Ha cantato l'inno a squarciagola sventolando la bandiera al Maracanà. Ma la cerimonia di apertura non le ha tolto concentrazione e grinta, perché i Giochi di Rio di Federica Pellegrini partono subito con le bracciate migliori: l'olimpionica della piscina ha inaugurato le gare in vasca all'Acquatics Center brasiliano trascinando subito in finale la staffetta 4X100 sl. Con un tempo in batteria che vale il quarto posto, ma anche il record italiano con 3'35''90 (che migliora il 3'37"16 stabilito un anno fa). L'azzurra ha chiuso la staffetta veloce con l'ultima frazione in 53''17 (quartetto con Ferraioli, Di Pietro, Pezzato) e ha fatto vedere che in questi Giochi si fa subito sul serio. In attesa della sua gara, quei 200 che in passato le hanno tolto sonno e generato ansia, ma anche regalato ori e record del mondo, la Pellegrini non vuole trascurare nulla. "Abbiamo nuotato molto bene e stabilito il record italiano. Il primo obiettivo è raggiunto. Stiamo tutte bene e in piena forma" le parole dell'azzurra, che alla quarta Olimpiade cerca la consacrazione anche con una inedita medaglia a squadre. Ma nel giorno in cui si alza il sipario i riflettori non sono solo per la 'Divina', perché il primo sorriso se lo è concesso Gabriele Detti: il 22enne livornese va a giocarsi le chance da medaglia (nella notte italiana) nei 400 stile, dove si è fatto notare con il terzo tempo di 3'43"95 alle spalle dell'americano Conor Dweyer e dell'australiano Mack Horton.
Campione europeo sulla distanza, Detti ha mostrato un'ottima condizione chiudendo davanti al cinese Sun Yang (già oro olimpico), quarto in 3'44"23. "In queste manifestazioni non si scherza - sorride l'azzurro, che vuole riscattare a Rio un 2015 da dimenticare, con guai fisici che gli avevano impedito di partecipare anche ai mondiali di Kazan, e confermare però una partenza da star di 2016 -. Sun e Horton restano i favoriti ma se arrivasse un bronzo ci metterei una firma. A Londra avevo 17 anni ero troppo giovane, qui so che posso giocarmela". Dopo aver smesso di essere solo il compagno di Greg Paltrinieri, Detti si è conquistato la sua corsia e tutto grazie agli europei di Londra in cui insieme all'oro nei 400 stile, si era portato a casa anche due argenti su 800 e 1500. Per l'acqua azzurra la partenza è comunque buona: anche il Settebello si è imposto in rimonta sulla Spagna. 9-8 per gli azzurri di Campagna che sotto di due gol sono riusciti, nonostante infortuni (dopo solo 17'' fuori Aicardi per un brutto fallo al volto) ed espulsioni, a ribaltare il risultato e aggiudicarsi la prima gara di Rio. "Prestazione superlativa, nella squadra vedo crescere condizione fisica e tenuta mentale"