Una Trenkwalder Reggio Emilia affamata attende l'Angelico

I rossoblu sul difficile campo della Trenkwalder, reduce da tre sconfitte consecutive

STEFANO ZAVAGLI

BIELLA  - La Stampa

Passionale, ambiziosa, talvolta un filo pretenziosa, Reggio Emilia è il club ad oggi con le maggiori pressioni. Tornata in serie A, vuol ricevere conferme di meritare la massima categoria, un quarto ko in avvio andrebbe a intaccare il lavoro di un gruppo ancora da assemblare e alla ricerca di un leader emotivo. Se questa è la premessa, l'Angelico Biella (al palaBigi, inizio alle 18,15) dovrà dare un senso di continuità a quanto snocciolato contro Caserta per tentare l'impresa: la Trenkwalder è più affamata dei rossoblu, perciò la partita si giocherà più sotto l'aspetto emotivo che non tecnico. Tra due squadre ancora alla ricerca delle giuste gerarchie, Biella sembra un passo più avanti e non solo perché ha battuto Reggio in entrambi i match nel pre campionato: con Caserta l'Angelico ha mostrato una intelaiatura, ha iniziato a dosare con ordine le proprie scelte offensive, inne- scando Robinson e Brackins. Il direttore sportivo reggiano Alessandro Frosini non sbaglia quando dice: «Mi aspetto da Reggio quanto Biella ha fatto con Caserta». Per gli emiliani sarebbe una buona occasione, anche se i progressi sembrano andare a rilento. Coach Cancellieri dovrà lavorare per minare le poche certezze dei reggiani: incastrare in primis Donnei Taylor con un gioco di raddoppi sistematici difensivi, dopo sotto canestro occorre oculatezza nel contenere l'ex Greg Brunner che in questo inizio sta viaggiando in doppia doppia di media unendo a punti anche tanti rimbalzi. Che Reggio stia poi faticando in chiave offensiva lo confermano i numeri: con soli 60 punti segnati di media nei primi tre match è il peggior attacco di tutta la serie A, complice il 40% da due e il 17% da tre. Reggio Emilia sta pagando la perdita di Robinson, decisivo lo scorso anno nel salto di categoria; il sostituto Dominic James sta faticando a ingranare, così le chiavi della regia sono state affidate ad Andrea Cinciarini. Mentre Biella conta di affiancare al poker Usa Linos Chrysikopoulos, Reggio inizierà facilmente le danze con Cinciarini, Taylor, Jere-mic, Antonutti e Brunner. L'unico in dubbio Riccardo Cervi: il baby sarà valutato questa mattina dopo un problema alla spalla che non gli ha permesso di allenarsi con regolarità in settimana. Oltre a Brunner, sul fronte ex sarà una partita speciale per Roberto Chiacig, giunto a Biella dopo la promozione con Reggio, e Marco Laganà, cresciuto fino all'Under 17 nelle giovanili di Reggio Emilia e poi sfuggito sul più bello, nel momento in cui il giocatore ha iniziato a dimostrare di aver sufficiente talento per ambire a costruirsi una carriera tra i professionisti.

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