Mica facile reagire dopo aver perso in volata il primo parziale (25-23) e aver ceduto anche nel secondo (25-20) a una Santa Croce spinta dall'ex Hrazdira (20 punti per il ceco così come per Cetrullo). La risposta reggiana è a firma Matteo Paoletti, che sbatte per terra 26 palloni. I ragazzi di Conte dominano il terzo set, chiuso con un nettissimo 15-25 e dopo essere finiti sotto anche di 3 lunghezze (10-7) nel quarto, ribaltano di nuovo tutto portando la gara al tie-break con Ippolito (20 punti col 57% in attacco) sugli scudi: 21-25. Qui, purtroppo, lo sforzo si fa sentire e la partenza a razzo dei padroni di casa (7-2) mette ulteriore pepe alla contesa. La risposta giallonera è tardiva e la chiusura (15-10) è più che netta.
E’ un punto d’oro, ricordando sempre l’emergenza totale, anche se la vittoria di Atripalda a Città di Castello allontana i campani a +3 su una Edilesse Conad che aumenta a 2 lunghezze il vantaggio su Cantù, ultima della classe. E sabato prossimo al "PalaBigi" arrivano proprio i brianzoli.
Il tabellino
NGM MOBILE SANTA CROCE: Candellaro 8, Masini, Cetrullo 20, Bertoli 1, Lizala, Snippe 16, Parusso 1, Tosi (L), Garnica 1, Bonami (2° L) ne, Hrazdira 20, Baldaccini 12. All: Bertini.
EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA: Luppi 8, Bakumovski ne, Orduna 2, Paoletti 26, Tondo 13, Dall’Olio, Goi, Inserra 3, Ippolito 20, Peli (L), Valenti ne, Tagliavini ne, Vecchi ne. All: Conte.
Parziali: 25-23; 25-20; 15-25; 21-25; 15-1