Baslket serie A: Trenkwalder. Taylor stende Roma
L'Acea cade in casa della Trenkwalder, l'Angelico risorge dopo un
supplementare, vittorie pesanti per Venezia e Cremona mentre Milano
travolge Avellino
La Trenkwalder Reggio Emilia ha battuto la Virtus Roma ma dopo essere sprofondata anche a -20 negli ultimi minuti la mai doma Acea si è riportata sul -3 dopo la tripla di D'Ercole (92-89). Donell Taylor (il migliore dei suoi, 30 punti) dalla lunetta ha poi chiuso i giochi segnando i due canestri che hanno portato Reggio Emilia sul 94-89. Roma ha tenuto cinque minuti (11-9 al 5') prima di subire l'allungo di Reggio Emilia (25-15), l'allungo è arrivato nel terzo quarto, col 63-48 del 28' che Datome ha provato a ricucire con la Virtus nel finale di periodo (67-56). Nell'ultima frazione la Trenkwalder ha toccato il +21 (82-61 al 37') ma poi ha smesso di giocare prima di essere salvata da Taylor. Per Reggio Emilia 30 punti dello stesso Taylor, 17 di Slanina, 12 di Antonutti, per Roma 25 punti di Lawal, 22 di Datome, 18 di Taylor, 16 di Czyz. Pessimo Phil Goss (0 punti in 26', -6 di valutazione).
MILANO TRAVOLGENTE - Continua l'ottimo periodo di Milano, che asfalta Avellino col punteggio di 108-57 arriva nel migliore dei modi alla Final Eight di Coppa Italia della prossima settimana. La Sidigas rimane in partita sino al 12-11 per l'EA7, poi arriva un parziale di 13-2 che propizia la doppia cifra di vantaggio casalinga, nel secondo quarto un'altra accelerazione vale il 49-34 al 18'. All'inizio della ripresa poi Milano travolge Avellino, che crolla non segnando più (82-46) e nell'ultimo quarto arriva anche il +50 sul 105-55 al 38'. Per Milano 25 di un eccellente Ioannis Bourousis, 17 di Hairston, 13 di Chiotti, 10 di Bremer e Melli. In casa Avellino 13 di Richardson ed 11 di Biligha.
RISCATTO VANOLI - Cremona si riscatta dopo lo stop casalingo contro Caserta battendo l'Enel Brindisi 97-81: Dopo una partenza complessa (0-6), la Vanoli ha piazzato un parziale di 12-1 che le ha permesso di chiudere il primo quarto sul 23-16. Nel secondo periodo Vitali e Jarrius Jackson hanno spinto Cremona sul 45-35 al 19: la Vanoli l'ha chiusa subito dopo l'intervallo lungo toccando il +17 sul 65-48 e poi ha amministrato fino alla sirena senza soffrire (79-55 col canestro di Chase). Per la Vanoli 19 di Jarrius Jackson, 16 di Chase, 15 di Harris, 13 di Vitali mentre Brindisi ha avuto 25 punti di Gibson, 15 di Simmons, 13 di Viggiano.
CADE PESARO - Vince anche la Reyer Venezia al Taliercio batte la Scavolini Pesaro 71-68: il primo allungo dell'Umana è arrivato a inizio secondo quarto (26-16) ma Pesaro è tornata subito a -3 (33-30) dopo un canestro di Barbour. Negli ultimi 10 minuti Pesaro è tornata nuovamente sul -2 (54-52) ma la Reyer ha risposto allungando sino al +9 (65-56) grazie a una giocata di Young. La squadra di Markovski è tornata sul -1 grazie a Cavaliero (68-67) ma all'1/2 di Diawara dalla lunetta è seguito un altro 1/2 di Stipcevic (69-68). Ci ha pensato Young (22 punti) a chiudere i conti, segnando i liberi decisivi. Per Venezia anche 19 punti di Diawara, per Pesaro 19 di Crosariol e 15 a testa per Stipcevic e Barbour.
RISORGE LA VIRTUS - Dopo sette sconfitte consecutive Bologna è tornata al successo battendo Montegranaro 83-80 dopo aver rischiato di dilapidare i 12 punti di vantaggio accumulati nell'ultimo quarto. Finelli ha ritrovato un ottimo Steven Smith, 28 punti, 9 rimbalzi e 8 falli subiti. Nel secondo quarto la Virtus ha preso 7 punti di margine (25-18) ma immediata è arrivata la risposta e il sorpasso di Montegranaro (35-39). Nel terzo quarto i bianconeri, soprattutto grazie alle giocate di Smith (11 nel periodo), hanno toccato il +9 al 30' (62-53) e negli ultimi 10' sono volati sul +12 (73-61): sul punto di crollare, Montegranaro è invece tornata clamorosamente in partita segnando tre triple consecutive (73-70). Dopo il -2 realizzato da Cinciarini, Smith ha sbagliato la tripla ma Steele ha commesso fallo a rimbalzo su Poeta, che a 12” ha messo i liberi dell'81-77. Mazzola ha poi realizzato la tripla del -1 ma Smith non ha tradito dalla lunetta.
BIELLA RESPIRA - Torna a sorridere Biella strappando due punti pesantissimi sul campo di Caserta dopo un tempo supplementare: 81-80 il punteggio finale a favore della squadra di Cancellieri, che ha avuto 17 punti da Pinkney (anche 9 rimbalzi) e 15 a testa da Soragna e Rochestie. A Caserta non sono bastati i 23 di Akindele, i 17 di Jelovac e i 16 di Mordente. Caserta era partita meglio (24-12 a fine primo quarto e poi 32-21) ma Soragna ha riportato sotto i suoi prima dell'intervallo lungo (40-37). L'Angelico ha poi ottenuto il +11 in apertura di ultimo periodo (56-67) ma nel finale ha rischiato di sprecare tutto dopo la tripla di Mordente, l'1/2 di Tsaldaris dalla lunetta e il canestro di Jelovac sulla sirena che è valso il supplementare. Nell'overtime, più lucida Biella, che con i due liberi di Jurak ha conquistato una vittoria pesantissima.
tuttosport.it
La Trenkwalder Reggio Emilia ha battuto la Virtus Roma ma dopo essere sprofondata anche a -20 negli ultimi minuti la mai doma Acea si è riportata sul -3 dopo la tripla di D'Ercole (92-89). Donell Taylor (il migliore dei suoi, 30 punti) dalla lunetta ha poi chiuso i giochi segnando i due canestri che hanno portato Reggio Emilia sul 94-89. Roma ha tenuto cinque minuti (11-9 al 5') prima di subire l'allungo di Reggio Emilia (25-15), l'allungo è arrivato nel terzo quarto, col 63-48 del 28' che Datome ha provato a ricucire con la Virtus nel finale di periodo (67-56). Nell'ultima frazione la Trenkwalder ha toccato il +21 (82-61 al 37') ma poi ha smesso di giocare prima di essere salvata da Taylor. Per Reggio Emilia 30 punti dello stesso Taylor, 17 di Slanina, 12 di Antonutti, per Roma 25 punti di Lawal, 22 di Datome, 18 di Taylor, 16 di Czyz. Pessimo Phil Goss (0 punti in 26', -6 di valutazione).
MILANO TRAVOLGENTE - Continua l'ottimo periodo di Milano, che asfalta Avellino col punteggio di 108-57 arriva nel migliore dei modi alla Final Eight di Coppa Italia della prossima settimana. La Sidigas rimane in partita sino al 12-11 per l'EA7, poi arriva un parziale di 13-2 che propizia la doppia cifra di vantaggio casalinga, nel secondo quarto un'altra accelerazione vale il 49-34 al 18'. All'inizio della ripresa poi Milano travolge Avellino, che crolla non segnando più (82-46) e nell'ultimo quarto arriva anche il +50 sul 105-55 al 38'. Per Milano 25 di un eccellente Ioannis Bourousis, 17 di Hairston, 13 di Chiotti, 10 di Bremer e Melli. In casa Avellino 13 di Richardson ed 11 di Biligha.
RISCATTO VANOLI - Cremona si riscatta dopo lo stop casalingo contro Caserta battendo l'Enel Brindisi 97-81: Dopo una partenza complessa (0-6), la Vanoli ha piazzato un parziale di 12-1 che le ha permesso di chiudere il primo quarto sul 23-16. Nel secondo periodo Vitali e Jarrius Jackson hanno spinto Cremona sul 45-35 al 19: la Vanoli l'ha chiusa subito dopo l'intervallo lungo toccando il +17 sul 65-48 e poi ha amministrato fino alla sirena senza soffrire (79-55 col canestro di Chase). Per la Vanoli 19 di Jarrius Jackson, 16 di Chase, 15 di Harris, 13 di Vitali mentre Brindisi ha avuto 25 punti di Gibson, 15 di Simmons, 13 di Viggiano.
CADE PESARO - Vince anche la Reyer Venezia al Taliercio batte la Scavolini Pesaro 71-68: il primo allungo dell'Umana è arrivato a inizio secondo quarto (26-16) ma Pesaro è tornata subito a -3 (33-30) dopo un canestro di Barbour. Negli ultimi 10 minuti Pesaro è tornata nuovamente sul -2 (54-52) ma la Reyer ha risposto allungando sino al +9 (65-56) grazie a una giocata di Young. La squadra di Markovski è tornata sul -1 grazie a Cavaliero (68-67) ma all'1/2 di Diawara dalla lunetta è seguito un altro 1/2 di Stipcevic (69-68). Ci ha pensato Young (22 punti) a chiudere i conti, segnando i liberi decisivi. Per Venezia anche 19 punti di Diawara, per Pesaro 19 di Crosariol e 15 a testa per Stipcevic e Barbour.
RISORGE LA VIRTUS - Dopo sette sconfitte consecutive Bologna è tornata al successo battendo Montegranaro 83-80 dopo aver rischiato di dilapidare i 12 punti di vantaggio accumulati nell'ultimo quarto. Finelli ha ritrovato un ottimo Steven Smith, 28 punti, 9 rimbalzi e 8 falli subiti. Nel secondo quarto la Virtus ha preso 7 punti di margine (25-18) ma immediata è arrivata la risposta e il sorpasso di Montegranaro (35-39). Nel terzo quarto i bianconeri, soprattutto grazie alle giocate di Smith (11 nel periodo), hanno toccato il +9 al 30' (62-53) e negli ultimi 10' sono volati sul +12 (73-61): sul punto di crollare, Montegranaro è invece tornata clamorosamente in partita segnando tre triple consecutive (73-70). Dopo il -2 realizzato da Cinciarini, Smith ha sbagliato la tripla ma Steele ha commesso fallo a rimbalzo su Poeta, che a 12” ha messo i liberi dell'81-77. Mazzola ha poi realizzato la tripla del -1 ma Smith non ha tradito dalla lunetta.
BIELLA RESPIRA - Torna a sorridere Biella strappando due punti pesantissimi sul campo di Caserta dopo un tempo supplementare: 81-80 il punteggio finale a favore della squadra di Cancellieri, che ha avuto 17 punti da Pinkney (anche 9 rimbalzi) e 15 a testa da Soragna e Rochestie. A Caserta non sono bastati i 23 di Akindele, i 17 di Jelovac e i 16 di Mordente. Caserta era partita meglio (24-12 a fine primo quarto e poi 32-21) ma Soragna ha riportato sotto i suoi prima dell'intervallo lungo (40-37). L'Angelico ha poi ottenuto il +11 in apertura di ultimo periodo (56-67) ma nel finale ha rischiato di sprecare tutto dopo la tripla di Mordente, l'1/2 di Tsaldaris dalla lunetta e il canestro di Jelovac sulla sirena che è valso il supplementare. Nell'overtime, più lucida Biella, che con i due liberi di Jurak ha conquistato una vittoria pesantissima.
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