La presentazione della nuova Trenkwalder è stata una grande festa per l’ultima apparizione da giocatore di Alessandro Frosini
A 39 anni il gigante senese ha detto basta con il basket giocato per mettersi dietro la scrivania.
L’amichevole con la gloriosa Virtus Bologna, squadra con cui Frosini ha vinto tutto a cavallo del nuovo millenio, è terminata con 36 secondi di anticipo, quando l’ex capitano biancorosso è stato richiamato, per l’ultima volta, in panchina. Si sono fermati tutti, sul parquet e in tribuna, per applaudire uno degli ultimi grandi campioni del basket nostrano.
Per la cronaca, l’amichevole contro la Virtus è finita con il successo ospite 67-65. Pur senza Robinson e Filloy, la nuova Trenkwalder non ha sfigurato contro la squadra bianconera dei grandi ex McIntyre e Gigli.
di Luca Montanari
© Riproduzione riservata / telereggio.it
L’amichevole con la gloriosa Virtus Bologna, squadra con cui Frosini ha vinto tutto a cavallo del nuovo millenio, è terminata con 36 secondi di anticipo, quando l’ex capitano biancorosso è stato richiamato, per l’ultima volta, in panchina. Si sono fermati tutti, sul parquet e in tribuna, per applaudire uno degli ultimi grandi campioni del basket nostrano.
Per la cronaca, l’amichevole contro la Virtus è finita con il successo ospite 67-65. Pur senza Robinson e Filloy, la nuova Trenkwalder non ha sfigurato contro la squadra bianconera dei grandi ex McIntyre e Gigli.
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