La Trenkwalder caccia il direttore sportivo Betti e i giocatori Smith e Salvi. 'Per salvarci - dice il tecnico Frates- dobbiamo ritrovare la reggianità di questo club'

Una settimana fa aveva fatto le valigie Robert Fultz, ieri è toccato addirittura ad un terzetto. Foglio di via per i giocatori americani Smith e Salvi e licenziamento per il direttore sportivo Pier Francesco Betti (foto), arrivato in estate per costruire una Trenkwalder da promozione e che per fare questo ha letteralmente decapitato l'anima reggiana della squadra, senza però, giusto sottolinearlo, che nessuno della dirigenza alzasse un dito per evitare queste epurazioni.

Che il progetto estivo sia stato un disastro, lo confermano i numeri: 3 allenatori in panchina, 4 se si considera la partita di iinterregno del vice Menetti, 6/10 della squadra iniziale cambiata, più Smith che è arrivato in stagione in corso, a cui vanno aggiunti gli innesti di Robinson, Ostlers e Chiacig.
La Pallacanestro Reggiana ha speso tanto quanto una squadra da play-off di serie A ma è terzultima in Legadue. E probabilmente non è ancora finita, anche se il tecnico dice di voler puntare sui giovani.



di LUCA MONTANARI - viaemilianet