La Reggiana si fa raggiungere dalla Cremonese e porta a casa un punto

di Nicola Zinelli

REGGIO EMILIA – Reggiana che esce a testa alta portando a casa un punto prezioso contro la corazzata Cremonese. Peccato perché il doppio vantaggio ha fatto sognare i tifosi granata, soprattutto dopo un primo tempo ben giocato dai ragazzi di Nesta. Ma alla fine la differenza l’hanno fatta i due centravanti: il granata Gondo, sul 2 a 1, ha avuto due occasioni per chiudere il match ma, in entrambi i casi, ha calciato sul portiere, Coda, quello ospite, non ha perdonato e ha realizzato il gol del pareggio. I granata devono imparare ad essere più cinici, in serie B gli errori si pagano. Considerando la forza dell’ avversario, nel secondo tempo abbiamo avuto modo di rendercene conto, è un buon punto. Anche contro questa corazzata, la Reggiana ha interpretato la partita intelligentemente difendendosi in modo attento, deve migliorare nella gestione del vantaggio e riuscire a riparare per alleggerire la pressione degli avversari. La strada imboccata sembra essere quella buona.


Rientra in formazione Marcandalli dopo il turno di stop per squalifica al posto di Rozzio, escluso ancora Cigarini dalla formazione titolare . Out, e lo saranno per lungo tempo, Crnigoi e Melegoni 
La Reggiana si presenta con Bardi in porta; linea difensiva composta da Sampirisi, Romagna, Marcandalli e Libutti; a centrocampo Portanova, Kabashi e Bianco; sulla trequarti Vergara; in attacco Pettinari e Antiste.


Al 2° minuto Cremonese pericolosa con Coda che controlla in mezzo all’area ma la sua girata termina fuori di pochissimo. Ancora i grigiorossi si rendono pericoloso al minuto n° 7 con un tiro Vazquez ma Bardi è pronto respinge in angolo. All’undicesimo minuto l’ episodio che cambia il corso della partita: Vergara arriva sul fondo e nel tentativo di dribblare un difensore s’infortuna ed è costretto ad uscire, al suo posto entra Lanini. L’arbitro controlla l’azione al var e ravvisa un leggerissimo contatto e fischia rigore. S’incarica di calciarlo Pettinari (12°) che batte Sarr, nonostante avesse intuito l’angolo. Ora è la Reggiana che ha il pallino del gioco e si rende pericolosa con Portanova. L’ ex Genoa in percussione entra in area dalla destra e cerca di sorprendere il portiere ospite sul suo palo senza successo. La Cremonese si affaccia dalle parti dell’area granata. È sempre Coda a provarci al 20° con un colpo di testa senza centrare lo specchio della porta..


Dopo 2 minuti la Reggiana raddoppia grazie ad un gol spettacolare di Portanova: dalla sinistra Bianco cambia gioco servendo il numero 90 che da dentro l’area e molto defilato scarica un destro che s’insacca sotto la traversa. Pubblico di casa in visibilio.
Da questo momento la Cremonese schiaccia i granata nel tentativo di accorciare le distanze. Alla mezz’ora i grigiorossi vanno in gol con Lochoshvili, ma dopo controllo al Var arbitro annulla per fuorigioco. Poi è la volta di Bardi al 35° che salva su tiro di Zanimacchia da dentro l’area. La Reggiana ci prova a 38° con una azione personale di Lanini che, anziché passare a Portanova tutto solo sulla destra, cerca il tiro dal limite ma Sarr blocca sicuro. Il primo tempo si. Dopo un minuto ci prova ancora Zanimacchia dal limite ma è deviato in angolo.


Il secondo tempo inizia con gli ospiti che spingono sull’acceleratore e schiacciano i granata nella propria metà campo. Dopo 6 minuti ci prova Castagnetti, ma la palla è deviata in angolo da un difensore. Sul successivo corner il colpo di testa di Colocolo termina fuori. Al 13° dopo una lunga azione degli, Sernicola arriva al tiro e la sfera è bloccata da Bardi. Al 19° il portiere granata di pugno respinge in angolo il tiro dal limite di Vazquz. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Colloccolo, da dentro l’area, accorcia le distanze. Gli ospiti non allentano la pressione e spingono al massimo per raggiungere almeno il pareggio. Al minuto 31 Bardi si erge a protagonista con un doppio miracolo, prima sul tiro di Bonaiuto, che si è liberato agevolmente di Gondo, e poi, sulla ribattuta, la sfera arriva a Coda che calcia a botta sicura, ma il nostro respinge di piedi in stile Garella. Dopo 3 minuti la Reggiana ha la prima grande opportunità per chiudere la partita: in contropiede Pajac serve Gondo che, dal limite dell’area, cerca di piazzare la sfera ma spreca tutto tirando sul portiere. Dopo 4 minuti è sempre il centravanti granata che ha un’ altra opportunità quando recupera la sfera sulla trequarti e s’invola verso l’area avversaria ma, anche in questo caso, spreca tutto calciando addosso a Saar.  Passa u cazz minuto e Pajac rischia il patatrac svirgolando in area ma la palla finisce tra le mani di Bardi. La Reggiana con Gondo non è riuscita a chiudere la partita e, come da regola non scritta, viene punita dagli ospiti. Mancano 4 minuti al 90° quando Coda riceve palla dentro dentro all’ area e realizza il gol del pareggio con una splendida girata al volo. Gol da vero centravanti.
Raggiunto il pareggio, la Cremonese spinge nel tentativo di portare a casa i 3 punti considerato che la Reggiana non ne ha più. Ma negli ultimi minuti, compresi gli 8 di recupero, non accade nulla.
Prossima partita, sabato 23 settembre vede i nostri opposti allo Spezia dell’ ex mister Alvini. Partita che si giocherà sul neutro di Cesena.
Forza Reggiana!

TABELLINO

MARCATORI: al 15′ pt Pettinari (R), al 22′ pt Portanova (R), al 21′ st Collocolo (C), al 41′ st Coda (C)

AC REGGIANA: Bardi, Libutti (27’ st. Pajac), Romagna, Pettinari (13’ st. Gondo), Marcandalli, Antiste (1’ st. Szyminski), Vergara (14’ pt. Lanini), Sampirisi, Bianco (27’ st. Cigarini), Kabashi, Portanova. All. Nesta. A disposizione: Satalino, Pieragnolo, Rozzio, Fiamozzi, Da Riva, Nardi, Girma. All. Nesta
US CREMONESE: Sarr, Collocolo (34’ st. Tsadjout), Bianchetti, Sernicola, Ghiglione (1’ st. Quagliata), Castagnetti (17’st. Buonaiuto), Vazquez, Abrego (1’ st. Okereke), Lochoshvili, Coda, Zanimacchia (17’ sy. Majer). A disposizione: Saro, Jungdal, Pickel, Sekulov, Ciofani, Antov, Bertolacci. All. Ballardini.

DIRETTORE DI GARA: Davide Ghersini di Genova con Assistenti il sig. Davide Moro di Schio (VI) e Mario Vigile di Cosenza. IV Ufficiale: Emanuele Frascaro di Firenze. VAR: sig. Paolo Valeri di Roma; A. VAR: sig. Kevin Bonacina di Bergamo.

NOTE – Ammoniti: Vazquez (C). Calci d’angolo: 0 – 14.

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