REGGIANA: l´imperativo di Dominissini, crederci
"Nel calcio uno più uno fa ancora due, non vedo perchè dovremmo darci per vinti"
Sorride mister Loris Dominissini al termine della gara, sa bene che i suoi ragazzi hanno ottenuto il massimo e quindi possono solo essere lodati. Aveva chiesto loro di restare in gioco fino all’ultimo e i suoi ancora una volta si sono allineati, lottando, soffrendo, ma rimanendo lì, aggrappati al sogno.
Mister, la sua analisi della partita?
"E’ stata una partita difficile contro un’ottima squadra. Con questi 90’ ci siamo regalati la possibilità di giocarci tutto nella prossima partita, per questo giudico la gara odierna come molto positiva. Il Pescara è un’ottima squadra e ce l’ha dimostrato. Non abbiamo subito gol, ora possiamo giocarcela ancora e mettere loro quel tanto di pressione che potrebbe giocare a nostro favore. Man mano che passeranno i minuti loro rischieranno qualcosa. La squadra ha dato tutto ciò che poteva dare in questo momento, ora ci prepareremo al meglio per il ritorno".
Il tutto che può dare la Reggiana ora, non è un po’ poco per sbancare l’Adriatico?
"Ogni partita ha una sua storia, inutile stare ad essere troppo pignoli. Abbiamo sofferto, è vero, ma l’avevamo messo in conto: saperlo fare è un grande pregio e aver fatto risultato ci lascia aperte le nostre possibilità".
Non teme sfiducia da parte dei ragazzi?
"Che fossero magari un po’ delusi ci sta, ma non è dal comportamento a fine partita che posso giudicare i ragazzi. Da martedì prepareremo la nuova sfida con l’atteggiamento giusto. Nel calcio 1+1 fa ancora 2 e quindi non vedo perchè mai non dovremmo crederci fino in fondo".
Stefani, una sicurezza.
"Per questa squadra è un giocatore troppo importante, al di là della condizione, per me deve stare sempre in campo. Sette giorni saranno importanti per il suo pieno recupero, ma anche quelli di Temelin e Ingari".
Fonte: L´Informazione di Reggio
Sorride mister Loris Dominissini al termine della gara, sa bene che i suoi ragazzi hanno ottenuto il massimo e quindi possono solo essere lodati. Aveva chiesto loro di restare in gioco fino all’ultimo e i suoi ancora una volta si sono allineati, lottando, soffrendo, ma rimanendo lì, aggrappati al sogno.
Mister, la sua analisi della partita?
"E’ stata una partita difficile contro un’ottima squadra. Con questi 90’ ci siamo regalati la possibilità di giocarci tutto nella prossima partita, per questo giudico la gara odierna come molto positiva. Il Pescara è un’ottima squadra e ce l’ha dimostrato. Non abbiamo subito gol, ora possiamo giocarcela ancora e mettere loro quel tanto di pressione che potrebbe giocare a nostro favore. Man mano che passeranno i minuti loro rischieranno qualcosa. La squadra ha dato tutto ciò che poteva dare in questo momento, ora ci prepareremo al meglio per il ritorno".
Il tutto che può dare la Reggiana ora, non è un po’ poco per sbancare l’Adriatico?
"Ogni partita ha una sua storia, inutile stare ad essere troppo pignoli. Abbiamo sofferto, è vero, ma l’avevamo messo in conto: saperlo fare è un grande pregio e aver fatto risultato ci lascia aperte le nostre possibilità".
Non teme sfiducia da parte dei ragazzi?
"Che fossero magari un po’ delusi ci sta, ma non è dal comportamento a fine partita che posso giudicare i ragazzi. Da martedì prepareremo la nuova sfida con l’atteggiamento giusto. Nel calcio 1+1 fa ancora 2 e quindi non vedo perchè mai non dovremmo crederci fino in fondo".
Stefani, una sicurezza.
"Per questa squadra è un giocatore troppo importante, al di là della condizione, per me deve stare sempre in campo. Sette giorni saranno importanti per il suo pieno recupero, ma anche quelli di Temelin e Ingari".
Fonte: L´Informazione di Reggio
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