Trenkwalder: Il basket reggiano si tuffa nella sua 29ª stagione consecutiva tra i professionisti del basket
- Il Resto del Carlino -
25/09/2010 08:52 - Daniele Barilli
GLI APPRENDISTI stregoni. Rieccoci qui, signore e signori: benvenuti a bordo. Stasera si riparte. E si torna a decollare. Il basket reggiano si tuffa nella sua 29ª stagione consecutiva tra i professionisti del basket, affrontando tra le mura amiche del PalaBigi (si gioca alle 20,45: gli abbonati, che sono già 1591, solo 76 in meno dell’anno scorso, entrano gratis in tutte e 4 le partite del week-end) la matricola Fulgor Forlì. E’ la prima partita che conterà qualcosa in questa stagione. E’ il primo, piccolo, esame. E’ la prima sfida in cui proveremo a capire quanto vale la nuova Trenkwalder e dove potrà arrivare in questa LegaDue che si presenta particolarmente agguerrita ed equilibrata. Saremo, insomma, tanti piccoli stregoni. Ed entreremo nel catino reggiano cercando di capire cosa ci aspetterà nell’inverno che sta arrivando. Se, insomma, i sogni estivi potranno davvero diventare qualcosa più dei sogni.
L’AVVERSARIO, da questo punto di vista, è perfetto. Forlì ha in corpo quel sanissimo entusiasmo che la rende un ostacolo decisamente complesso da superare e, per di più, ha un ottimo collettivo in cui ha miscelato il nucleo storico della squadra che in primavera ha sfiorato la promozione (Forlì è stata ripescata per l’esclusione della Fortitudo Bologna) con alcuni giocatori di buonissimo livello come l’esperto Foiera e gli stranieri Gordon (un pivot-tascabile molto pericoloso), Wittman (il giocatore che ha sostituito Frassineti) e il ceko Licartovsky. Un test, come si può capire, che regalerà risposte veritiere sulla consistenza attuale dellaTrenkwalder e sulle sue potenzialità, anche in ottica futura.
VERO è anche che la Trenkwalder non potrà essere al meglio: assente Slanina, che dovrebbe tornare in campo a metà ottobre e con un Frosini non al meglio della condizione, Coen avrà una panchina decisamente corta. Fiducia al trio di esterni Fultz, Frassineti e Beck (il messicano con le sue evoluzioni promette show di alto livello ed è attesissimo...), giocatori che dovrebbero garantire tanti punti e un po’ di sano spettacolo, mentre sotto canestro a presidiare gli anelli saranno soprattutto i due volti nuovi Joel Salvi (per lui Gordon sarà davvero un esame molto interessante e attendibile) e Rudy Valenti con Frosini che darà un apporto sempre importante ma, considerando le sue condizioni, un po’ limitato. Dalla panchina usciranno un Kudlacek in costante crescita e i giovani Verri (ieri alle prese con la febbre), Cervi e Defant.
PROBLEMI e infortuni a parte, la Trenkwalder è consapevole di giocarsi il primo traguardo stagionale. I biancorossi inseguono, tra oggi e domani davanti al pubblico amico, il primo traguardo stagionale: la qualificazione alle final-four di Coppa Italia. Per farcela la compagine reggiana deve superare stasera Forlì ed, eventualmente, ripetersi domani contro la vincente dell’altra partita in programma oggi alle 18,15 in via Guasco tra Rimini e Imola. Un gironcino tutto emiliano-romagnolo che promuoverà alle finali solo la vincente. Partire bene ed acciuffare questo traguardo, potrebbe indirizzare nella giusta direzione tutta la stagione biancorossa. E permetterà a tutti noi, di sentirsi un po’ più apprendisti stregoni...
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