Trenkwalder: domani l'insidiosa gara contro la EA7, con i biancorossi penalizzati dall'assenza di Antonutti
Biancorossi contro biancorossi: stessi colori di squadra, ma
obiettivi ben diversi per a Trenkwalder Reggio Emilia e la EA7 Milano,
che si affronteranno domani in terra meneghina per la quinta giornata
del campionato di serie A. Una trasferta che si preannuncia insidiosa,
per gli uomini di Menetti, a partire dai guai in arrivo dall’infermeria:
“E’ stata una settimana tribolata solo da punto di vista fisico, dati i
problemi di Cervi, Silins e Taylor, che però hanno tutti recuperato –
racconta il coach - Antonutti non ci sarà. Martedì, a seguito della
partita con Biella, ha accusato una distrazione al polpaccio e si sta
curando. Domani non verrà in trasferta per fargli proseguire le cure e
per farlo giocare domenica prossima Meglio non rischiare. Al suo posto
sarà aggregato Allodi”.
La sfida, però, non sarà resa difficile solo dall’assenza di Antonutti: “Individualmente, Milano è la squadra più forte, con un roster ed un allenatore dai grandi palmares – spiega Menetti - Per poter vincere noi dovremo fare una grande partita, dare il centodieci per cento, mentre loro dovranno fare una gara normale”.
Eppure, i meneghini hanno perso già due partite, e sono stati sconfitti anche in Eurolega. Inoltre, quello di domani sarà per loro il terzo match in sette giorni: “Dettagli ininfluenti – taglia corto Menetti – Hanno una squadra lunga, con giocatori abituati a questi ritmi. Dobbiamo concentrarci sulla gara, preoccuparci più di noi che pensare troppo a Milano”.
Innegabile, però, che la vittoria di domenica scorsa contro Biella abbia risollevato il morale: “Il risultato ha premiato il lavoro fatto, per cui la strada intrapresa era quella giusta. Abbiamo fatto due punti, ma servono almeno altre nove vittorie – conclude - Però, come dico sempre, facciamo una gara per volta”.
reggionline
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