Strasburgo, 5 Dicembre 2014
Illude per due quarti la Grissin Bon al cospetto della fortissima Strasburgo, capolista del girone A di Eurocup. Poi, nel terzo quarto, complice la preponderante fisicità dei francesi, perde l’inerzia della gara e non riesce più a recuperarla. Una sconfitta che complica ulteriormente il cammino dei biancorossi nella competizione continentale. Per passare il turno ora serve davvero un miracolo.
Reggio suona la carica all’inizio, grazie a un ottimo Cinciarini e a un approccio alla contesa intenso e grintoso. Chiuso in vantaggio il primo quarto, nel secondo i biancorossi provano ad allungare fino al +5 (18-23), con Taylor in evidenza; la truppa di Menetti fa davvero tanto e buon lavoro, ma ottiene meno di quello che costruisce, anche perchè i ragazzi di Collet fanno capire di non essere per caso in testa anche al campionato francese. Un buon momento dei transalpini consente loro di andare al riposo con una lunghezza di margine..
La svolta della gara nel terzo parziale, la Grissin Bon non trova la via del canestro e subisce la fisicità dello Strasburgo. Menetti prova a metterci delle pezze, ma è tutto inutile anche perchè alla distanza Reggio paga dazio alla differenza di atletismo. Strasburgo arriva fino al +16 e la parola fine alla contesa sembra scritta.
Negli ultimi 3’ Menetti dà spazio al baby Mussini che con due “bombe” consecutive e gran faccia tosta riporta i suoi a sei punti di distanza. Ma è un fuoco di paglia perchè Traorè e compagni non si disuniscono e chiudono in scioltezza
Gabriele Gallo - Il resto del carlino
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