Trenkwalder, tabù-trasferta da sfatare
La Trenkwalder cerca la prima vittoria in trasferta del girone di ritorno. Un colpo esterno che manca dal 5 gennaio scorso, giorno in cui i biancorossi hanno espugnato il campo dell’Aget Imola. Poi sono seguite le sconfitte a Verona, Scafati, Veroli e, domenica scorsa, Pistoia. E’ vero che la Pallacanestro Reggiana non ha mai perso in casa, ma la conquista del primo posto al termine della stagione regolare, traguardo che vale la promozione diretta in serie A, non può prescindere dalla conquista di punti lontano dal Palabigi. Domenica scorsa la missione sembrava destinata ad essere portata a termine: i primi venti minuti di gioco hanno visto quella che il coach Menetti e il diesse Frosini hanno definito la miglior Trenkwalder della stagione. Ma dopo un terzo quarto molto meno brillante, nell’ultima frazione la squadra reggiana è scomparsa dal campo, lasciando praterie alle scorribande pistoiesi. Per questo la conquista dei due punti esterni – quantomeno a livello di ambizioni – è rimandata al match in programma oggi alle 18.15 a Sant’Antimo. Anche questa volta non sarà facile sfatare il tabù-trasferta, perché i campani, a dispetto della posizione in classifica, stanno attraversando un ottimo momento, attestato anche dalla vittoria conquistata domenica scorsa a Bologna. Da quando è arrivato Troy Bell – l’anno scorso guardia della Trenk, uno dei protagonisti della rimonta conclusa con la salvezza in extremis – Sant’Antimo ha moltiplicato le già numerose soluzioni offensive basate essenzialmente sugli esterni. Se a questo si somma il fatto che la Trenkwalder risulta soggetta a grandi oscillazioni quando gioca in trasferta e che il palasport della cittadina napoletana oggi sarà molto caldo, si comprendono le difficoltà che attendono i biancorossi. I quali, per tornare a casa con i due punti in tasca, dovranno restare concentrati dal primo all’ultimo minuto, blindando Bell e gli altri cecchini campani, oltre a dominare sotto le plance, dove opera l’altro ex biancorosso Cittadini. Vincere a Sant’Antimo sarebbe importante per il morale biancorosso ed anche per la classifica, dal momento che Pistoia è caduta a Verona nell’anticipo e che anche le altre squadre di vertice, Scafati e Brindisi, oggi rischiano in trasferta. La Trenk è al completo. Oggi Menetti deciderà chi lasciar fuori dei 13 a disposizione.
di Mauro Grasselli - lagazzettadireggio
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