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Reggio Emilia ospita la finale mondiale di pattinaggio artistico

 

Ottocento atleti, oltre 400 altri addetti tra tecnici e dirigenti: stanno arrivando a Reggio in queste ore perché da questa mattina alle 8,30 il PalaBigi sarà teatro della manifestazione di pattinaggio artistico più importante nella storia delle rotelle reggiane, la finale delle Artistic International Series, il circuito internazionale targato World Skate, che convoglierà fino al 15 giugno, i migliori atleti del panorama mondiale. Media partner dell’evento è QN-Il Resto del Carlino.

Tecnicamente la struttura delle gare non è proprio semplice e dunque la parola va a uno dei principali organizzatori, Fabio Signorini di World Skate che ci illustra la settimana a venire.

"In pratica ci sono degli atleti già qualificati per la finale, otto tra Cadetti, Jeunesse, Juniores, Seniores, Singolo maschile e femminile, Solo Dance, Coppie Artistico e Coppie Danza. Questi entrano in lizza da lunedì, ma tra oggi e domani, ci sono altri che cercano un posto nella finalissima a nove, diciamo che si giocano il preliminare".

Dopo la tappa argentina di Buenos Aires e la seconda disputata a Trieste, le gare reggiane diventano decisive, perché le categorie Junior e Senior devono ottenere il maggior punteggio per poter scalare il World Skate Ranking. Ranking che avrà un ruolo chiave per la griglia di partenza ai prossimi campionati mondiali di fine ottobre in Cina.

"Sì – continua Signorini – a Reggio ci saranno i migliori pattinatori del pianeta. Ci sono 26 nazioni: oltre a quelle europee, Stati Uniti e Canada per l’America del Nord, l’America latina praticamente al completo e poi la Costa d’Avorio per l’Africa, l’Australia, Israele e Cina per l’Asia e altre ancora".

Che spettacolo sarà? "Beh, con i migliori al mondo non si può sbagliare. Il prezzo di ingresso è di 15 euro a giornata e le biglietterie saranno aperte in prima mattina. Questo permetterà agli appassionati di seguire anche gli allenamenti mattutini e non solo le gare che comunque sono diverse al giorno".

Da lunedì, quindi, si entrerà nel vivo delle competizioni con la vera e propria fase finale che vedrà protagonisti maschi e femmine nelle varie specialità. In totale 24 titoli. Inoltre ci saranno anche i gruppi, al di fuori di queste classifiche, con atleti da tutta Italia.

"Beh, Reggio è una grande piazza per il pattinaggio a rotelle – chiude Signorini - quindi ci è sembrato importante sbarcare qui con una manifestazione di levatura mondiale".

Stamattina alle 8,30 si inizia con le Cadette Solo Freedance e tutte le giornate vedranno un inizio mattiniero, con gare che si protraggono anche sino alle 22. L’evento sarà trasmesso in diretta sulla WorldSkateTv.

Il Resto del Carlino

Reggio Emilia capitale del pattinaggio artistico: in arrivo 800 atleti da 27 nazioni

Dal 7 al 15 giugno Reggio Emilia ospita la World Skate Artistic International Series – World Cup Final al palaBigi

Reggio Emilia capitale del pattinaggio artistico: in arrivo 800 atleti da 27 nazioni Gazzetta di Reggio Reggio Emilia Il pattinaggio artistico si prende la scena. Per ora è solo un antipasto, in attesa del grande menù in programma dal 7 al 15 giugno, ma chi mercoledì pomeriggio è passato da piazza Prampolini, ha assistito ad esibizioni di tutto rispetto, rigorosamente su rotelle e con la musica a farla da padrone e una pista provvisoria ma necessaria per le prove. Per la prima volta, la nostra città ospiterà infatti il World Skate Artistic International Series-World Cup Final, una sorta di campionato del mondo di disciplina da disputarsi nella cornice del palaBigi. Sono dunque in arrivo nella città del Tricolore gli atleti migliori al mondo, che si sono qualificati tramite le due “semifinali” a Buenos Aires e Trieste. Solo per dare qualche numero, gareggeranno 27 nazioni (con una forte presenza del Sud America) per un totale di circa 800 pattinatori spalmati nelle diverse categorie. In attesa di fare sul serio, appunto, ieri c’è stato un primo importante appuntamento, alla presenza del sindaco Marco Massari, dell’assessore Stefania Bondavalli, della Fondazione per lo Sport (con la presidente Valeria Prampolini) e della Regione Emilia Romagna (con Giammaria Manghi, coordinatore politiche sportive). Oltre alle società sportive del territorio, che hanno contribuito a realizzare la coreografia con la bandiera italiana, erano presenti i campioni mondiali nelle coppie danza Roberta Sasso e Gherardo Altieri De Grassi, i vice campioni mondiali Caterina Artoni e Raoul Allegranti, i vice campioni mondiali nelle coppie artistico Micol Mills e Tommaso Cortini, i campioni mondiali juniores Angelica Polli e Josè Inglese. «Portare lo sport in piazza è veramente un qualcosa di bello e significativo, per noi ma anche per i ragazzi e le ragazze che partecipano. Il pattinaggio artistico è radicato in questo territorio, nelle nostre famiglie è facile trovare almeno una persona che ha provato l’esperienza dei pattini. Saranno otto giorni di sport e spettacolo». L’assessore Bondavalli ha sottolineato che «i migliori atleti di livello internazionale si esibiranno nelle specialità del singolo, delle coppie e dei gruppi. Una nuova e bellissima occasione per la nostra città che si conferma sempre più attenta e attrattiva per lo sport e i grandi eventi sportivi. Ci auguriamo possa essere un esperienza indimenticabile anche per gli atleti, le squadre e gli appassionati che arriveranno da tutto il mondo». Il programma dettagliato della manifestazione si trova sul sito World Skate, con gare da mattina a sera. Martedì 10 giugno è in programma la cerimonia inaugurale con tanto di sfilata ufficiale delle diverse delegazioni. 

World Skate Artistic International Series, World Cup Final, palaBigi,#ReggioEmilia

Calciomercato: Reggiana interessata a Simon Graves Jensen

Il giocatore, classe 1999, è di proprietà del Palermo e può giocare come difensore centrale e terzino destro

REGGIO EMILIA – A pochi giorni dall’inizio del campionato contro il Mantova, la volontà della Reggiana è quella di completare tutte le caselle per quanto riguarda il reparto difensivo. Un profilo analizzato dalla società è quello di Simon Graves Jensen: il giocatore, classe 1999, è di proprietà del Palermo e si sta allenando con la formazione rosanero. Danese, ha vestito in tre occasioni la maglia della Nazionale Under 18. Nell’ultima stagione 15 presenze, un gol e un assist nel campionato di Serie B con i rosanero. Il difensore centrale, che può giocare anche come terzino destro, rischia di essere ai margini delle rotazioni di mister Alessio Dionisi. Potrebbe fare comodo invece in granata.

I rapporti tra Reggiana e Palermo sono ottimi: dopo l’affare che ha portato in granata Leo Stulac in prestito biennale, potrebbe concretizzarsi un altro accordo tra i due club. Accordo in dirittura d’arrivo per il classe 2003 Alessandro Fontanarosa, di proprietà dell’Inter e ancora aggregato alla prima squadra nerazzurra. I prossimi giorni potrebbero essere quelli decisivi per vederlo in granata. La formula del trasferimento, con ogni probabilità, è quella del prestito secco: la compagine campione d’Italia punta sul giocatore e, al momento, non vuole privarsene a titolo definitivo. Fontanarosa può giocare come difensore centrale e terzino sinistro, William Viali lo conosce bene per averlo allenato lo scorso anno al Cosenza. 

reggionline

Coppa Italia. Fuori la Reggiana, il Sassuolo passa il turno. Granata sconfitti dal Genoa, i neroverdi battono il Cittadella

Calcio. La Reggiana dice addio alla coppa Italia dopo la sconfitta 1-0 contro il Genoa. Accede invece ai sedicesimi il Sassuolo che ha superato per  2  a  1  il  Cittadella.  Per i neroverdi questa sarà la prima stagione in serie B, dopo undici anni consecutivi in serie A.

Rai News
 

Gli atleti di Reggiana Nuoto al ‘Campionato Nazionale a Squadre Ragazzi’ a Bologna

 

I nuotatori reggiani hanno ben figurato, completando con ottimi risultati tutte le gare del programma. Spiccano in particolare l'oro nei 200 rana e il bronzo nei 100 rana di Mattia Campanale, l'argento della staffetta 4x100 stile libero maschi oltre agli ottimi miglioramenti cronometrici di Beatrice Tarasconi sui 200 e 400 stile libero


ABologna, presso la piscina olimpionica Carmen Longo, sabato 18 maggio, è andato in scena il “Campionato nazionale a squadre categoria Ragazzi” organizzato dal Comitato Regionale Emilia-Romagna. Anche Reggiana Nuoto ha preso parte alla manifestazione natatoria, che ha visto partecipare 16 squadre maschili e 13 femminili, provenienti da tutta la Regione.

La selezione di atleti reggiani ha ben figurato, completando con ottimi risultati tutte le gare del programma. Spiccano in particolare l’oro nei 200 rana e il bronzo nei 100 rana di Mattia Campanale, l’argento della staffetta 4×100 stile libero maschi, composta da Matteo Galeotti, Gianpaolo Benelli, Alessio Savinelli e Fabio De Vitis, oltre agli ottimi miglioramenti cronometrici di Beatrice Tarasconi sui 200 e 400 stile libero. 

Nella categoria Ragazzi maschi hanno gareggiato: Matteo Galeotti (100 e 200 stile libero), Matteo Salsi (100 e 200 dorso), Mattia Campanale (100 e 200 rana), Giampaolo Benelli (50 sl), Alessio Savinelli (100 e 200 farfalla), Luca Ficarelli (200 e 400 misti), Fabio De Vitis (400 sl). Inoltre nella staffetta 4×100 sl maschi Galeotti, Benelli, De Vitis, Savinelli, e nella 4×100 misti Salsi, Campanale, Savinelli, Galeotti.

Nella categoria femmine: Beatrice Tarasconi (200 e 400 sl), Arianna De Regibus (100 e 200 dorso, 400 misti), Smilla Rancati (100 e 200 rana), Irene Gianotti (50 e 100 sl, 200 misti), Alessandra Valente (100 e 200 farfalla). Nella staffetta 4×100 sl femmine Tarasconi, Gianotti, Rancati, Valente, e nella 4×100 misti De Regibus, Rancati, Valente, Tarasconi.

Pomeriggio di fatica per i nostri ragazzi – commenta il tecnico Riccardo Sassi -, che però si sono difesi molto bene contro squadre più attrezzate portando a casa ottimi piazzamenti. Grandissimo impegno da parte di tutti. Ottimo pomeriggio in vista del prossimo appuntamento in vasca lunga sabato 1 giungo e domenica 2 al Trofeo di Modena”.

stampareggiana.it

Ciclismo Juniores, la reggiana Linda Ferrari campionessa dell’Emilia Romagna a Gossolengo


Titolo regionale per Linda Ferrari. La ciclo girl reggiana che gareggia tra le juniores del Team Burzoni Vo2 Pink di Piacenza, ha conquistato ieri questo prestigioso titolo a Gossolengo, in una gara per donne su di un tracciato ricavato su strade in  riva del Trebbia.

Alla gara intitolata alle sponsor del team piacentino, hanno preso il via tutte le migliori juniores delle regioni del nord Italia. La Ferrari ha disputato una buona corsa, e al termine è risultata la migliore del suo team, guadagnando in questo modo il titolo di “campione dell’Emilia Romagna”. L’altra reggiana in gara Giorgia Tagliavini, è giunta più indietro, col gruppo che inseguiva le battistrada.  

stampareggiana.it

A Reggio Emilia, Sport Civico è un ponte fra generazioni


Dalla scuola al quartiere, passando per i giochi tradizionali. Tante proposte per una rigenerazione urbana inclusiva e sostenibile. Parla S. Salvaterra


È tempo di immergersi nuovamente nell'universo di Sport Civico, l'innovativo progetto promosso da Uisp che rivoluziona lo sviluppo urbano in sette città italiane, attraverso l'integrazione fra attività sportiva aperta a tutte e tutti e riqualificazione degli spazi comuni. Dopo aver parlato dei progetti dei comitati territoriali di Matera, Prato e Torino, questa volta ci spostiamo in Emilia Romagna, per raccontare l’iniziativa che Uisp Reggio-Emilia sta mettendo a punto.

Il centro delle attività, in questo caso è l'Istituto Comprensivo Pertini 1, dove oltre 270 studenti e studentesse delle classi seconde medie esploreranno il legame tra riqualificazione urbana e sport, assieme a un operatore Uisp, per immaginare azioni ed eventi da realizzare dentro e fuori dalla scuola. "Abbiamo scelto di coinvolgere le classi seconde, un'età di mezzo, perchè vogliamo rendere i ragazzi e le ragazze partecipi di qualcosa che li riguarderà anche nel futuro - dice Sara Salvaterra, coordinatrice di Sport Civico per Uisp Reggio Emilia - Si tratta di un’esperienza che porta i ragazzi a riflettere sull’urbanistica della propria città, del proprio quartiere, sui luoghi accessibili alla comunità e le attività sportive che vi si possono svolgere, unendo l’educazione civica a un’attività di co-progettazione".

La scuola è situata infatti fra i quartierei Papagnocca e Rosta Nuova, nei pressi del Parco del Noce Nero. L’istituto è circondato da un’area verde, dove sono presenti aree giochi e alcuni impianti sportivi, tra cui una pista d’atletica, cui serve però un’opera di manutenzione. "Le piste sono i punti cardine delle azioni di riqualificazione - spiega Salvaterra - Stiamo anche valutando interventi di cartellonistica nel quartiere per incentivare la frequentazione del parco, oltre a inserire alcune attrezzature in più. Anche la preside della scuola è stata molto propositiva, indicando alcune aree e possibilità di intervento nella zona”. 

Ma non finisce qui. Sport Civico infatti è un progetto che si basa su una solida collaborazione tra terzo settore, istituzioni e cittadini e, in questo senso, Uisp Reggio-Emilia può contare sulla partecipazione di diverse Asd affiliate e centri sociali con cui strutturare iniziative diffuse sul territorio, che riescano a raccogliere diverse fasce della popolazione. “Organizzare attività nel parco lo trasforma in un punto d’incontro per tutte e tutti. Inoltre, attraverso l'uso dei Voucher di Sport Civico, chi parteciperà alle iniziative avrà la possibilità di provare sport meno comuni, come il Taekwoondo, oppure fare ginnastica, o esercizi di attività fisica adattata”, commenta Salvaterra, sottolineando l'importanza di coinvolgere non solo i ragazzi, ma anche gli adulti e gli anziani della zona, a partire dai genitori e nonni degli studenti.

L’elemento intergenerazionale è parte integrante delle aspirazioni del progetto che Uisp Reggio-Emilia vuole sviluppare, sfruttando anche una passione condivisa sul territorio: i giochi tradizionali. “Quando organizziamo attività con giochi tradizionali, tutti si sentono coinvolti e partecipano con entusiasmo - racconta Salvaterra - Giochi da tavolo come il rimbalzino, il groviera o giochi di movimento come il lancio dei ferri di cavallo o il carrom, sono molto apprezzati da grandi e bambini. Si potrebbero organizzare allora delle attività in cui i più giovani possano partecipare magari assieme ai nonni".

L'azione di Sport Civico si inserisce in continuità con l'iniziativa Cantieri Sportivi, promossa dal Comitato Uisp di Reggio Emilia negli ultimi 10 anni. Grazie ai Cantieri Sportivi, ragazzi e ragazze del centro e dei quartieri, hanno potuto avvicinarsi alla pratica sportiva non codificata in un clima di amicizia e incontro tra persone con storie e origini diverse. “Non è stato sempre facile, ma è importante. L’ obiettivo è avere una presenza riconoscibile sul territorio come organizzazione che promuove il gioco e coinvolge le persone, trasmettendo un messaggio positivo di inclusione, ovvero che nessuno viene lasciato indietro e che la città è di tutte e tutti” commenta Salvaterra, con l’auspicio che il messaggio possa continuare a diffondersi attraverso questa nuova esperienza.

uisp.it

Reggiana oggi sul campo (pesante) della Vis Pesaro, che ha il peggior attacco interno di tutta la Serie C: solo 9 gol in 14 incontri

L’obiettivo con la "O" maiuscola, il sogno, il traguardo che la Reggiana ha scolpito nella mente oggi non ammette alternative: da Pesaro bisogna tornare a casa con i 3 punti.

Dopo l’estasi della vittoria di Cesena, infatti, è arrivato un pari interno con la Carrarese che può starci, ma ora la Reggiana è chiamata a reagire con impeto.

Una partita molto importante, anche perchè sabato arriverà a Reggio la Virtus Entella, seconda a -6 e oggi ospita il Fiorenzuola (sempre ore 14.30). Stessa ora anche per il Cesena (-7 dalla ‘Regia’) che riceve il Montevarchi. Per Rozzio e compagni (che riabbracciano tra i convocati il "tagliagole" Montalto) è fondamentale arrivare allo scontro diretto coi liguri col bottino di (almeno) 6 punti di distacco.

Di fronte una Vis Pesaro con valori tecnici nettamente inferiori a quelli su cui può contare mister Aimo Diana (febbricitante nelle ultime ore, proverà ad esserci), che sta lottando pienamente per salvarsi (è al 16° posto con 30 punti).

Mai, comunque, sottovalutare l’avversario: i marchigiani nelle ultime 9 ne hanno persa solamente una (3-0 a Lucca), e hanno vinto con Fiorenzuola, Olbia e Torres (pari con Ancona, San Donato Tavarnelle, Rimini, Pontedera e nell’ultimo turno 2-2 ad Alessandria). E ancora: nelle ultime 4 in casa, non hanno mai perso.

Il terreno di gioco del "Benelli" drena poco l’acqua: da qualche giorno ci sono buone temperature, e in settimana ci sono stati interventi per togliere l’acqua, ma sicuramente non sarà un manto dei migliori.

Guardando i numeri: la Vis ha il peggiore attacco interno tra tutte le 60 formazioni di Serie C: solo 9 gol in 14 incontri. Diana confermerà il 3-5-2; davanti a Venturi, il trio Laezza-Rozzio-Cauz, e in panchina pronti Luciani, Cremonesi e Hristov: emergenza difensiva decisamente rientrata. A centrocampo le uniche due assenze: Muroni infortunato (ancora fermo dalla botta alla schiena di Ancona), e Cigarini (squalificato). A destra Guglielmotti rientra dalla squalifica ed è in pole su Fiamozzi; a sinistra Guiebre. Rossi in regìa, Kabashi (nella foto) mezzo destro, e dall’altra parte ballottaggio apertissimo tra Nardi e Vallocchia, col primo che spera nella 4ª di fila dal 1’. Davanti, al fianco di Pellegrini, potremmo vedere Capone, con Lanini dalla panchina, così come Rosafio, Varela e soprattutto il ritrovato Montalto. Nei locali occhi sul 30enne Fedato: 8 gol, è a digiuno dall’8 gennaio.

Sulle tribune il solito cuore pulsante granata: il settore ospiti sarà quasi esaurito con circa 550 reggiani pronti a spingere la squadra.

ilrestodelcarlino.it

Disagio giovanile, presentato il progetto Provincia Granata

Il progetto rafforza l’attività iniziata lo scorso anno da parte di AC Reggiana 1919 con le società dilettantistiche e con tutto il territorio, promuovendo attività di carattere sportivo, ma anche e soprattutto culturale, formativo ed etico, in collaborazione con Unimore e le istituzioni locali

REGGIO EMILIA – Presentato ieri pomeriggio, nella Sala del Consiglio provinciale, il progetto 2022-23 di Provincia Granata, che rafforza l’attività iniziata lo scorso anno da parte di AC Reggiana 1919 con le società dilettantistiche e con tutto il territorio, promuovendo attività di carattere sportivo, ma anche e soprattutto culturale, formativo ed etico, in collaborazione con Unimore e le istituzioni locali.
Dopo il saluto del presidente della Provincia di Reggio Emilia Giorgio Zanni, il segretario generale di AC Reggiana Nicola Simonelli ha ricordato l’attività e l’impegno della società granata nel tavolo di lavoro contro il disagio giovanile ed il bullismo, confermato anche nella collaborazione con la Questura di Reggio Emilia nel promuovere l’app YouPol della Polizia di Stato, creata per segnalare e limitare, episodi di spaccio, di bullismo o di violenza. Caratteristica dell’app, illustrata da Angela Cutillo della Polizia di Stato, è la possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini alle forze dell’ordine, con segnalazioni automaticamente geo-referenziate in modo da poter intervenire in tempo reale rispetto alla segnalazione.
Le società che hanno aderito al progetto Provincia Granata del Settore Giovanile AC Reggiana 1919 sono passate dalle 12 dello scorso anno, con circa 2.700 tesserati, alle 19 attuali con circa 3.400 tesserati: Bibbiano San Polo, Boys Casalgrande, Casalgrande, Celtic Cavriago, Falk Galileo, Fides, Novellara, Reggio United, Rubierese, Santos 1948, Tricolore Reggiana e Vianese, cui si sono aggiunte Arsenal Cadelbosco, Calerno, The El Baza Academy Calerno, Real Casina, San Martino Correggio, Luzzara e Quaresimo Saxum.
stampareggiana.it

A Spaghetti allo Sport ospite Andrea Costa

 

Con l’ex giocatore si parlerà dei momenti più importanti della sua esperienza in A e quindi con la maglia della Reggiana, senza disdegnare una parentesi sul suo nuovo ruolo: allenatore della formazione Primavera granata. Appuntamento domenica alle 18.45 su Telereggio e Reggionline

REGGIO EMILIA – L’ospite della puntata di domenica di Spaghetti allo Sport sarà Andrea Costa, ex giocatore della Reggiana Calcio che qui ha finito la sua carriera fatta di 181 presenze in A, 128 in B e di una trentina in C.

A pranzo con Alessio Fontanesi, nella cornice del Circolo Equitazione Reggio Emilia, l’ex difensore parlerà dei momenti più importanti e significativi della sua esperienza nella massima serie e quindi con la maglia della Reggiana, senza disdegnare una parentesi sul suo nuovo ruolo: allenatore della formazione Primavera granata. 

L’appuntamento, come sempre, è alle 18.45 di domenica su Telereggio e in streaming su Reggionline, in replica il sabato successivo alle 8. Da lunedì mattina la puntata sarà disponibile anche sul sito. 

reggionline.com

Hockey Coppa Italia, Reggio Emilia verso le Final Four

 Sabato è in programma alle 16 la sfida con i sardi dell’SG Amsicora, mentre domenica mattina si giocheranno le finali. Patricio “Pato” Capellini: “Le altre 3 più favorite di noi, ma vogliamo vincere”

Si avvicinano le Final Four di Coppa Italia, che nel prossimo fine settimana vedranno l’Hockey Prato Città del Tricolore impegnato a Cagliari: sabato è in programma alle 16 la sfida con i sardi dell’SG Amsicora, mentre domenica mattina si giocheranno le finali, incrociando il tabellone con l’altra semifinale Bra-Ferrini Cagliari. Ad introdurre le gare che assegnano il titolo è Patricio “Pato” Capellini, che nella fase eliminatoria ha più volte trovato la via della rete.

Anche se non è una novità, prender parte alle Final Four è sempre una esperienza indelebile, non trovi?

“Assolutamente sì. Fa parte del percorso continuo di crescita della nostra società, è un onore essere di nuovo tra le prime 4 della Coppa Italia come accaduto 2 stagioni or sono. Abbiamo imparato da quella esperienza e proveremo a fare meglio del terzo posto di allora”.

Che significherebbe arrivare in finale: qual è la ricetta per arrivarci?

“Le 3 rivali che saranno a Cagliari giocano tutte in Elite, mentre noi puntiamo a vincere il campionato di A1 per salire di categoria: naturale che il pronostico sia a loro favore. Sono però convinto che il lavoro che abbiamo svolto a partire dalla preseason fino ad oggi possa pagare: mi aspetto un Tricolore che scende in campo per dare più del 100%, senza timori riverenziali, e che possa andare a caccia del titolo”.

Su quali aspetti dovete fare affidamento per vincere?

“Difendere come abbiamo fatto nella fase eliminatoria, partendo dagli attaccanti, e continuare ad essere efficaci in zona gol. In una competizione così corta, inoltre, dobbiamo essere determinati fin dal minuto zero, non possiamo permetterci di stare a osservare quello che fanno i nostri avversari, sarebbe un errore madornale: a fare la differenza ”.

Quest’anno anche il corner corto, che in passato non era uno dei vostri punti di forza, sembra rappresentare una soluzione in più.

“E’ vero, abbiamo due grandi tiratori che possono far gol in qualsiasi momento. Conteranno i dettagli, per cui anche questa situazione può essere decisiva”.

stampareggiana.it


Solidarietà, Ac Reggiana e Caritas insieme per aiutare le famiglie in difficoltà

 

REGGIO EMILIA – AC Reggiana è a fianco di Caritas Reggio Emilia nel Progetto “Tu, insieme a noi per loro”. Una raccolta alimentare a favore delle famiglie che trovano in difficoltà, che conferma l’impegno della Società Granata non soltanto a livello sportivo, di supporto alla crescita dei propri ragazzi, ma anche a livello di responsabilità sociale, come Società attenta al tessuto locale ed al contesto nel quale opera.

Gli atleti del Settore Giovanile Maschile e Femminile e della Prima Squadra contribuiranno con Caritas, a raccogliere generi alimentari di facile conservazione e stoccaggio come pasta, passata di pomodoro, legumi, olio di oliva, olio di semi, biscotti, tonno, latte a lunga conservazione, che verranno poi consegnati alla Caritas per la distribuzione a famiglie bisognose.

Chiunque può aiutare, facendo avere ad AC Reggiana un piccolo contributo in generi alimentari. Contattare per dettagli AC Reggiana Calcio al numero 0522 1750240.

stampareggiana.it

Basket playoff Serie A1, ecco calendario e date: si comincia il 15 maggio

 

Un mese di fuoco. La stagione della Serie A1 di basket 2021/2022 entra nel vivo: con l’inizio dei playoff comincia la corsa al trono d’Italia. La Lega ha diramato le date ed il calendario dei playoff: si comincia domenica 15 e lunedì 16 maggio con la disputa di gara 1 dei quarti di finale (al meglio delle 5 gare) per proseguire poi con gara 2 martedì 17 e mercoledì 18 maggio. Gara 3 si disputerà giovedì 19 e venerdì 20 con eventuale gara 4 sabato 21 e domenica 22 e gara 5 , se necessario,  lunedì 23 e martedì 24 maggio. Le prime due partite si disputeranno sul campo delle squadre meglio classificate durante la stagione regolare, proseguendo poi sul campo delle peggio classificate per gara 3 ed eventuale gara 4 con gara 5 , se necessario,  in casa della miglior classificata.

Le semifinali (anche queste al meglio delle 5 partite con le prime 2 sul campo della squadra meglio classificata) inizieranno con  gara 1 venerdì 27 e sabato 28 maggio; gara 2 domenica 29 e lunedì 30; gara 3 martedì 31 maggio e mercoledì 1° giugno; eventuale gara 4 giovedì 2 e venerdì 3; eventuale gara 5 sabato 4 e domenica 5 giugno.

La finale scudetto, prevista al meglio delle 7 partite, inizierà mercoledì 8 giugno , con gara 2 fissata il venerdì 10 giugno; gara 3 sarà domenica 12 e gara 4 martedì 14; eventuale gara 5 giovedì 16; eventuale gara 6 sabato 18 ed eventuale gara 7 lunedì 20 giugno. Le prime 2 partite sono previste sul campo della squadra meglio classificata e le due successive su quello della peggio classificata, proseguendo poi con alternanza di campo nelle partite successive.

IL TABELLONE E GLI ACCOPPIAMENTI PLAYOFF

IL CALENDARIO E LE DATE DEI PLAYOFF

QUARTI DI FINALE

Gara 1: 15 e 16 maggio
Gara 2: 17 e 18 maggio
Gara 3: 19 e 20 maggio
Eventuale gara 4: 21 e 22 maggio
Eventuale gara 5: 23 e 24 maggio

SEMIFINALI

Gara 1: 27 e 28 maggio
Gara 2: 29 e 30 maggio
Gara 3: 31 maggio e 1 giugno
Eventuale gara 4: 2 e 3 giugno
Eventuale gara 5: 4 e 5 giugno

FINALE

Gara 1: 8 giugno
Gara 2: 10 giugno
Gara 3: 12 giugno
Gara 4: 14 giugno
Eventuale gara 5: 16 giugno
Eventuale gara 6: 18 giugno
Eventuale gara 7: 20 giugno

sportface

La Unahotels batte Trento e si qualifica ai playoff

 

Il successo per 69 a 77 in casa della Dolomiti Energia riporta i biancorossi alla post season dopo cinque stagioni

La vittoria in remuntada sulla Dolomiti Energia Trento consente alla Unahotels di festeggiare dopo ben cinque stagioni l'accesso ai playoff.

Sul campo dei trentini,  Cinciarini e soci non hanno mai mollato nonostante una negativa prima parte di gara che li aveva visti finire anche sotto di 17 lunghezze.

Domenica sera il team di Caja che si trova attualmente al settimo posto della graduatoria chiuderà la regular season all'Unipol Arena sfidando la Fortitudo Bologna dell'ex Antimo Martino, già retrocessa dopo la caduta nella sfida salvezza contro la Gevi Napoli.

Gazzetta di Reggio

BASKET SERIE A Pallacanestro Reggiana, il passivo sfiora il milione 700mila euro

REGGIO EMILIA. Ammonta a quasi un milione e 700mila euro il passivoche la Pallacanestro Reggiana ha fatto registrare nel 2016. Alla chiusura del bilancio, il 31 dicembre dello scorso anno, il buco era infatti di 1.696.404 euro.
Un buco che la finanziaria che fa riferimento a Stefano Landi, Girefin s.p.a. (socio unico di Pallacanestro Reggiana, titolare al 100% del capitale sociale) ha ripianato quasi totalmente mediante l'apposita riservacostituita dai versamenti in conto copertura future perdite.
Il passivo è imponente ma è in ogni caso inferiore di quasi 400mila euro rispetto al 2015 e di quasi un milione e 150mila rispetto a quanto registrato nel 2014. Mettendo sotto la lente il bilancio 2016 emerge come i buoni risultati sportivi del team biancorosso, capace di raggiungere per la seconda stagione di fila la finale playoff - abbiano portato a un aumento del fatturato.
In negativo ha però pesato la mancata partecipazione all’Eurocup che, sul bilancio 2015, aveva comportato un utile di circa 280mila euro. Quasi 5 milioni di euro è il fatturato complessivo del club biancorosso nel 2016, con un incremento di quasi 650mila euro. Si è passati infatti da 4. 256.193 euro del 2015 a 4.904.394 euro del 2016.
L’aver raggiunto anche nei playoff 2016 la finale scudetto ha comportato alti introiti da botteghino. A questi si sono poi aggiunti i ricavi degli abbonamenti. Anche nella stagione 2016/17 ( calcolata sul bilancio 2016) s’è infatti raggiunto il sold out del pala Bigi al termine della campagna abbonamenti.
Non solo. I lavori di restyling dell’impianto di via Guasco hanno portato la Grissin Bon a migrare per le sfide con Sassari e Venezia nel più capiente pala Dozza. Nel tempio bolognese di piazzale Azzarita, il team - per una precisa scelta societaria - ha poi giocato anche il big match del 27 dicembre 2016 contro l’EA7 Milano. Una sfida di cartello che ha portato 5.500 spettatori sugli spalti del palasport bolognese, facendo centrare al club il record di pubblico di sempre.
Così gli incassi da biglietti e abbonamenti sono saliti dal già elevato dato positivo del 2015 di 1.953.164 euro a oltre 2 milioni di euro (2.003.164).Cresciuti anche gli incassi da sponsorizzazioni. La maggior parte dei contratti pubblicitari e di sponsorizzazione sono infatti stati rinnovati e si sono anche fatti registrare nuovi ingressi. Tanto che i ricavi da sponsorizzazioni sono saliti da poco più di un milione del 2015 a 1.401731 euro, quelli pubblicitari da 1.042.169 euro a 1.265.572 euro.
Rilevante l’aumento della vendita del merchandising. Dopo le due positive esperienze temporanee, la società ha aperto in pianta stabile un punto vendita per la commercializzazione del merchandising, lo stoRE di piazza Prampolini, che da quanto emerso in sede di approvazione di bilancio ha consolidato ulteriormente il legame fra squadra e città.
I ricavi della vendita di oggettistica e magliette ufficiali della Pallacanestro Reggiana, proseguita anche nel foyer del Bigi nelle gare interne, sono schizzati a oltre 157mila rispetto ai 55mila euro dell’anno precedente. Aumentati anche i ricavi da diritti televisivi, passati da oltre 44mila euro a 76.363 euro. Nessun ricavo è invece arrivato nel 2016 dai diritti di cessione di atleti (l’anno precedente era comunque una cifra molto modesta: 1.742 euro).
Andando a sommare ai ricavi delle vendite e delle prestazioni, gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni e altri proventi, il valore totale della produzione arriva a sfiorare i 5 milioni e 900mila euro (oltre 855mila euro in più rispetto al 2015).
Costi ingenti. I costi per mantenere attiva e operativa la “macchina” sono però ingenti. Per il materiale necessario per svolgere l’attività sportiva e aziendale si sono spesi 226mila euro (25mila euro in più rispetto al 2015). Fra le voci di spesa spiccano naturalmente quelle relative al personale, che includono i salari di giocatori, staff e dipendenti. La cifra totale, comprensiva degli oneri sociali e dei trattamenti di fine rapporto, registra nel 2016 una decisa crescita: da quasi 3 milioni e 200mila a oltre 3 milioni e 700mila euro.
Il club ha però ridotto le spese per i servizi che sono scese di quasi 300mila euro (dai 3.420.675 euro del 2015 a 3.119.584 del 2016). Aggiungendo gli oneri e accantonamenti per ammortamento, il totale del costo della produzione sfiora gli 8 milioni di euro (7 milioni 955mila euro, quasi 300mila euro in più rispetto al 2015 quando il dato s’era fermato a quota 7 milioni e 675mila euro).
Sottraendo il costo totale al valore della produzione (quasi 5 milioni 900mila euro) e calcolando altri proventi finanziari e oneri, si arriva, come detto, al passivo di 1 milione e 696mila euro fatto registrare alla chiusura del bilancio 2016.
La copertura delle perdite. Per ripianare la perdita si è proceduto ricorrendo all’utilizzo (integrale) della riserva, costituita negli anni, per la copertura di perdite future. La cifra ammonta a 1 milione e 674mila euro. Si è andati poi ad attingere alla riserva legale (poco più di 1.500 euro), riportando la parte residua (20.813 euro) all’esercizio 2017
Gazzetta di Reggio

Volley Serie A 2 la Conad Reggio Emilia si appresta alla “battaglia” finale di regular season.


 Nell’ultima giornata di campionato di Serie A2 UnipolSaidomenica alle ore 18 al PalaBigi, riceverà Ortona. E sarà un match importantissimo ai fini della griglia playoff (che cominceranno domenica 3 aprile) che il Volley Tricolore ha guadagnato matematicamente con tre giornate di anticipo. Serviranno due punti per la certezza della conquista del 5° posto che permetterebbe agli uomini di coach Cantagalli di affrontare una tra Civita Castellana e Tuscania che si giocano il terzo posto e soprattutto eviterebbe il pericoloso incrocio, in caso di 7° posto (l’ottavo posto è già scongiurato aritmeticamente) con Sora o Vibo Valentia.
E dando uno sguardo alle cifre, Cantagalli ha due assi nella manica importanti e validi. Si tratta dei due stranieri del roster reggiano, Kody e Tom Douglas-Powell.

Il camerunense numero 10 è a quota 241 punti in stagione, a soli 12 punti dal traguardo dei 500 in A2 (sommando quelli della scorsa stagione). Aveva iniziato il campionato con prestazioni eccellenti, sorreggendo la fase realizzativa in un momento non proprio positivo di squadra, mettendo a segno 25 punti contro Siena (6a di andata), 20 contro Cantù (8a di andata), ma soprattutto i 36 registrati a referto contro Brescia nella 3a giornata di andata. Uno score che ancora tutt’oggi, a una giornata dal termine, è la seconda miglior prestazione assoluta individuale del campionato 2015-2016 (regular season). Meglio di lui ha fatto solo l’opposto di Vibo Peter Michalovic (37 punti nella 1a di ritorno). A ruota seguono Da Silva di Civita Castellana con 35 punti (5a di ritorno), Cisolla di Brescia con 35 punti (13a di andata), Mladen di Siena con 35 punti (11a di ritorno) e Mrdak di Tuscania con 34 (5a e 9a di ritorno). E se andassimo a prendere anche le statistiche della SuperLega – certo il coefficiente di difficoltà è diverso – meglio di Kody e Michalovic ha fatto solo il fenomeno di Molfetta, Hernandez Ramos con 39 punti, mentre anche Atanasjievic (Perugia) e Torres (Cmc Romagna) hanno fatto “solo” 33 punti.
Kody contro Sora alla 10a giornata di andata e contro Civita Castellana all’11a giornata di andata, ha messo a segno 22 e 20 punti, dando il via alla grande cavalcata della Conad dall’ultimo posto fino ai playoff odierni. Poi è partito per il Congo, dove ha giocato le qualificazioni alle Olimpiadi con la sua nazionale del Camerun con cui ha sfiorato il pass. Dopodiché al suo ritorno con Cetrullo titolare, Kody non ha più toccato la doppia cifra, ma è diventato un’arma importantissima a gara in corsa per Cantagalli, diventando spesso letale nei finali di set. Come contro Club Italia dove ha messo a segno 7 punti totali, segnando però quello decisivo dell’1-0 e portando Reggio con 3 punti sul 24-22 del 2° set poi vinto. Stessa cosa a Siena quando con 3 punti ha siglato prima il 23-21 nel 1° set e poi ha contribuito alla conquista del 2-0. Idem con Potenza Picena e Cantù: contro i marchigiani gli ultimi due punti finali sono valsi il 3° set, contro i canturini 3 punti importantissimi per conquistare il 2° set. Nell’impresa contro la capolista Vibo Valentia (3-0 per Reggio) poi ha siglato 9 punti, uno più bello dell’altro: il colpo del 25-24 nel 2° set poi vinto ai vantaggi e il 23-22 che portato successivamente al 3-0 finale. Ma soprattutto un colpo magico sul 2-0 nel 3° set quando con una schiacciata pazzesca ha incantato PalaBigi e pure SporTube che ha selezionato l’azione come una delle più belle del campionato, diffondendo il video in rete titolato “Siluro Galattico” (clicca qui per vederlo) che ha avuto una marea di “like” sui social. Proprio come le sue canzoni. Kody è un bravo e apprezzato cantante e si diverte nel tempo libero a duettare con star come Adele e la baby star inglese Jasmine Thompson grazie all’applicazione Smule, che permette di farlo. Non ci credete? Date un occhio, anzi un orecchio alla sua pagina facebook…
Per poi arrivare ai 29 punti di Alessano domenica scorsa dove è tornato titolare nella starting six; seconda prestazione stagionale individuale assoluta per lui e record dei 500 in A2 nel mirino: ne gliene mancano solamente 12 per un’assolo da rock n’ volley…


Ma la vena artistica non manca per nulla pure aThomas Ewen Douglas-Powell. L’australiano ha pure il “nome d’arte”, perché dietro la sua maglietta c’è scritto Tom D.P., così come sua sorella Emma Ishta, modella e attrice che è una star nella terra dei canguri.
Dopo una buona partenza di campionato dove è andato spesso in doppia cifra – 19 punti all’andata contro Castellana Grotte (suo top score personale in A2), poi 16 contro Mondovì, 12 contro Club Italia, 17 contro Siena e 14 contro Potenza Picena – ha accusato una lieve flessione dovuta un po’ a qualche problemino fisico e un po’ allo scotto dell’ambientamento in un campionato nuovo e non sempre facile. Ma dopo un po’ di “letargo”, ecco che Tom con la primavera comincia a saltare come un canguro, guadagnandosi in questi mesi l’appellativo di “kangaroo killer”. Perché? Perché Tom quando entra in campo è capace come pochi di entrare in partita subito con grande impatto ed è in grado di “ammazzare” il set in bilico. E le cifre lo dimostrano. Cantagalli lo sa e lo butta spesso sul palcoscenico nei finali di frazione. A Siena è entrato sul 18-16, siglando 4 punti che hanno portato alla conquista del 1° set e a fine gara sul referto scriverà 12 punti. A Cantù invece 2 punti col 100% in attacco coi colpi del ko sia nel 2° set sia nel 4° set decisivo per la vittoria di 3-1. Contro Vibo altri 4 punti, tra cui quello del 21-20 e quello del 23-23 nel 2° set che portò poi al 2-0 per Reggio. E ancora contro Civita il colpo del 23-21 nel 1° set. Ma il vero boom è stato contro Alessano, anche se purtroppo no è bastato a vincere: Tom stavolta è entrato al posto di Dolfo sul finale di primo set e poi non è più uscito, risultando poi il migliore insieme a Kody, con 18 punti (seconda prestazione individuale personale in stagione). Ma il come è stato impressionante: 3 ace consecutivi in battuta (uno dei suoi punti di forza) che hanno riportato Reggio sul 21-20, poi 4 punti sul finire di 2° set per l’1-1 temporaneo e 4 punti che hanno mandato la Conad in fuga sul 15-19 valso poi il 2-2 e il colpo del 17-17 nel tie-break che ha fatto però solo illudere il Volley Tricolore. Per lui in totale sono 155 i punti in stagione.
Insomma, due frecce importanti nell’arco di Cantagalli che può utilizzarli anche a partita in corso, sicuro che possono tirare fuori entrambi assoli di musica degni delle migliori star. Di quelle che fanno sognare stadi e palazzetti

fonte: volleytricolore.it

I Reggiani in Piazza con Vivicittà


Comunicato stampa
Reggio Emilia, 25 marzo 2016
I REGGIANI IN PIAZZA CON VIVICITTA’
Presentata la manifestazione Uisp prevista il 2 e il 3 aprile nel centro storico di Reggio Emilia. Gli organizzatori puntano a superare le 5.000 presenze.
Reggio Emilia – Si accendono i riflettori su Vivicittà, la manifestazione dell’UISP (Unione Italia Sport Per Tutti) presentata oggi in conferenza stampa. Promossa da Uisp e organizzata da Tricolore Sport Marathon Asd, la due giorni di sport e corsa arriverà in città nel fine settimana dopo Pasqua, sabato 2 e domenica 3 aprile portando migliaia di persone a giocare, camminare e correre nelle vie del centro storico.
La presentazione ufficiale è avvenuta venerdì 25 marzo nella sede del Banco Popolare di via Roma alla presenza di sponsor e istituzioni presentati dal giornalista Alex Bartoli.
A Reggio Emilia Vivicittà è diventata una festa di sport e solidarietà che da oltre 30 anni unisce famiglie, scuole e sportivi” – ha affermato la Presidente Uisp Silvana Cavalchi, che ha messo in evidenza le tre componenti principali della manifestazione: l’invito al movimento aperto a tutti, lo scopo solidale attuato attraverso i proventi della raccolta fondi e l’aspetto ecologico di una manifestazione che chiude il centro al traffico,
#LiberiDiMuoversi è infatti il leitmotiv nazionale lanciato da Uisp per rivendicare ancora una volta, come 33 anni fa, il diritto a città sostenibili e allo Sport Per Tutti.
Giorgio Campioli, ex Presidente del Comitato Uisp di Reggio e oggi consigliere comunale ha ricordato lo sfondo sociale da cui nacque nel 1984 la manifestazione a livello nazionale: “Si trattò fin dall’ora di una scommessa per un cambio culturale che portasse a città più vivibili, con minore traffico e inquinamento. Oggi quella scommessa è una battaglia non ancora vinta che anche l’Amministrazione Comunale persegue insieme a Uisp.
Vivicittà denota grande interesse da parte dei reggiani, ma anche di sponsor e istituzioni vicini al territorio e ai temi dell’Uisp. Lo hanno ribadito dal Banco San Geminiano e S.Prospero Gruppo Banco Popolare, che in questa edizione di Vivicittà mette a disposizione il diario Smemoranda per tutti i bambini delle scuole partecipanti.
Il nostro impegno è quello di sostenere le famiglie e il mondo del volontariato locale attraverso iniziative in grado di creare valore sociale a vantaggio delle persone e del territorio – ha sottolineato Marco Notari, Responsabile Area di Reggio Emilia”.
Anche il Presidente di Reggiana Gourmet Matteo Cugini si è detto orgoglioso di essere al fianco di Uisp e Vivicittà con la volontà di sostenere da vicino le attività e le iniziative sportive del territorio.
Non solo una manifestazione podistica ma due giorni di attività che hanno lo scopo di far vivere meglio la città e le persone che la abitano – così intende la manifestazione Paolo Manelli, Presidente di Tricolore Sport Marathon e Direttore Tecnico di Vivicittà che con 3.500 iscritti a nove giorni dalla manifestazione, punta a portare in piazza 5.500 persone superando di quasi cinquecento unità il record dello scorso anno.
IL SABATO DI “ASPETTANDO VIVICITTA’”
Sabato 2 aprile a partire dalle 15:00 in piazza Martiri del 7 Luglio si comincerà a respirare l’atmosfera della Finale femminile che si disputerà il 26 maggio allo stadio “Città del Tricolore”.
Dalle 15 alle 19 il settore giovanile e scolastico della FIGC coinvolgerà ragazzi e ragazze con iniziative e sfide calcistiche. Dalle 16.30 alle 18.30 Uisp e Ausl presiederanno l’area dedicata a prevenzione e  salute con il progetto A.F.A. (Attività Fisica Adattata) e la prova gratuita di glicemia e pressione. Seguiranno dimostrazioni di ginnastica dolce per tutte le età e la prova del Km in Salute per conoscere la giusta velocità per camminare guadagnando salute.
Bambini e ragazzi potranno cimentarsi con i giochi di una volta grazie agli operatori Uisp della Lega Giochi Tradizionali. Quest’anno anche la Casina dei Bimbi Onlus partecipa a Vivicittà con narrazioni e giochi per i più piccoli e un premio speciale destinato alle classi vincitrici del Trofeo Scuole.
Movimento e libertà sono il leitmotiv della manifestazione e propone a tutti un gioco per scoprire la città camminando grazie all’App gratuita MuoviRE (disponibile per sistemi operativi Apple e Android). Concluderanno il pomeriggio le esibizioni di danza e gli spettacoli a cura delle associazioni sportive reggiane.
UNA DOMENICA DI CORSA (O ANCHE NO)
La cornice della manifestazione sarà come al solito Piazza Martiri del 7 Luglio, ritrovo e partenza per la camminata non competitiva aperta a tutti che si svolge su quattro percorsi da 1,8 – 3,5 – 8 – 12 Km. La gara competitiva compensata riservata a sportivi e podisti si correrà invece sulla distanza di 12 km valida per il Gran Prix Uisp Reggio Emilia. Il ritrovo in piazza alle 9:00 con animazione e giochi aspettando la partenza fissata per tutte le città alle ore 10:00.
Alla corsa di domenica parteciperà anche un ospite speciale, Roberto Rosetti, ex arbitro internazionale e ora Event Coordinator della Finale del 26 maggio per UEFA e FIGC, che correrà insieme ai numerosissimi iscritti.
La partecipazione è aperta a tutti previa iscrizione da effettuare negli uffici del Comitato UISP in via Tamburini o via mail scrivendo a info@tricoloresportmarathon.it fino a venerdì al costo di €2,50 o la mattina della gara con una piccola maggiorazione.
TROFEO SCUOLE
Vivicittà è un manifesto di mobilità sostenibile, di sani stili di vita e di educazione alla mobilità. Importante è diffusa è infatti la partecipazione famiglie e delle scuole di Reggio possono aderire alla manifestazione come classi o sezioni, rivolgendosi direttamente al corpo insegnanti o agli uffici Uisp. In palio per il Trofeo Scuole ci sono premi sportivi, tecnologici e buoni spesa messi a disposizione dagli sponsor come Decathlon, Reggiana Gourmet, Conad Reggio Sud e Cadelbosco, Cartoleria Crotti con cui saranno premiate tutte le scuole partecipanti dopo aver gustato la torta gigante fatta dalla pasticceria Boni appositamente per i bambini.
A favore delle scuole quest’anno si aggiunge il Premio Casina dei Bimbi Onlus, che mette in palio uno spettacolo teatrale della #CompagniadellaCasina, sorteggiato per una tra le prime dieci scuole per numero di partecipanti.
VIVICITTA’ IN CARCERE
Uisp porta lo sport anche nelle carceri. Lo fa tutto l’anno svolgendo attività motoria per i detenuti della Casa Circondariale di via Settembrini dove la manifestazione arriverà mercoledì 13 aprile alle ore 13.00 dando la possibilità ai detenuti di correre o camminare su un percorso allestito dentro il perimetro delle mura dagli operatori Uisp.
RACCOLTA FONDI PER L’EMERGENZA SIRIA
Vivicittà è sport ma anche impegno sociale. Nel 2016 la corsa per tutti sceglie di destinare la raccolta fondi della manifestazione all’emergenza Siria, perseguendo un obiettivo che è da sempre parte della mission di Uisp: garantire il diritto al gioco ai bambini, qualunque sia la loro condizione.
Tutti gli aggiornamenti sul programma e le iniziative si trovano sul sito Uisp e sulla Facebook di Vivicittà Reggio Emilia.

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