Oggi alle 18,15 la Trenkwalder ospita Biella. In web radio dalle ore 18.00

Daniele Barili - il resto del carlino

OGNI maledetta domenica. Ci vorrebbe proprio un film alia Oliver Stone. Ci vorrebbe uno che, davanti alle telecamere, urlasse: «Ora noi o risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l'altro, sino alia disfatta. Siamo all'inferno adesso, signori miei. E... possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi oppure aprirci la strada iottandc verso la luce. Possiamo scalare le pareti dell'infernc un centimetro alia volta». Ogni maledetta domenica, succede più o meno tutte questo. Soprattutto se torni in serie A dopo 5 anni vissuti ad inseguirla. Soprattuttc se perdi le prime tre partite e cominci a farti prendere dall'ansia. Soprattutto se capisci che tutto l'entusiasmc che eri riuscito a creare sta velocemente evaporando, E, soprattutto, se cominci a temere di aver sbagliate qualcosa in estate. POI, dopo le sconfitte, le chiacchiere, i timori, gli alibi e le divertenti accuse alia stampa, arriva la maledetta domenica e si ricomincia. Già, perché ogni maledetta domenica si riparte da capo. E tra le tue mani hai la possibilità di cancellare tutto e di regalarti una nuova opportunità. Proprio quello che deve fare oggi alle 18,15 la Trenkwalder ospitando Biella. Non siamo, sia ben chiaro, all'ultima spiaggia. Non siamo neppure alia penultima o alia terzultima. Siamo solo ad un punto di svolta importante. E' il primo della stagione, ma dovrà, giocoforza, dare delle risposte. Perché o la Trenkwalder risorge oppure, in casa biancorossa, si dovrà fare una seria riflessione provando a capire se si può andare avanti con questo organico o se è il caso di intervenire. SOTTO i riflettori, ovviamente, c'è l'attacco bianco-rosso. Nelle prime tre gare la Trenkwalder ha realizzato 60 punti di media con il 17% da 3 punti (sigh...!). E, tanto per infierire, dalle sue quattro guardie straniere (James, Jeremic, Taylor e Slanina) ha avuto, in media, solo 23,4 punti a partita. In 4, insomma, hanno segnato quanto un buon giocatore. E' ovvio che con queste cifre non si batte nessuno. La rinascita bianco-rossa, quindi, non può prescindere dal riscatto degli esterni e dalia loro capacità di perforare la retina avver- saria. Sotto esame, in parti-coiar modo, ci saranno James e Jeremic. Sono loro i giocatori che devono far compiere il salto di qualità alla Trenkwalder. Sono loro che sono stati ingaggiati per aumentare il tasso tecnico e di qualità dei collettivo. Sono loro che, ora, devono iniziare a fare la differenza. Altrimenti sono guai. D'ALTRONDE domenica scorsa Biella, che non disporrà di Soragna, era nelle medesime condizioni dei biancorossi. Poi ha travolto Caserta, ha scoperto una coppia delie meraviglie come Robinson-Brackins e ha cambiato volto ai suo futuro. Proprio vero: ogni maledetta domenica si ricomincia da capo. A noi basterebbe che in questa maledetta domenica, la Trenkwalder cominciasse davvero il suo campionato...