La Trenkwalder continua ad essere in ritiro al «Relais delle Vele» di Sesso

- La Gazzetta di Reggio -

10/02/2011 11:17 - REGGIO. La Trenkwalder continua ad essere in ritiro al «Relais delle Vele» di Sesso, località alle porte di Reggio. Un ritiro punitivo iniziato martedì sera a seguito della pessima prestazione dei biancorossi domenica scorsa in occasione dello spareggio-salvezza con la Tezenis Verona di Franco Marcelletti. La squadra biancorossa, con tanto di staff tecnico al seguito, resterà in ritiro al «Relais delle Vele» fino alla partita di domenica 13 febbraio. Gli allenamenti proseguono regolarmente in città (Palabigi e palestra Chierici di via Cassala). La Pallacanestro Reggiana precisa che la decisione di non andare in ritiro lontano dalla città è dovuta ad alcune circostanze: tre ragazzi del settore giovanile che si allenano con la prima squadra biancorossa (Germani, Vanni e Veccia) al mattino frequentano le scuole, pertanto devono essere a Reggio. Inoltre, i vari giocatori infortunati si stanno sottoponendo a terapie in centri medici della città; strutture non facilmente rintracciabili ovunque. Da qui la decisione di portare la squadra in ritiro nei pressi di Reggio. Tra l'altro, al «Relais delle Vele» già prima del ritiro abitavano il coach Frates, il diesse Betti e, momentaneamente, in attesa di trovare un appartamento, l'ultimo arrivato Roberto Chiacig. Il ritiro era una delle misure punitive cui il club poteva ricorrere, come annunciato dal patron Stefano Landi al termine del match con Verona. Un'altra mossa punitiva potrebbe essere il congelamento degli stipendi dei giocatori. In questi giorni il congelamento non è stato adottato (anche perché non sono giorni «di paga»), ma è un'ipotesi che resta concretamente sospesa nell'aria.