Trenkwalder, al PalaBigi (18.15 il fanalino di coda Sant’Antimo dell’ex Cittadini) diretta dalle 17,45 sulla web radio
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- Il Resto del Carlino -
04/12/2011 09:58 - Gabriele Gallo
PAROLA d’ordine: nessun rilassamento. Dopo avere massacrato Pistoia con uno dei maggiori scarti di tutta la storia della pallacanestro italiana (+48) nello scontro al vertice per la provvisoria leadership della graduatoria, la Trenkwalder è attesa oggi ( al PalaBigi, ore 18.15) dal match contro il fanalino di coda Sant’Antimo. Una sola vittoria in 8 partite, ma ottenuta giusto lo scorso turno, sul suo campo, contro la Conad Bologna. Gli avversari odierni dei biancorossi appaiono dunque in ripresa, e tanto basterebbe per dedicare loro, comunque, un occhio di riguardo. Che poi Eurobet, l’agenzia di scommesse sponsor della Legadue, dia Valenti e soci vincenti a quota 1.15 e i napoletani a 4.75, interessa ben poco a coach Menetti (nella foto); che la sua ricetta per avere ragione di Cittadini e soci ce l’ha ben impressa in mente: «E’ una partita difficile come le altre – ha detto il tecnico reggiano – e dunque ci siamo allenati con la stessa intensità e concentrazione delle scorse settimane. Con un approccio molto maturo, devo dire. Perché il nostro obiettivo è una crescita costante, indipendentemente dal valore dell’avversario. Abbiamo fame di punti – ha aggiunto Menetti – e credo che anche oggi i nostri tifosi ci daranno la consueta carica, proprio perché abbiamo un obiettivo comune. La cosa importante, qualora si presentassero delle difficoltà, sarà ancorarci alle nostre certezze: la difesa feroce e il gioco d’insieme. Non dimentichiamo che Sant’Antimo, dopo la vittoria della scorsa settimana, arriverà qui con grande energia».
PER QUANTO attualmente ultimi i campani non sono poi un complesso così scarso, a giudizio di Menetti. «Hanno due americani di talento, una certezza come Cittadini sottocanestro, un grande prospetto per il futuro come Moraschini e una panchina che sa il fatto suo. Altre ragioni per cui non li sottovaluteremo». Guardando in casa sua il coach della Trenkwalder ha parlato di una «buona settimana di allenamenti. Frassineti è pienamente recuperato e anche Valenti, dopo lo scontro con Robinson (ferita all’arcata sopraccigliare medicata con sei punti di sutura) è a posto. Perlomeno – ha detto Menetti scherzando – abbiamo capito chi ha la testa più dura». Qualche dubbio invece sulla presenza del giovane Pini: «L’infortunio alla caviglia dà più da pensare del previsto; decideremo all’ultimo istante». Prosegue invece a pieno regime l’inserimento del neoacquisto Fabio Ruini che, contro Pistoia, ha positivamente impressionato: «Fabio ha avuto più tempo per inserirsi nei giochi e nelle dinamiche di squadra. Sta recuperando la condizione ideale e mentalmente è al massimo».
SANT’ANTIMO proverà a espugnare il PalaBigi facendosi forza soprattutto del folletto Folarin Campbell, della verve di Moraschini e dell’eclettismo di George, protagonista della vittoria della truppa di Di Carlo con la Biancoblu Bologna. Resta però il fatto che una Trenkwalder come quella vista in questo avvio di campionato, se manterrà il consueto livello di aggressività e concentrazione, ha ottime possibilità di mettere in cascina altri due punti.
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