La gara numero quattro dei quarti di finale tra Trenkwalder Reggio Emilia ed Acea Roma è stata vinta da Acea con un punteggio di 68 - 71
Definita "la
partita della paura" perché se avesse vinto la squadra avversaria,
Reggio Emilia avrebbe avuto due match point per chiudere la serie. L'ha
spuntata la compagine che ha avuto meno timore nei minuti finali,
considerando l'altalena pazzesca del punteggio, un'emozione fino
l'ultimo secondo per sapere il vincitore.
Il primo quarto è stato equilibrato con le due squadre a rintuzzare subito ogni tentativo di allungo dell'avversaria. Nel secondo quarto l'Acea sospinta dai rientranti Lawal e Taylor (che ha giocato con una maschera per proteggere il naso rotto) ha prodotto un alungo progressivo che l'ha portata verso la metà della frazione addirittura sul più 14, 22 a 36 con due tiri liberi del sempre più positivo Lorant.
Qui però l'attacco di Roma si è bloccato come se qualcuno avesse staccato la spina ai ragazzi di Marco Calvani e l'avesse attaccata a quelli di Reggio Emilia che nel giro di quindici minuti (i rimanenti del secondo quarto ed i dieci del terzo) hanno segnato 28 punti contro i soli 8 di Roma, letteralmente impietrita e ferma sulle gambe soprattutto in difesa.
Così il quarto periodo è cominciato con la Trenkwalder in vantaggio di 4 punti, 50 a 46, e qui le due formazioni hanno nuovamente preso la via di un canestro per una senza mai superare i quattro punti di vantaggio. Ad un minuto e 38 secondi dalla fine
il solito Gigi Datome ha rimesso in pari le cose con due tiri liberi
sul 63 a 63 e da quel momento è iniziata la litania proprio dei falli
per mandare in lunetta gli avversari.
Nonostante due errori di Bobby Jones (comunque positivo finalmente) quelli di Roma sono stati più freddi ed hanno portato a casa la partita mettendo la serie sul 2 a 2. Adesso si gioca venerdì a Roma e domenica a Reggio Emilia con l'eventuale bella, martedì sera ancora a Roma in virtù del miglior piazzamento dell'Acea alla fine della stagione regolare.
Il primo quarto è stato equilibrato con le due squadre a rintuzzare subito ogni tentativo di allungo dell'avversaria. Nel secondo quarto l'Acea sospinta dai rientranti Lawal e Taylor (che ha giocato con una maschera per proteggere il naso rotto) ha prodotto un alungo progressivo che l'ha portata verso la metà della frazione addirittura sul più 14, 22 a 36 con due tiri liberi del sempre più positivo Lorant.
Qui però l'attacco di Roma si è bloccato come se qualcuno avesse staccato la spina ai ragazzi di Marco Calvani e l'avesse attaccata a quelli di Reggio Emilia che nel giro di quindici minuti (i rimanenti del secondo quarto ed i dieci del terzo) hanno segnato 28 punti contro i soli 8 di Roma, letteralmente impietrita e ferma sulle gambe soprattutto in difesa.
Così il quarto periodo è cominciato con la Trenkwalder in vantaggio di 4 punti, 50 a 46, e qui le due formazioni hanno nuovamente preso la via di un canestro per una senza mai superare i quattro punti di vantaggio. Ad un minuto e 38 secondi dalla fine
Nonostante due errori di Bobby Jones (comunque positivo finalmente) quelli di Roma sono stati più freddi ed hanno portato a casa la partita mettendo la serie sul 2 a 2. Adesso si gioca venerdì a Roma e domenica a Reggio Emilia con l'eventuale bella, martedì sera ancora a Roma in virtù del miglior piazzamento dell'Acea alla fine della stagione regolare.
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