#Calciomercato folle: 94 milioni per Higuain scandalo sociale

Parte la trattativa a Milano tra il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis, e Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, per il passaggio dell'attaccante argentino, Gonzalo Higuain, alla Juve. Per una clausola rescissoria - che il Napoli vuole incassare - il prezzo del giocatore arriva a circa 94 milioni di euro. Una cifra inaccettabile per lo sport, per i valori che rappresenta e per la povertà di tante persone. 
Lo scandalo del calcio 
"Il prezzo non è un prezzo di mercato. E' costruito per avere sempre di più meno valori e più affari". "Oggi, riflette Vittòre De Carli, presidente Unitalsi Lombardia che ha stretto una collaborazione con il Comitato paralimpico nazionale per sostenere gli atleti con disabilità, 94 milioni per Higuain cosa sono? Un giocatore può valere questa cifra? Siamo noi che facciamo questi prezzi perchè non vogliamo investire sui giovani. E' la società che oggi non dà più la possibilità a tanti giovani, che siano italiani o meno, di fare un percorso formativo per arrivare ad essere titolare di una squadra o il campione di domani". "Il calcio era un momento di aggregazione. Oggi lo sport ha perso dei simboli importanti e non ci dobbiamo lamentare se è in crisi. Una volta, i vivai facevano crescere i giocatori. Oggi il calcio è ormai un fatto commerciale. Una volta c'era il ragazzo, poi campione, nato e cresciuto in oratortio. Oggi ce ne sono pochi, ma gli oratori ci sono ancora. Quanto sono importanti, allora, i nostri campi di calcio in oratorio. Quanta aggregazione si fa? Forse dovremmo ripensare un po' tutto".  
radio vaticana