Basket: Stefano Landi ha un sogno nel cassetto: portare a Reggio Emilia il primo scudetto. Utopia? Non più di tanto.

Stefano Landi ha un sogno nel cassetto: portare a Reggio Emilia il primo scudetto. Utopia? Non più di tanto. E’ logico che la Pallacanestro Reggiana può porsi questo traguardo in virtù di una parola magica: programmazione.
Si inserisce in questa logica il rinnovo del contratto di Michele Antonutti, miglior tiratore da tre, che Max Menetti ha fortemente voluto portare in biancorosso. Erano assieme a Montegranaro. Michele Antonutti era in scadenza a giugno e ha rinnovato con la Pallacanestro Reggiana per altri due anni, dunque fino al 2015.
Arrivato a Reggio nel febbraio 2012, Antonutti è stato tra i protagonisti dell'ultima promozione dalla Legadue e si sta confermando tra i giocatori italiani più importanti del campionato di serie A. Il presidente Paterlini lo aveva anticipato ieri e dunque non è una sorpresa il suo annuncio. «Siamo molto felici del prolungamento del contratto di Michele che si è dimostrato un pilastro della nostra squadra. La sua presenza era nei nostri programmi futuri e siamo contenti di constatare che anche noi siamo rientrati nei suoi. Con questo accordo siamo sicuri di aver fatto felici anche i nostri tifosi che sono molto legati a questo bravo e generoso atleta».
Michele Antonutti, ovviamente, è in perfetta sintonia con la società e anche con il sogno di Stefano Landi. «Sono molto contento di aver prolungato l'accordo con Reggio - ha dichiarato -. Quando sono arrivato volevo costruire una bella storia con questo club e fino ad oggi direi che sia andato tutto bene; mi fa molto piacere quindi poter continuare su questa strada. Voglio ringraziare la società e lo staff perché credono in me e la città che mi ha accolto con tanto calore».
Una conferma che rafforza, se mai ce ne fosse la necessità, l’intenzione della Pallacanestro Reggiana di gettare le basi per un luminoso futuro che passerà, inevitabilmente, dal coach Max Menetti. Lo stesso presidente Paterlini l’ha ribadito: «Menetti con noi ha un contratto firmato in bianco». Un gesto di grande fiducia e stima.
Ma c’è di più. Se guardiamo l’organico a disposizione di Menetti si può notare come, americani a parte, c’è già un’idea ben precisa di come si sta muovendo la società. I giovani emergenti come Francesco Veccia e Riccardo Cervi hanno contratti pluriennali, così come atleti che devono ancora dimostrare tutto il loro valore vedi Deguara e Silins, anche se quest’ultimo sta avendo un trend positivo.
Una Pallacanestro che ha blindato un uomo cardine come il play Cinciarini che non a caso ha un contratto anche per il prossimo anno, con opzione per quello successivo. Un passaggio fondamentale dato che Cinciarini è il play della nazionale e che può trascinare la Trenkwalder verso traguardi insperati.
Per quanto riguarda gli americani va detto che la Pallacanestro Reggiana ha messo le mani avanti con Bell che ha un’opzione per il prossimo anno ma soprattutto vuole tenere Brunner che è in scadenza ma anche qui c’è un’opzione per il 2014. Un atleta che Menetti non si lascerà certamente sfuggire per la sua grande duttilità e abnegazione.
Dove il diesse Frosini dovrà compiere un capolavoro è nella conferma di Taylor che è in scadenza. E’ uno dei giocatori rivelazione, non solo della Pallacanestro Reggiana ma dell’intero campionato. Viene giudicato uno dei migliori americani.
Gazzetta di Reggio