Nell’uovo di Pasqua il presidente della Trenkwalder ha trovato una graditissima sorpresa
REGGIO. Nell’uovo di Pasqua il presidente della Trenkwalder ha
trovato una graditissima sorpresa: la vittoria biancorossa sul sempre
ostico campo dell’Enel Brindisi.
«Sì – ammette Ivan Paterlini – speravo di centrare questo bersaglio e mi auguravo davvero che la squadra ritornasse a casa con i due punti; ma non avrei mai potuto immaginare un successo così netto ed ampio, tantonel gioco che nel punteggio. Questi sono stati due punti d’oro per la classifica ed una bella iniezione di fiducia verso i play off».
Scusi, forse non è ancora sicuro di questo prestigioso traguardo?
«Che entrare nei play off fosse inimmaginabile all’inizio del campionato, beh, è sicuro, ma visto come si sono messe le cose cullo ancora una speranza che non è assoluta certezza. Se arriveranno altri due punti allora anche la matematica mi conforterà con la forza dei numeri».
Presidente, nulla da dire della direzione di gara degli arbitri a Brindisi?
«Stavolta no – sorride mentre risponde – anche perché non ero sugli spalti partita e quindi non ho alcun elemento per mettere in discussione il loro operato».
Battute a parte: adesso pensa di battere, domenica prossima, anche lo squadrone di Sassari?
«Perché no? Io sono chiaramente ottimista – Paterlini non demorde – ed alla luce delle ultime prove fornite dalla Trenkwalder, penso anche alla sconfitta di misura contro la capolista Comberio Varese, guardo ai prossimi appuntamenti con la stessa grande fiducia. Visto che siamo in dirittura d’arrivo mi piacerebbe approdare ai play off nella migliore posizione possibile. Sono incontentabile? No, ho solo tanta fiducia nel nostro gruppo».
Novità nella squadra?
«Ho parlato con Menetti e Dalla Salda e mi hanno rassicurato: tutto è ok, nessun acciacco di rilievo. Non resta che continuare con lo stesso slancio per gustare, fino in fondo, un campionato pieno di sorprese e di piacevoli sorprese. Quella di Pasqua è stata molto bella».
Luigi Vinceti - Gazzetta di Reggio
«Sì – ammette Ivan Paterlini – speravo di centrare questo bersaglio e mi auguravo davvero che la squadra ritornasse a casa con i due punti; ma non avrei mai potuto immaginare un successo così netto ed ampio, tantonel gioco che nel punteggio. Questi sono stati due punti d’oro per la classifica ed una bella iniezione di fiducia verso i play off».
Scusi, forse non è ancora sicuro di questo prestigioso traguardo?
«Che entrare nei play off fosse inimmaginabile all’inizio del campionato, beh, è sicuro, ma visto come si sono messe le cose cullo ancora una speranza che non è assoluta certezza. Se arriveranno altri due punti allora anche la matematica mi conforterà con la forza dei numeri».
Presidente, nulla da dire della direzione di gara degli arbitri a Brindisi?
«Stavolta no – sorride mentre risponde – anche perché non ero sugli spalti partita e quindi non ho alcun elemento per mettere in discussione il loro operato».
Battute a parte: adesso pensa di battere, domenica prossima, anche lo squadrone di Sassari?
«Perché no? Io sono chiaramente ottimista – Paterlini non demorde – ed alla luce delle ultime prove fornite dalla Trenkwalder, penso anche alla sconfitta di misura contro la capolista Comberio Varese, guardo ai prossimi appuntamenti con la stessa grande fiducia. Visto che siamo in dirittura d’arrivo mi piacerebbe approdare ai play off nella migliore posizione possibile. Sono incontentabile? No, ho solo tanta fiducia nel nostro gruppo».
Novità nella squadra?
«Ho parlato con Menetti e Dalla Salda e mi hanno rassicurato: tutto è ok, nessun acciacco di rilievo. Non resta che continuare con lo stesso slancio per gustare, fino in fondo, un campionato pieno di sorprese e di piacevoli sorprese. Quella di Pasqua è stata molto bella».
Luigi Vinceti - Gazzetta di Reggio
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