Milan-Juve, sale l’ansia da super sfida
Balotelli non giocherà ma il tecnico del Milan è fiducioso: possiamo vincere
Tra i bianconeri Vidal squalificato, ma c’è Marchisio. Convocato Chiellini
Tra i bianconeri Vidal squalificato, ma c’è Marchisio. Convocato Chiellini
ANSA
Clarence Seedorf festeggia Adil Rami dopo il gol alla Samp
QUI MILAN
Un test interessante sarà quello con Conte. «Era più difficile la partita di domenica scorsa con la Samp, che da tanto non perdeva in casa - è la tesi dell’allenatore rossonero - I ragazzi sono pronti a una grande prestazione, giocando da squadra e rispettando la forza della Juventus». Dopo aver cambiato modulo prendendosi non pochi rischi («per fare un cambiamento serve sempre uno choc») ora l’olandese conta di vedere più equilibrio e automatismi nel suo 4-2-3-1 dove tornano titolari De Sciglio a destra in difesa, e Poli in attacco al fianco di Kakà e uno fra Taarabt e Honda («presto farà una conferenza stampa in italiano», ha detto Seedorf), mentre Pazzini (con una maschera sul naso lussato) proverà a non far rimpiangere Balotelli. «Quando mancano i grandi giocatori la squadra in genere dà qualcosa in più - è l’analisi dell’allenatore - Pazzini ha più esperienza di Mario, e la sua motivazione è una garanzia. Comunque Balotelli è un patrimonio italiano, ci sono tante cose positive da scrivere su di lui».
QUI JUVE
La Juventus è pronta per il Milan. Conte ha fatto sostenere l’ultima rifinitura a Vinovo, ha parlato a lungo con tutti i giocatori poi ha diramato le convocazioni: 21 nomi, tra i quali figurano anche Asamoah e Chiellini, entrambi reduci da lievi infortuni. Il tecnico bianconero, soddisfatto della prestazione della squadra a Trebisonda, tornerà a fare ricorso ad un ampio turn over, ripartendo dalla coppia Tevez-Llorente in attacco, mentre in difesa, viste le condizioni di Chiellini, la Juventus dovrebbe presentarsi con il trio Barzagli-Bonucci-Caceres, con Ogobonna pronto a subentrare. La novità (si fa per dire) del centrocampo sarà, accanto a Pirlo e Pogba, Claudio Marchisio. Il bianconero ha disputato una grande partita a Trebisonda in sostituzione di Pirlo. Contro il Milan dovrà invece sostituire Vidal. Due interpretazioni completamente diverse: il ruolo di Pirlo presuppone regia a tutto campo, grande copertura difensiva e verticalizzazioni a pescare l’attaccante in profondità; il ruolo di Vidal invece richiede più gioco di fascia, con inserimenti improvvisi a cercare la finalizzazione. Marchisio ha dato prova di saperli ricoprire entrambi, e dopo aver sostituito Pirlo con il Trabzonspor eccolo pronto per sostituire Vidal col Milan. «Non scopriamo certo ora il valore di Claudio - ha commentato Conte in Turchia -. Lui è un titolare a tutti gli effetti. Grazie alle sue caratteristiche rappresenta un’alternativa importante, un valore aggiunto».
lastampa
Commenti