Legadue si parte: Reggio Emilia (Trenkwalder) da promozione!

05/10/2008 09:24 - Dodici anni dopo, un’eternità. La Reyer esordisce stasera in LegaDue e prova a rinverdire i fasti di quella squadra, guidata in panchina da Francesco Vitucci e in campo da Steve Burtt, che stupì l’universo cestistico nazionale: promossa in A/1 con il fallimento in agguato. Come fu. Dodici anni dopo la Reyer, targata Umana, riparte, sospinta da un entusiasmo stellare, da una crescita costante, ma rapida. La Reyer riparte da Reggio Emilia, davanti alle telecamere di Rai Sport Più (ore 20), noblesse obblige, si potrebbe aggiungere. Un match che potrebbe riproporsi nei playoff, due squadre che non nascondono sogni e ambizioni. Sfida nella sfida: Trenwalder contro Umana, agenzie per il lavoro con investimenti nello sport. Reyer con il dubbio Otis George, il dominicano partirà per Reggio, ma difficilmente Dalmasson lo rischierà (è pronto Niccolò Scarpa), emiliani con il tedesco Heinrich «mascherato» dopo la frattura al setto nasale. Presidente carico. «Ci siamo, finalmente», osserva il presidente Brugnaro alla fine dell’ultima seduta al Taliercio. «Gara difficile, esordio contro una bella squadra, ma anche noi lo siamo: sarà una partita interessante. Anche chi la vedrà in televisione, si divertirà». Sfida nella sfida per il patrò della Reyer. «E’ vero, è un derby con Trenkwalder. Partita da vincere anche per questo». Trenkwalder, sponsor della Pallacanestro Reggiana, è main sponsor anche della Pallavolo Modena. Reggio da promozione. Marcelletti si affida al veterano Young per puntare nuovamente alla serie A, svanita nella scorsa stagione in semifinale (1-3) con la Fileni Jesi, ha ripescato Briant Smith (ex Benetton) dal Keravnos Nicosia e chiamato il “tedesco” Heinrich da Pavia. Mossa geniale trattenere il gioiello Melli, classe 1991, regia a due teste con Fultz (ex Pesaro) e Carra (ex Teramo), Infante ha vestito l’azzurro in estate con Recalcati. Curiosità. Venezia, Brindisi, Varese e Roseto sono le neofite in LegaDue, all’ottava edizione, Pavia e Rimini i club sempre presenti, Reggio Emilia è al quinto gettone. Quarantotto stranieri, di cui sedici comunitari, 30 americani, un panamense (Lloreda) e un dominicano (George). Il «nonno» è Quadre Lollis (Soresina, 35 anni), i «bimbi» sono due, Hines (Veroli) e Swann (Imola), classe 1986, ma il più giovane in assoluto è lo svedese Rudy Mbemba (Soresina), ventun anni. Due tagli già operati: Varese ha inserito l’ex napoletano Dickens al posto di Arizona Reid, Imola ha sostituito l’infortunato Stokes con Swann. Così sul parquet (PalaBigi, ore 20). Trenkwalder Reggio Emilia: 6 Heinrich, 7 Mestrello, 8 B.Smith, 9 N.Melli, 10 Masoni, 11 Infante, 12 Fultz, 13 Young, 14 Carra, 20 Ancellotti. Allenatore: Franco Marcelletti. Umana Reyer: 5 Rombaldoni, 7 Causin, 9 Farioli, 10 Green, 11 Meini, 13 N.Scarpa, 14 Alberti, 17 Prandin, 18 Bougaieff, 19 Carrizo. Allenatore: Eugenio Dalmasson. Arbitri: Materdomini di Grottaglie (Ta), Vicino di Argelato (Bo) e Perretti (Na) (Michele Contessa in La Nuova Venezia)