Questa Edilesse Conad diverte davvero : malgrado la sconfitta casalinga contro Piacenza

Edilesse Conad Reggio Emilia-Copra Morpho Piacenza 1-3 (25-19, 25-27, 20-25, 23-25)

Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 10, Sassi 3, Goi (2° L), Bartoli 13, Inserra 8, Sivula 17, Garnica 4, Mazzali 1, Ippolito 13, Civa ne, Peli (L). All. Bonitta

Copra Morpho Piacenza: Popp 8, Semenzato 11, Gonzalez 10, Piano 2, Benito 11, Perazzolo 6, Nilsson 6, Massari ne, Castellani (L), Zlatanov 20, Tencati 4, Boschi ne. All. Lorenzetti

Note Edilesse Conad: attacco 50%, ricezione 47%, ace 6, service error 10, muri 11.
Note Copra Morpho: attacco 48%, ricezione 64%, ace 10, service error 18, muri 11.

E’ una Edilesse Conad che diverte davvero, quella che si sta mostrando in queste prime amichevoli pre-stagionali.
Arriva una sconfitta nel primo test davanti al pubblico amico del Pala Bigi, già numeroso e caloroso quasi come in clima campionato.
Parlavamo di sconfitta, ma che sconfitta… una bellissima Edilesse Conad mette sotto per quasi due set Zlatanov e compagni, prima di cedere 3-1 alla formazione di Angelo Lorenzetti.
Risposte positivissime per coach Bonitta, che ha dovuto fare a meno di Mast e Grassano, proponendo ancora in sestetto Bartoli e Ippolito, ancora una volta bravissimi come a Ravenna.
In casa Copra Morpho, parte in sestetto Perazzolo al posto di Nilsson, per il resto formazione collaudata, con le assenza causa impegni con le nazionali di Marra e Holt.
Pronti via e il Pala Bigi s’innamora di Urpo Sivula.
Muro e pallonetto di gran classe, così si presenta l’asso finlandese ai suoi nuovi tifosi.
Anche Luppi si esalta a muro (5 block vincenti per il centrale reggiano), dando il là alla fuga giallonera, che porta i Bonitta’s boys a dominare il primo set.
Chiusura con l’ace di Bartoli che vale il 25-19, ma anche nel secondo parziale l’Edilesse Conad mette in mostra meccanismi già ben oliati.
Dal 10 pari in avanti, Pala Bigi di nuovo in delirio per Sivula. Bellissimo lo scambio chiuso dal martello per il 12-11 interno che fa esplodere anche coach Bonitta, altrettanto il doppio attacco in controtempo che vale il 15-11.
Garnica si esalta anche nell’intesa con Ippolito (che mette pure a segno 3 ace), mentre pure la battuta di Inserra fa male.
Sul 22-17 sembra fatta, ma quando Hristo Zlatanov decide di prendere in mano la sua squadra, sono dolori per tutti quanti.
Sette punti nel finale di set per il capitano biancorosso, e dopo aver annullato due set-point, Piacenza porta a casa il parziale ai vantaggi (25-27).
Dentro Sassi e Mazzali per Bonitta, mentre Lorenzetti avvicenda Perazzolo per Nilsson.
L’Edilesse Conad rimane lì sino al 14 pari firmato da un grande muro di Sassi, ma Benito apre la forbice decisiva al servizio. Due ace in fila e la Copra Morpho si porta sull’1-2: 20-25.
Nel quarto set, Sassi è ancora protagonista a muro, ma si arriva in perfetto equilibrio sino al 23 pari: decide un muro di Gonzalez su Ippolito (23-25).
Per la nuova Edilesse Conad, va benissimo così.

fonte: volleycavriago.com