Sul Mont Ventoux britannico resta senza bici e corre a piedi verso il traguardo in attesa dell'ammiraglia. Prima cede la maglia a Yates poi organizzazione cambia la classifica. La tappa a De Gendt
Chris Froome resta in maglia gialla: dopo aver assegnato a Yates il primato della corsa a seguito dello stop del britannico che sul Mont Ventoux è rimasto appiedato e si è messo a correre, l'organizzazione della corsa ha successivamente cambiato l'ordine della classifica generale restituendo il primo posto a Froome. Yates, maglia gialla per poco meno di un'ora, è secondo con 47 secondi di distacco dal connazionale.
LA CORSA - Il belga Thomas De Gendt (Lotto) ha vinto - in una volata a due con il connazionale Serge Pauwels (DiData) - la 12/a tappa del Tour de France, Montpellier-Mont Ventoux, di 178 km. Terzo lo spagnolo Daniel Navarro (Cofidis).
Il britannico Chris Froome in seguito ad un problema meccanico in prossimità dell'arrivo sul Mont Ventoux - dovuto allo scontro tra un altro corridore e una moto ferma - è rimasto senza bicicletta, iniziando a correre verso il traguardo. (FOTO)
Prima ha ricevuto una bici dell'assistenza neutra, quindi un'altra dalla sua ammiraglia, ma non è riuscito a conservare la testa della classifica generale cedendola inizialmente a Yates per poi vedersela restituire dall'organizzazione della corsa.
Nel concitato finale di tappa, una moto della tv ha rallentato improvvisamente a causa della folla ai bordi della strada. E' stata tamponata dall'australiano Richie Porte e dall'olandese Bauke Mollema. Froome è rimasto appiedato e quando - dopo aver recuperato una bici dell'assistenza generica - ha tagliato il traguardo Mollema, Yates, Fabio Aru, Nairo Quintana e Porte erano già arrivati. Froome è giunto 25/o, con un ritardo di 1'21" su Yates.
ansa