Basket: Reggio Emilia supera Milano per un punto

Il finale  è da infarto. Con Riccardo Cervi che brucia dalla lunetta, all'ultimo secondo, i sogni di rivalsa dell'Olimpia che perde la terza partita in otto giorni e apre ufficialmente la crisi. La Grissin Bon vince perché non molla mai. E va in testa con Sassari e Venezia. L'Armani magari è più forte ma vive troppo di folate: Moss nei primi due quarti, Gentile negli ultimi due.      Le due squadre sul parquet partono un po' contratte. Quando i meccanismi si registrano la qualità del gioco migliora. Otto punti consecutivi di un Kaukenas in grande spolvero permettono però a Reggio di prendersi il primo break della contesa (17-12) all' 8' e di chiudere la frazione sul 21-17. Il secondo parziale vede la Grissin Bon partire alla grande con un 2+1 di Lavrinovic seguito da una "bomba" senza coscienza di Taylor che manda i padroni di casa al +10 (27-17). Milano appare, nella fase, molto molle. Banchi capisce che bisogna cambiare qualcosa e chiama subito time-out, dal quale l'EA7 esce più volitiva e con un controparziale di 9-2 firmato Moss si riporta a-5.      Reggio subisce la fisicità meneghina, ma ha il merito di tenere botta con la forza dei nervi e contiene il loro ritorno. Le vere ostilità nel terzo quarto si aprono con il tiro da 3 di Mussini che riporta i suoi al +7 (46-39) al 3', l'Armani però difende con intensità altissima, i reggiani difettano in fase offensiva e al 6' arriva il primo sorpasso milanese: 48-49 che con la Grissin Bon in fase "down" diventa in un amen +6 (48-54).       Cinciarini e compagni però non ci stanno e sull'onda emotiva di un PalaBigi diventato di colpo una bolgia piazzano un controbreak di 6-0 che li riporta avanti (56-54) sul finire della frazione. Giochi completamente aperti quindi quando cominciano gli ultimi dieci minuti. Il match si avvia alla conclusione in equilibrio, con la Grissin Bon che gioca di squadra e Milano che risponde, praticamente, col solo Gentile, di fatto immarcabile e autore di canestri di altissima scuola.   Due "bombe" consecutive firmate da lui e da Kleiza, danno una piccola inerzia all'EA7 che dal -4 si porta sul +2 a 3' dalla fine. Ma a quel punto sale in cattedra Amedeo Della Valle che sigla cinque punti di fila. Il finale è da epopea: Cinciarini pesca Cervi in area sul 76-76 a meno di un secondo dalla sirena, il pivot biancorosso subisce fallo, infila uno dei due liberi.
 - See more at: http://www.raisport.rai.it/

Nessun commento:

Post Più visti nell'ultima settimana