Si inizia a fare sul serio. Trenkwalder dimostra quanto vali.
SCALDA IL MOTORE la Trenkwalder Reggio Emilia e si prepara a dar lustro a questo 8° campionato di Legadue, proverà a farlo già da domani sera (ore 20) con un roster di tutto rispetto e che già dalla prima metterà in vetrina contro l'ambiziosa e rinomata Venezia oltretutto davanti alle telecamere di Rai Sport Più (canale 227 di Sky) Coach Marcelletti ha dichiarato che la squadra è, ora come ora, al 60 % della condizione e che spera di arrivare al 75 % proprio in occasione del debutto stagionale. Percentuali a parte, Reggio ha iniziato ad allenarsi al completo non più tardi della settimana scorsa. Gli infortuni e gli acciacchi vari hanno condizionato pesantemente la preparazione, ma la compagine biancorossa è parsa coesa e già ben conscia di quali siano gli aspetti cari all'allenatore come dimostrato in occasione della sfida con Milano. Due sconfitte poi sono arrivate dal torneo di Pavia con Soresina e Casale Monferrato, squadre che lotteranno anch'esse per i posti nobili della classifica, gare in cui i problemi al ginocchio di Infante hanno costretto i compagni di reparto agli straordinari. Melli è parso in costante crescita a livello di condizione così come Chirs Heinrich che domani scenderà però in campo con maschera protettiva a causa della frattura alle ossa del naso occorsagli durante la sfida contro i piemontesi. LA REYER VENEZIA dal canto suo presenta caratteristiche adatte per impensierire Reggio sotto le plance. Infante, Heinrich e Nicolò Melli si troveranno a battagliare con Bougaieff e George , coppia ben assortita, fisico e di sostanza il primo, verticale ed atleticamente superiore il secondo, entrambi con mani educate ed a cui gli oro granata si affidano spesso soprattutto in assenza di Green. Proprio l'ex Udine è l'arma in più della formazione lagunare. Punti, esperienza e molteplicità di soluzioni in attacco. Interessante sarà il duello con Bryant Smith, ottimo difensore che ha tutte le carte in regola per rendergli la vita alquanto ostica. Tra i due sarà una sfida per palati fini. Completano il quintetto veneziano Carrizo, italo-argentino con spiccate doti relaizzative dall'arco dei 6,25 e Rombaldoni, uomo simbolo e d'esperienza della formazione di coach Dalmasson. DALLE PANCHINE Venezia potrà inserire Causin, giocatore che il suo lavoro sia offensivo che difensivo lo ha sempre fatto più che discretamente, ma che manca da un campionato di LegaDue dal 2001 e che per questo dovrà dimostrare di non aver perso la brillantezza che lo contraddistingueva, l'eterno Paolo Alberti, Meini, che insidia Rombaldoni per un posto in quintetto visti i dolori muscolari accusati ultimamente dell'ex azzurro, e l'ala pivot Farioli. Di maggior caratura appare la panchina reggiana in gli stessi Carra, Masoni, Maestrello ed Heinrich possono risultare decisivi per mantenere alto il ritmo partita. FAIR-PLAY prima della palla a due con lo sponsor di casa che premierà il capo tifoso ospite con la targa “professione tifoso”. FARI PUNTATI quindi su una LegaDue di maggior valore rispetto agli ultimi anni, Reggio deve farsi trovare pronta e partire spedita se vuole cullare sogni di gloria, Venezia è una ostica avversaria, ci sono tutti i presupposti per un bello spettacolo di inizio stagione.
Alessandro Caraffi
Matteo Marrello (fonte: basketnet.it)
Matteo Marrello (fonte: basketnet.it)
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