LA REYER IN VISTA DELLA TRASFERTA DI REGGIO con la Trenwwalder
TANTI NODI DA SCIOGLIERE PER LA REYER IN VISTA DELLA TRASFERTA DI REGGIO
Una vittoria per stemperare la tensione e la testa già alla sfida di domenica a Reggio Emilia.
L’Umana Reyer continua a lavorare per crescere e migliorare, in attesa di recuperare gli infortunati Rombaldoni e Janicenoks, di avere gli acciaccati Meini e Davis al top, e di conoscere l’esito del ricorso per la squalifica di Garris.
“Ci sono ancora molte cose sulle quali lavorare e aspetti da migliorare – dice il capitano Alberto Causin - certo che dopo una vittoria si lavora meglio.
Inoltre dobbiamo ancora fare i conti con alcuni problemi fisici e qualche infortunato che speriamo di recuperare in vista della prossima delicatissima sfida.
Non per fare pretattica o mettere le mani avanti ma attualmente ci stiamo allenando a ranghi ridotti, insieme agli atleti del settore giovanile per avere un numero adeguato di elementi. E questo certo non aiuta”.
L’augurio è che il ritorno alla vittoria avvenuto domenica scorsa riporti anche un po’ di serenità in tutto l’ambiente, sia in campo che fuori.
“Un po’ di pressione può far bene – continua il numero 7 orogranata che domenica ha chiuso con 13 punti all’attivo - ma quando è troppa si rischia che sia controproducente per tutti.
Quello che mi sento di dire per tranquillizzare l’ambiente è che siamo tutte persone serie e tutti in questa squadra diamo il massimo, nessuno si tira indietro.
Senza polemica, mi auguro che tutti possano darci una mano nei momenti negativi come in quelli positivi”.
Domenica la Reyer è attesa dalla super sfida di Reggio Emilia.
Una partita per la quale oltre agli infortunati la Reyer è in apprensione anche per la squalifica di Kiwane Garris, dopo l’espulsione di domenica scorsa e la squalifica notificata lunedì.
“Kiwane si è sempre contraddistinto per essere un atleta dall'etica comportamentale ineccepibile – garantisce il capitano - mi auguro che venga riconosciuto che non c’era alcuna volontarietà nel suo gesto. E ovviamente mi auguro che domenica ci possa essere in campo perchè la sua esperienza e le sue qualità sono sempre importanti”.
Dopodomani, venerdì 20 novembre, alle 14.45 verrà discusso presso la sede degli organi di giustizia della Fip a Roma il ricorso presentato dalla società per la squalifica di due giornate al play orogranata.
Il ricorso è stato presentato correttamente, nei modi e nei termini previsti, e la società si augura che il riesame possa portare alle revoca di una squalifica ritenuta oltremodo punitiva.
“Ci rimettiamo al giudizio degli organi di giustizia – spiega il direttore sportivo dell’Umana Reyer Federico Casarin - ai quali abbiamo motivato il ricorso spiegando che siamo fermamente convinti che non ci fosse alcuna volontarietà né violenza nel gesto dell’atleta e di essere quindi già stati penalizzati sufficientemente dalla sua prematura uscita dal campo in una partita in cui il risultato era ancora in bilico. Per questo siamo rimasti esterrefatti di fronte alla squalifica che ci auguriamo venga revocata dopo il riesame dell’accaduto”.
Intanto la Reyer informa, per chi volesse seguire con mezzi propri la squadra a Reggio Emilia, che la società emiliana riserverà un settore della capienza di un centinaio di posti agli appassionati orogranata.
Il costo del biglietto per questo settore è di 13 euro. I biglietti saranno acquistabili sul posto oppure on-line consultando il sito internet www.pallacanestroreggiana.it. La società emiliana informa che vi è comunque disponibilità di biglietti anche per chi invece volesse prendere posto in altri settori del palasport. (ufficio stampa Reyer)
Una vittoria per stemperare la tensione e la testa già alla sfida di domenica a Reggio Emilia.
L’Umana Reyer continua a lavorare per crescere e migliorare, in attesa di recuperare gli infortunati Rombaldoni e Janicenoks, di avere gli acciaccati Meini e Davis al top, e di conoscere l’esito del ricorso per la squalifica di Garris.
“Ci sono ancora molte cose sulle quali lavorare e aspetti da migliorare – dice il capitano Alberto Causin - certo che dopo una vittoria si lavora meglio.
Inoltre dobbiamo ancora fare i conti con alcuni problemi fisici e qualche infortunato che speriamo di recuperare in vista della prossima delicatissima sfida.
Non per fare pretattica o mettere le mani avanti ma attualmente ci stiamo allenando a ranghi ridotti, insieme agli atleti del settore giovanile per avere un numero adeguato di elementi. E questo certo non aiuta”.
L’augurio è che il ritorno alla vittoria avvenuto domenica scorsa riporti anche un po’ di serenità in tutto l’ambiente, sia in campo che fuori.
“Un po’ di pressione può far bene – continua il numero 7 orogranata che domenica ha chiuso con 13 punti all’attivo - ma quando è troppa si rischia che sia controproducente per tutti.
Quello che mi sento di dire per tranquillizzare l’ambiente è che siamo tutte persone serie e tutti in questa squadra diamo il massimo, nessuno si tira indietro.
Senza polemica, mi auguro che tutti possano darci una mano nei momenti negativi come in quelli positivi”.
Domenica la Reyer è attesa dalla super sfida di Reggio Emilia.
Una partita per la quale oltre agli infortunati la Reyer è in apprensione anche per la squalifica di Kiwane Garris, dopo l’espulsione di domenica scorsa e la squalifica notificata lunedì.
“Kiwane si è sempre contraddistinto per essere un atleta dall'etica comportamentale ineccepibile – garantisce il capitano - mi auguro che venga riconosciuto che non c’era alcuna volontarietà nel suo gesto. E ovviamente mi auguro che domenica ci possa essere in campo perchè la sua esperienza e le sue qualità sono sempre importanti”.
Dopodomani, venerdì 20 novembre, alle 14.45 verrà discusso presso la sede degli organi di giustizia della Fip a Roma il ricorso presentato dalla società per la squalifica di due giornate al play orogranata.
Il ricorso è stato presentato correttamente, nei modi e nei termini previsti, e la società si augura che il riesame possa portare alle revoca di una squalifica ritenuta oltremodo punitiva.
“Ci rimettiamo al giudizio degli organi di giustizia – spiega il direttore sportivo dell’Umana Reyer Federico Casarin - ai quali abbiamo motivato il ricorso spiegando che siamo fermamente convinti che non ci fosse alcuna volontarietà né violenza nel gesto dell’atleta e di essere quindi già stati penalizzati sufficientemente dalla sua prematura uscita dal campo in una partita in cui il risultato era ancora in bilico. Per questo siamo rimasti esterrefatti di fronte alla squalifica che ci auguriamo venga revocata dopo il riesame dell’accaduto”.
Intanto la Reyer informa, per chi volesse seguire con mezzi propri la squadra a Reggio Emilia, che la società emiliana riserverà un settore della capienza di un centinaio di posti agli appassionati orogranata.
Il costo del biglietto per questo settore è di 13 euro. I biglietti saranno acquistabili sul posto oppure on-line consultando il sito internet www.pallacanestroreggiana.it. La società emiliana informa che vi è comunque disponibilità di biglietti anche per chi invece volesse prendere posto in altri settori del palasport. (ufficio stampa Reyer)
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