
Il saltatore, dopo il 2.12 fatto agli Assoluti di Caorle, mette in dubbio la sua presenza al Mondiale di Tokyo 2025
Roma, 8 agosto 2025 – Il suo sport gli ha insegnato ad alzare sempre di più l'asticella, anche in un momento in cui le cose non vanno bene. Gianmarco Tamberi vorrebbe riuscire a saltare molto di più rispetto a quel 2.12 fatto, lo scorso weekend, ai Campionati Assoluti di Caorle.
Il momento non è però dei migliori e così Gimbo farà parlare la pista. Domenica, in Germania a Heilbronn, sarà in gara per cercare sensazioni e misure. Solo allora sceglierà se prendere o meno parte ai Mondiali di Atletica in programma a Tokyo dal 13 al 21 settembre. "Devo capire se ha senso accelerare per fare i Mondiali - ha detto all'Ansa - oppure se prendermi più tempo e finalizzare il recupero alle prossime tre stagioni che portano a Los Angeles”.
Per Tamberi sarebbe un ritorno su quella pista che lo vide coronare il sogno olimpico nel 2021, con quell'oro (con un salto da 2.37) vinto ex aequo con l'amico e rivale di sempre Mutaz Essa Barshim. Dopo la delusione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 il saltatore si è preso un po' di mesi per capire se continuare o meno.
Poi, ha sciolto le riserve a febbraio 2025, decidendo di provare il percorso verso LA 2028. Quest'anno ha però gareggiato solo a Caorle e al Golden Gala di Roma, facendo la misura di 2.16 e quindi, comprensibilmente, ancora non è nella miglior condizione. Non cerca alibi il capitano della Nazionale azzurra che ha definito la prestazione degli Assoluti choccante e destabilizzante. Il test del weekend dirà molto sulla sua condizione ma soprattutto sulla voglia di dimostrare qualcosa agli altri e in primis a se stesso.
quotidiano.net
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