BASKET EUROCUP La Grissin Bon a Strasburgo vuole continuare a sognare
REGGIO EMILIA. Andiamo a Strasburgo con grande entusiasmo e carica, desiderosi di rifarci dopo la sconfitta e la brutta prestazione a Bologna in campionato». Nelle parole di Amedeo Della Valle lo spirito dell’intera Grissin Bon nella sfida di stasera con Strasburgo.
Di fatto il match in programma alle 20.30 (diretta tele Tricolore e in in streaming sul sito www.e-tv.it.) di mercoledì è un dentro e fuori per la formazione reggiana, anche se una debolissima speranza di qualificazione potrebbe comunque rimaner viva anche in caso di sconfitta in terra francese.
Di fatto il match in programma alle 20.30 (diretta tele Tricolore e in in streaming sul sito www.e-tv.it.) di mercoledì è un dentro e fuori per la formazione reggiana, anche se una debolissima speranza di qualificazione potrebbe comunque rimaner viva anche in caso di sconfitta in terra francese.
Alla sfida alla Rhenus Sport Arena non prenderà parte il solo Rimas Kaukenas, rimasto in città per proseguire nel programma di terapie, imposte dai medici per guarire dalla lesione alla parete addominale che ha messo il campione lituano fuori dai giochi nel match di campionato con Roma del 22 novembre scorso.
Senza Kaukenas, ma con Cervi totalmente recuperato dal problema muscolare che gli aveva impedito di prender parte all’ultima sfida di coppa, la Grissin Bon cerca quindi l’impresa sul difficilissimo campo di una squadra che in Eurocup ha un record di sei successi e una sconfitta e in campionato di otto vittorie e una sola sconfitta.
I motivi di tanti successi sono da ricercarsi nel tipo di gioco espresso dai francesi, capaci di “congelare” i ritmi di gioco mandando giù di giri gli avversari.
Senza Kaukenas, ma con Cervi totalmente recuperato dal problema muscolare che gli aveva impedito di prender parte all’ultima sfida di coppa, la Grissin Bon cerca quindi l’impresa sul difficilissimo campo di una squadra che in Eurocup ha un record di sei successi e una sconfitta e in campionato di otto vittorie e una sola sconfitta.
I motivi di tanti successi sono da ricercarsi nel tipo di gioco espresso dai francesi, capaci di “congelare” i ritmi di gioco mandando giù di giri gli avversari.
A dettare i giochi un play d’ordine di grande talento come Antoine Diot, nazionale francese. In più, rispetto alla gara d’andata persa allo sprint dalla Grissin Bon, ci sarà anche Mickael Gelabale, insidiosa ala pura ex Real Madrid e Khimki, che lo Strasburgo ha ingaggiato a gettone sino al termine della stagione.
Gazzetta di Reggio
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