La Reggiana approfitta delle ingenuità del Monza e conquistano tre punti
Lega Pro 1/A: Reggiana cinica e fortunata
12-09-2010 18:38
Gli emiliani approfittano delle ingenuità del Monza e conquistano tre punti
Ah, senza dubbio un bel week-end per Clarence Seedorf!. Prima il sabato sera in Romagna, con la tremenda batosta subita dal suo Milan ad opera degli scatenati ragazzini del Cesena. Poi un giro in Emilia a vedere fratello, cugino e il Monza di cui è azionista e socio. Beh, forse al Giglio è andata perfino peggio. Perchè il Diavolo al Manuzzi ha meritato di buscarle, punto. Mentre i brianzoli, a Reggio Emilia, si sarebbero dovuti incavolare di brutto se avessero anche solo pareggiato, e invece sono usciti senza neppure lo straccio di un punticino.
Risultato bugiardo, mezzo furto commesso dai granata di Mangone, ma il Monza deve recriminare solo ed esclusivamente su se stesso, soprattutto per le miriadi di palle-gol sballate in primis dal centravanti Samb. Il film della gara. Monza subito più in palla, con Ferrario e Seedorf che mettono i brividi ad Offredi, preludio al gol che al 19' Ferrario firma dopo una bella azione in velocità. Passano sessanta secondi, la difesa lombarda si addormenta e il giovane Maritato ne approfitta con un diagonale chirurgico. La Reggiana può passare con una capocciata senza mira di Aya, ma poi mette sul serio la freccia con un missile terra-aria di Maschio al 25'. Pum pum, non c'è tempo di rifiatare che Seedorf buca nuovamente Offredi dopo uno splendido “velo” di Samb. Temelin e ancora Ferrario sfiorano nel finale il gol in un primo tempo ricco di emozioni. La ripresa è di facilissima lettura. Tre occasioni pazzesche subito per il Monza, ma Samb, in maniera allucinante e grossolana, le fallisce tutte e tre. Nel calcio è una regola non scritta. Chi sbaglia paga. E allora discesa sulla destra di Maschio, assist al bacio per Temelin che calcia al volo di mancino e regala alla Reggiana tre punti tanto pesanti quanto insperati. Il Monza non riesce più a riaversi dallo choc e da quel momento non fa manco il solletico alla Reggiana. Per fortuna che questo week-end da incubo è finito, caro Clarence Seedorf. Inizia una nuova settimana. La vita va avanti. E, tutto sommato, sta peggio chi vive in cassa integrazione...
Enrico Lusetti (datasport.it)
12-09-2010 18:38
Gli emiliani approfittano delle ingenuità del Monza e conquistano tre punti
Ah, senza dubbio un bel week-end per Clarence Seedorf!. Prima il sabato sera in Romagna, con la tremenda batosta subita dal suo Milan ad opera degli scatenati ragazzini del Cesena. Poi un giro in Emilia a vedere fratello, cugino e il Monza di cui è azionista e socio. Beh, forse al Giglio è andata perfino peggio. Perchè il Diavolo al Manuzzi ha meritato di buscarle, punto. Mentre i brianzoli, a Reggio Emilia, si sarebbero dovuti incavolare di brutto se avessero anche solo pareggiato, e invece sono usciti senza neppure lo straccio di un punticino.
Risultato bugiardo, mezzo furto commesso dai granata di Mangone, ma il Monza deve recriminare solo ed esclusivamente su se stesso, soprattutto per le miriadi di palle-gol sballate in primis dal centravanti Samb. Il film della gara. Monza subito più in palla, con Ferrario e Seedorf che mettono i brividi ad Offredi, preludio al gol che al 19' Ferrario firma dopo una bella azione in velocità. Passano sessanta secondi, la difesa lombarda si addormenta e il giovane Maritato ne approfitta con un diagonale chirurgico. La Reggiana può passare con una capocciata senza mira di Aya, ma poi mette sul serio la freccia con un missile terra-aria di Maschio al 25'. Pum pum, non c'è tempo di rifiatare che Seedorf buca nuovamente Offredi dopo uno splendido “velo” di Samb. Temelin e ancora Ferrario sfiorano nel finale il gol in un primo tempo ricco di emozioni. La ripresa è di facilissima lettura. Tre occasioni pazzesche subito per il Monza, ma Samb, in maniera allucinante e grossolana, le fallisce tutte e tre. Nel calcio è una regola non scritta. Chi sbaglia paga. E allora discesa sulla destra di Maschio, assist al bacio per Temelin che calcia al volo di mancino e regala alla Reggiana tre punti tanto pesanti quanto insperati. Il Monza non riesce più a riaversi dallo choc e da quel momento non fa manco il solletico alla Reggiana. Per fortuna che questo week-end da incubo è finito, caro Clarence Seedorf. Inizia una nuova settimana. La vita va avanti. E, tutto sommato, sta peggio chi vive in cassa integrazione...
Enrico Lusetti (datasport.it)
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