Nazionale, dopo il ko con la Norvegia l’Italia di Spalletti arriva a Reggio Emilia

Nazionale, dopo il ko con la Norvegia l’Italia di Spalletti arriva a Reggio Emilia 
 
  Reggio Emilia  Dopo la pesante sconfitta rimediata a Oslo contro la Norvegia (3-0), l’Italia di Luciano Spalletti è attesa lunedì sera a Reggio Emilia per la seconda gara del girone I di qualificazione ai Mondiali del 2026. Allo stadio "Città del Tricolore", con fischio d’inizio alle 20.45, gli azzurri affronteranno la Moldova in una partita che assume già i contorni di uno snodo cruciale. Il ko in Norvegia ha lasciato il segno. Una partenza in salita per l’Italia: al 14’ Sorloth ha sbloccato il risultato, poi Nusa al 34’ e Haaland al 42’ hanno affondato la difesa azzurra, chiudendo virtualmente la gara già nel primo tempo. Nella ripresa la Norvegia ha anche sfiorato il poker con un palo colpito da Berg al 64’. L’Italia ha avuto le sue occasioni, sprecate da Frattesi (54’), Orsolini (88’) e Lucca nei minuti di recupero. Ora, per Spalletti e i suoi, serve una risposta convincente. Il pubblico reggiano, già pronto ad accogliere la Nazionale, si aspetta una prestazione di carattere per rilanciare il cammino mondiale. A dirigere l’incontro sarà lo svizzero Urs Schnyder. Con lui gli assistenti connazionali Benjamin e Marco Zurcher, il quarto uomo Luca Cibelli e la coppia Var composta da Lionel Tschudi e Sven Wolfensberger. Il Città del Tricolore si prepara così ad accogliere una gara ad alta tensione: la corsa ai Mondiali è appena cominciata, ma l’Italia non può più permettersi di sbagliare Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia capitale del pattinaggio artistico: in arrivo 800 atleti da 27 nazioni

Dal 7 al 15 giugno Reggio Emilia ospita la World Skate Artistic International Series – World Cup Final al palaBigi

Reggio Emilia capitale del pattinaggio artistico: in arrivo 800 atleti da 27 nazioni Gazzetta di Reggio Reggio Emilia Il pattinaggio artistico si prende la scena. Per ora è solo un antipasto, in attesa del grande menù in programma dal 7 al 15 giugno, ma chi mercoledì pomeriggio è passato da piazza Prampolini, ha assistito ad esibizioni di tutto rispetto, rigorosamente su rotelle e con la musica a farla da padrone e una pista provvisoria ma necessaria per le prove. Per la prima volta, la nostra città ospiterà infatti il World Skate Artistic International Series-World Cup Final, una sorta di campionato del mondo di disciplina da disputarsi nella cornice del palaBigi. Sono dunque in arrivo nella città del Tricolore gli atleti migliori al mondo, che si sono qualificati tramite le due “semifinali” a Buenos Aires e Trieste. Solo per dare qualche numero, gareggeranno 27 nazioni (con una forte presenza del Sud America) per un totale di circa 800 pattinatori spalmati nelle diverse categorie. In attesa di fare sul serio, appunto, ieri c’è stato un primo importante appuntamento, alla presenza del sindaco Marco Massari, dell’assessore Stefania Bondavalli, della Fondazione per lo Sport (con la presidente Valeria Prampolini) e della Regione Emilia Romagna (con Giammaria Manghi, coordinatore politiche sportive). Oltre alle società sportive del territorio, che hanno contribuito a realizzare la coreografia con la bandiera italiana, erano presenti i campioni mondiali nelle coppie danza Roberta Sasso e Gherardo Altieri De Grassi, i vice campioni mondiali Caterina Artoni e Raoul Allegranti, i vice campioni mondiali nelle coppie artistico Micol Mills e Tommaso Cortini, i campioni mondiali juniores Angelica Polli e Josè Inglese. «Portare lo sport in piazza è veramente un qualcosa di bello e significativo, per noi ma anche per i ragazzi e le ragazze che partecipano. Il pattinaggio artistico è radicato in questo territorio, nelle nostre famiglie è facile trovare almeno una persona che ha provato l’esperienza dei pattini. Saranno otto giorni di sport e spettacolo». L’assessore Bondavalli ha sottolineato che «i migliori atleti di livello internazionale si esibiranno nelle specialità del singolo, delle coppie e dei gruppi. Una nuova e bellissima occasione per la nostra città che si conferma sempre più attenta e attrattiva per lo sport e i grandi eventi sportivi. Ci auguriamo possa essere un esperienza indimenticabile anche per gli atleti, le squadre e gli appassionati che arriveranno da tutto il mondo». Il programma dettagliato della manifestazione si trova sul sito World Skate, con gare da mattina a sera. Martedì 10 giugno è in programma la cerimonia inaugurale con tanto di sfilata ufficiale delle diverse delegazioni. 

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Giornalisti free lance discriminati a Reggio Emilia

La Reggiana (calcio), il Sassuolo e la Pallacanestro Reggiana hanno rifiutato recentemente l'accredito stampa ad alcuni giornalisti freelance regolarmente iscritti all'ordine dei giornalisti Free Lance. Un grave episodio di discriminazione che viola la libertà di stampa


La voglia e la determinazione contano più delle avversità. L’Italia batte nettamente l’Islanda (71-95)



Reykjavik. La voglia e la determinazione contano più delle avversità. L’Italia batte nettamente l’Islanda (71-95) in trasferta mettendosi alle spalle le difficoltà della vigilia con una prestazione corale brillante e convincente rimanendo saldamente al comando anche dopo lo spavento del 15-0 avversario ad inizio terza frazione. Se gli Azzurri dovessero battere nuovamente gli islandesi a Reggio Emilia lunedì sera (20.30, live DAZN, Sky Sport Uno e Now) sarebbero qualificati all’EuroBasket 2025 con ben due gare di anticipo. Esordio da incorniciare per Grant Basile, top scorer di giornata e autore di una prestazione solida fatta di 19 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 3 rubate in 20 minuti. Esordio assoluto anche per Riccardo Rossato (7 punti) e Federico Poser (4). Doppia doppia per Nicola Akele: 13 punti e 10 rimbalzi.

Career high in Nazionale per Giordano Bortolani (15). Prima da Capitano di Marco Spissu con 10 punti e 8 assist che lo portano a 253 serviti in Nazionale in 58 presenze.

Così coach Edoardo Casalone, che nel secondo tempo ha sostituito Gianmarco Pozzecco: “Il CT ha avuto un forte mal di testa e non è riuscito a rientrare in campo ma ora sta bene. Siamo molto contenti per la prestazione offerta dai ragazzi, che hanno dimostrato il giusto spirito giocando una gara solida e concentrata. Non abbiamo avuto fluidità ad inizio del terzo quarto ma poi la squadra ha rimesso le cose a posto. Ora testa a Reggio Emilia”.

Grant Basile e il suo esordio da ricordare: “Per me e la mia famiglia è un onore vestire questa Maglia e stasera è stato emozionante. E’ stato stupendo allenarsi con questi ragazzi e lo staff tecnico ha fatto un grande lavoro. E’ stata una bellissima partita e sono felice, lo dico ancora una volta, di giocare con la scritta Italia sul petto. Abbiamo lottato e siamo riusciti ad uscire bene da un momento di difficoltà”.

E’ un bel primo quarto quello degli Azzurri, che dopo aver preso le misure agli islandesi si mettono subito al comando delle operazioni. La verve di Bortolani e l’esperienza di Spissu e Tessitori aprono la via all’energia dei rookie: Riccardo Rossato e Grant Basile fanno il loro esordio in Nazionale uno dopo l’altro e impattando alla grande nel match. 4 punti il primo e 5 il secondo (con tripla) valgono il +15 dei primi 10 minuti (12-27 con un parziale di 19-0). Molto bene anche Nicola Akele (4 punti e 3 rimbalzi) e Michele Vitali (2 punti e 3 rimbalzi). Inizio decisamente positivo anche a rimbalzo: 12-6 Italia.
Il protagonista di inizio secondo quarto è Davide Moretti: una tripla e il libero dopo il tecnico a coach Pedersen significano +20 (13-33) ma è tutta la squadra a girare e per l’Islanda è davvero dura trovare soluzioni offensive valide. Il pubblico del Laugardalsholl di Reykjavik prova a incitare gli “Strakarnir Okkar“, che però riescono a smuovere il punteggio solo dalla lunetta. Le triple di Bortolani e Spissu sono quelle del 42-19. Il monologo italiano prosegue fino all’intervallo, che manda le squadre negli spogliatoi con un rotondo +24 per gli ospiti (25-49).

Il secondo tempo si apre con coach Edoardo Casalone che in panchina fa le veci di Pozzecco, costretto a non rientrare in campo per un forte mal di testa. Sul parquet l’Islanda, come prevedibile, prova a rientrare in partita con un 15-0 che rivitalizza il palazzetto e porta i padroni di casa nuovamente a -9 (40-49). E’ senza dubbio il momento più delicato del match ma ci pensa Grant Basile a rimettere le cose a posto: due triple e un libero che fanno respirare gli Azzurri: con i liberi di Akele si torna a +15 (58-43). All’alba degli ultimi 10 minuti 65-54 Italia.
Passato lo spavento, la squadra riprende il percorso del primo tempo anche grazie ad un Nicola Akele da urlo che finirà con una doppia doppia. Debutta, con 4 punti, anche Federico Poser. Il tempo scorre e la contesa va in ghiaccio. Vittoria pesante sulla strada per la qualificazione europea.
Gli Azzurri faranno rientro in Italia nella giornata di sabato 23 novembre. Reggio è pronta ad accogliere l’Italbasket, sperando sia festa doppia.


Il tabellino

Islanda-Italia 71-95 (12-27, 13-22, 29-16, 17-30)
Islanda: Steinarsson* 9 (3/4, 1/2), Henningsson 3 (1/1 da tre), Fridriksson* 15 (3/5, 1/6), Jonsson (0/1 da tre), Palsson K. 5 (1/2, 1/3), Palsson H.* 3 (0/4 da tre), Gunnarsson 7 (1/2, 1/2), Gudmundsson* 14 (3/4, 2/9), Hlinason* 15 (4/5), Thrastarson S. (0/1), Jonsson ne, Bjornsson (0/1, 0/1). All: Pedersen
Italia: Spissu* 10 (3/6, 1/3), Moretti 6 (1/3, 1/1), Tessitori* 6 (2/5, 0/3), Basile 19 (3/6, 3/8), Bortolani* 15 (5/7, 1/5), Vitali* 10 (2/2, 2/2), Rossato 7 (1/2, 1/2), Poser 4 (1/1), Severini* (0/1, 0/1), Alviti 5 (2/2, 0/1), Akele 13 (4/9, 1/2). All: Pozzecco

Tiri da due Isl 15/24, Ita 24/44; Tiri da tre Isl 7/29, Ita 10/28; Tiri liberi Isl 20/26, Ita 17/19. Rimbalzi Isl 30 (8 Hlinason), Ita 43 (10 Akele). Assist Isl 15 (4 Fridriksson, Gudmundsson), Ita 20 (8 Spissu).
Usciti 5 falli: Nessuno
Arbitri: Boris Krejic (Slovenia), Dariusz Zapolski (Polonia), Josip Jurcevic (Croazia)
Spettatori: 2.000

La Reggiana vince ed è 1ª da sola

Reggiana-Rrescia 2-0

La Reggiana è in fiducia dopo il successo a domicilio in casa della Sampdoria, il Brescia vuole rialzarsi dopo l’inaspettata caduta casalinga contro il Cittadella nel weekend. Maran sorprende lasciando fuori Galazzi, Olzer alle spalle di Bianchi e Borrelli. Partenza lampo dei padroni di casa, in vantaggio dopo cinque minuti con Maggio dopo un disastro in impostazione di Cistana. Poco dopo, sfiora l’eurogol in semirovesciata Vergara. Il Brescia è assente fino alla mezz’ora, poi fa i conti con un super Bardi che toglie il pareggio a Bisoli. Seconda frazione di dominio della Reggiana, nonostante un paio di acuti di Galazzi, subentrato. Gondo sfonda la traversa di controbalzo da 30 metri, si mangia il 2-0 all’83’, poi ci pensa il compagno Portanova tre minuti dopo a chiudere i giochi con un rasoterra che non lascia scampo a Lezzerini. La squadra di Viali vola in testa con 7 punti, il Brescia delude ancora.

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