IL “GAUCHO” è pronto a tornare a cavalcare, con lo spirito indomito che lo ha contraddistinto fino a poche settimane fa, prima che il noto dramma umano vissuto lo costringesse a fare i conti con cose ben più importanti di una palla a spicchi.
DEMIAN FILLOY, 29enne ala della Trenkwalder, ha da poco affrontato, assieme alla moglie Florencia il dolore per la perdita, dopo appena due giorni di vita, del piccolo Filippo Gregorio, secondogenito della coppia. Da un paio di settimane ha potuto tornare a concentrarsi anche sulla pallacanestro e sta facendo di tutto per tornare al massimo in vista dell’importantissimo match di domenica prossima a Pistoia.
Filloy, nel periodo della sua vicenda personale ha ricevuto tantissimi messaggi di affetto e vicinanza da addetti ai lavori, tifosi, semplici appassionati, si sente di dire loro qualcosa?
“Mi preme ringraziare davvero tutti quanti per la vicinanza che mi hanno dimostrato. A partire dalla società, dai compagni, da tutto lo staff, dai tanti tifosi del Palabigi ma anche, ed è una cosa che mi ha molto colpito, da persone che non seguono il basket ma anche solo con un pensiero o una parola ci hanno supportato”.
La sua professione di giocatore, che è anche la sua passione, l’ha aiutata in qualche modo ad iniziare a superare questo momento?
“Onestamente in principio è stato difficile. Credevo che il contatto con la squadra e il parquet mi avrebbe aiutato a superare meglio tutta la situazione. Nei primi giorni non è stato così; adesso va un po’ meglio e sono il primo a voler ritrovare la serenità mentale, ma anche fisica”.
Ancora problemi col ginocchio?
“Molto meno. Avverto meno fastidio e aver ripreso ad allenarmi con costanza è servito”.
Pensa che nel big match di Pistoia rivedremo il miglior Filloy?
“Lo spero e ci credo molto. Tornare ai miei livelli precedenti e dare ai compagni l’aiuto che davo prima è il mio primo obiettivo”.
Dopo la vittoria di Brindisi pensate di affrontare in modo più sereno la parte decisiva del campionato?
“E’ stato un successo fondamentale, senza dubbio. Anche perché ci siamo presi lo scontro diretto. Il nostro spirito deve continuare ad essere quello di conquistare i 2 punti, ovunque e contro chiunque. E per farlo dobbiamo prendere a modello la partita contro l’Enel. Ha vinto veramente la squadra”.
Chi ha giocato poco, e magari male, non si sentirà troppo deluso?
“Non in questa squadra. Tutti, anche chi è in panchina, sa che può diventare importante in un dato momento del match. Questo gruppo, credetemi, ha capito, specie dopo domenica scorsa, che non conta chi è in campo, ma come ci sta e quello che fa per aiutare la squadra”.
Quindi siete pronti a fronteggiare la grande volontà di Pistoia di vendicare, sportivamente s’intende, il –48 della gara d’andata?
“Sappiamo che sfideremo una squadra che vuole vincere a tutti i costi e che avrà motivazioni superiori al normale. Ma anche noi abbiamo le nostre e ci stiamo preparando bene”.
NEWS Rientro a pieno regime nel gruppo Trenkwalder per Michele Antonutti, che ha smaltito al botta alla schiena rimediata nel match contro Brindisi. Designati gli arbitri per la gara di domenica a Pistoia (ore 18,30, diretta E’ Tv): sono Materdomini, Mazzoni e Ciaglia.
DEMIAN FILLOY, 29enne ala della Trenkwalder, ha da poco affrontato, assieme alla moglie Florencia il dolore per la perdita, dopo appena due giorni di vita, del piccolo Filippo Gregorio, secondogenito della coppia. Da un paio di settimane ha potuto tornare a concentrarsi anche sulla pallacanestro e sta facendo di tutto per tornare al massimo in vista dell’importantissimo match di domenica prossima a Pistoia.
Filloy, nel periodo della sua vicenda personale ha ricevuto tantissimi messaggi di affetto e vicinanza da addetti ai lavori, tifosi, semplici appassionati, si sente di dire loro qualcosa?
“Mi preme ringraziare davvero tutti quanti per la vicinanza che mi hanno dimostrato. A partire dalla società, dai compagni, da tutto lo staff, dai tanti tifosi del Palabigi ma anche, ed è una cosa che mi ha molto colpito, da persone che non seguono il basket ma anche solo con un pensiero o una parola ci hanno supportato”.
La sua professione di giocatore, che è anche la sua passione, l’ha aiutata in qualche modo ad iniziare a superare questo momento?
“Onestamente in principio è stato difficile. Credevo che il contatto con la squadra e il parquet mi avrebbe aiutato a superare meglio tutta la situazione. Nei primi giorni non è stato così; adesso va un po’ meglio e sono il primo a voler ritrovare la serenità mentale, ma anche fisica”.
Ancora problemi col ginocchio?
“Molto meno. Avverto meno fastidio e aver ripreso ad allenarmi con costanza è servito”.
Pensa che nel big match di Pistoia rivedremo il miglior Filloy?
“Lo spero e ci credo molto. Tornare ai miei livelli precedenti e dare ai compagni l’aiuto che davo prima è il mio primo obiettivo”.
Dopo la vittoria di Brindisi pensate di affrontare in modo più sereno la parte decisiva del campionato?
“E’ stato un successo fondamentale, senza dubbio. Anche perché ci siamo presi lo scontro diretto. Il nostro spirito deve continuare ad essere quello di conquistare i 2 punti, ovunque e contro chiunque. E per farlo dobbiamo prendere a modello la partita contro l’Enel. Ha vinto veramente la squadra”.
Chi ha giocato poco, e magari male, non si sentirà troppo deluso?
“Non in questa squadra. Tutti, anche chi è in panchina, sa che può diventare importante in un dato momento del match. Questo gruppo, credetemi, ha capito, specie dopo domenica scorsa, che non conta chi è in campo, ma come ci sta e quello che fa per aiutare la squadra”.
Quindi siete pronti a fronteggiare la grande volontà di Pistoia di vendicare, sportivamente s’intende, il –48 della gara d’andata?
“Sappiamo che sfideremo una squadra che vuole vincere a tutti i costi e che avrà motivazioni superiori al normale. Ma anche noi abbiamo le nostre e ci stiamo preparando bene”.
NEWS Rientro a pieno regime nel gruppo Trenkwalder per Michele Antonutti, che ha smaltito al botta alla schiena rimediata nel match contro Brindisi. Designati gli arbitri per la gara di domenica a Pistoia (ore 18,30, diretta E’ Tv): sono Materdomini, Mazzoni e Ciaglia.
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