Sassuolo, Di Francesco e il Leicester. “Ma noi abbiamo altri obiettivi...”

“Per il Sassuolo parlare di vincere uno scudetto resta comunque una utopia. Noi abbiamo altri obiettivi e uno di questi è quello di creare e crescere i talenti”

09 MAGGIO 2016 - SASSUOLO

“La vittoria è arrivata dopo una partita molto difficile perché affrontare il Frosinone al Matusa è veramente dura.Abbiamo rischiato molte volte in diverse situazioni. Forse avremmo dovuto essere più tranquilli ma ai miei posso fare solo i complimenti considerando che ho molti ragazzi giovani in squadra”. Questo il commento dell’allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, dopo la vittoria di domenica. Il tecnico poi risponde così a chi gli chiedeva degli applausi rivolti dalla sua squadra ai tifosi del Frosinone.

LA LEZIONE DEL MATUSA “Io penso che i tifosi del Frosinone abbiano dato un grande esempio di sportività. Nonostante la retrocessione dei loro beniamini hanno continuato a tifare senza mai fermarsi anche a fine gara e noi ci siamo sentiti di applaudirli senza nessun tipo di forzatura, ma solo perché avevamo voglia di farlo. Loro a mio parere oggi hanno scritto una bella pagina del calcio”. 

TRANQUILLITA’ Poi su Berardi: “Ha grandi qualità però mettere troppa pressione su un ragazzo così giovane non è sempre utile. Lui deve giocare con più tranquillità senza perdere la voglia di provare anche la giocata importante”. Infine, Di Francesco parla anche del successo del Leicester in Inghilterra e della possibilità che il suo Sassuolo possa emularlo in Italia. “La vittoria del Leicester in Premier League mi emoziona. Questo è il risultato di quello che può nascere da una scommessa ambiziosa. Per il Sassuolo parlare di vincere uno scudetto resta comunque una utopia. Noi abbiamo altri obiettivi e uno di questi è quello di creare e crescere i talenti”. 

 Gasport

Serie A, Di Francesco: «Penso solo al Sassuolo»

Alla vigilia della gara con la Fiorentina, Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, vuole mettere in chiaro la posizione in merito al suo futuro: "Il mio futuro? Io punto solo al Sassuolo, lo dico con la massima onestà, non sto dietro a tanti discorsi, non voglio usare aggettivi o altro perchè poi vengo travisato, dico solo che sono sereno e tranquillo qui al Sassuolo e cerco di fare il bene per questa squadra. Mi interessa portare a casa tre punti domani, quello che c'è dietro non mi interessa ne' mi preoccupa. Abbiamo lasciato qualche punto per strada, ovviamente pensavamo di riuscire a  fare qualcosa in più con il Genoa, ma rivedendo la gara l'atteggiamento della squadra mi è piaciuto, abbiamo fatto qualche piccolo errore in particolare in occasione del loro gol, abbiamo concesso poco, abbiamo creato tanto, ma siamo stati poco concreti davanti e questo ci deve servire da lezione per le prossime partite".

SANSONE CI SARA' - "Vorrei sempre poter scegliere, abbiamo qualche piccola difficoltà con Sansone, che è stato convocato ugualmente, ma domani farà un'altra prova e valuteremo se è nelle condizioni di poter scendere in campo".

Serie A Sassuolo, Di Francesco: «Mi tengo stretto questo gruppo»

"Abbiamo fatto meglio nel primo tempo". Il tecnico del Sassuolo, Di Francesco, commenta così il successo sull'Inter: "Siamo calati leggermente coi cambi, e loro hanno evidenziato grande qualità in avanti. Cercare qualcosa in più? E' importante quello che vuole la società, non io. Io mi tengo stretti questi ragazzi, anche oggi abbiamo mostrato di essere squadra. Berardi? E' riduttivo parlare di un episodio per giudicare una partita nel complesso, preferisco non parlare di episodi arbitrali. Però posso dire che il rigore era netto. Inter? Squadra molto solida in ogni punto di vista. Anche il Napoli è solido e la Juve sta arrivando. Trotta? Piace ma è richiesto molto, non so se possa venire. Falcinelli? Si è guadagnato la conferma, ma deve rimanere attento, oggi si gioca, domani chissà. Consigli? Quando si cade bisogna imparare a rialzarsi".
Corriere dello Sport