Scafati fa saltare il Banco e favorisce la Trenkwalder
- La Nuova Sardegna -
28/03/2010 09:30 - A Scafati è... saltato il Banco: sconfitta più larga (-28), 101 punti subiti (solo Brindisi nella Final Four aveva toccato quest’anno la tripla cifra contro la Dinamo, ma c’era stato un supplementare). È la quarta sconfitta in cinque partite lontano dal PalaSerradimigni e nelle cinque ultime gare della regular season per tre volte la squadra di Meo Sacchetti dovrà salire sull’areo.
Non è il massimo, soprattutto perché se a Casale era stata una sconfitta netta, ieri la situazione è peggiorata ed è stato un tracollo, con una resa incondizionata nel finale. Il Banco ha cominciato bene con un 5-0 che faceva pensare a un buon approccio alla partita, poi Scafati ha cominciato a macinare gioco. La Dinamo ha retto ancora per qualche azione (10-9) poi è stata sorpassata e non ha più visto la targa degli avversari. Col canestro che sembrava improvvisamente restringersi, la difesa a zona utilizzata per diversi minuti da Sacchetti è stata solo una coperta corta. Scafati ha chiuso il primo quarto avanti in doppia cifra (22-12 per i padroni di casa), ha gestito bene il secondo portandosi avanti anche di 15 (40-25) e chiudendo sul 43-30. Il Banco era sotto in tutte le voci, non ha saputo invertire il trend: a parte un illusorio -8 all’inizio del terzo quarto (46-38 Scafati), è scivolato dal -9 (51-42) al -17 (65-48 Scafati) e la partita si è chiusa in quel momento. Sacchetti sembrava non avere armi nè alternative, ha avuto poco da Rowe (9 punti con 3/10 al tiro) e dalla panchina ha fatto alzare solo Binetti e Baldassarre, quest’ultimo per la miseria di 9’. Non è servita la miglior prestazione stagionale del capitano Manuel Vanuzzo (22 punti in 35’), il resto è stato un disastro con cifre da brivido (sotto il 50% da due e sotto il 30 da 3, -14 ai rimbalzi, negativo il saldo perse-recuperate).
Si ritorna in campo giovedì e arriva Latina, squadra ultima in classifica e già spacciata. Può essere giusto l’occasione per tirarsi su con un brodino, perché la Dinamo vista ieri a Scafati non può fare molta strada nelle prossime settimane e nemmeno nei playoff.
28/03/2010 09:30 - A Scafati è... saltato il Banco: sconfitta più larga (-28), 101 punti subiti (solo Brindisi nella Final Four aveva toccato quest’anno la tripla cifra contro la Dinamo, ma c’era stato un supplementare). È la quarta sconfitta in cinque partite lontano dal PalaSerradimigni e nelle cinque ultime gare della regular season per tre volte la squadra di Meo Sacchetti dovrà salire sull’areo.
Non è il massimo, soprattutto perché se a Casale era stata una sconfitta netta, ieri la situazione è peggiorata ed è stato un tracollo, con una resa incondizionata nel finale. Il Banco ha cominciato bene con un 5-0 che faceva pensare a un buon approccio alla partita, poi Scafati ha cominciato a macinare gioco. La Dinamo ha retto ancora per qualche azione (10-9) poi è stata sorpassata e non ha più visto la targa degli avversari. Col canestro che sembrava improvvisamente restringersi, la difesa a zona utilizzata per diversi minuti da Sacchetti è stata solo una coperta corta. Scafati ha chiuso il primo quarto avanti in doppia cifra (22-12 per i padroni di casa), ha gestito bene il secondo portandosi avanti anche di 15 (40-25) e chiudendo sul 43-30. Il Banco era sotto in tutte le voci, non ha saputo invertire il trend: a parte un illusorio -8 all’inizio del terzo quarto (46-38 Scafati), è scivolato dal -9 (51-42) al -17 (65-48 Scafati) e la partita si è chiusa in quel momento. Sacchetti sembrava non avere armi nè alternative, ha avuto poco da Rowe (9 punti con 3/10 al tiro) e dalla panchina ha fatto alzare solo Binetti e Baldassarre, quest’ultimo per la miseria di 9’. Non è servita la miglior prestazione stagionale del capitano Manuel Vanuzzo (22 punti in 35’), il resto è stato un disastro con cifre da brivido (sotto il 50% da due e sotto il 30 da 3, -14 ai rimbalzi, negativo il saldo perse-recuperate).
Si ritorna in campo giovedì e arriva Latina, squadra ultima in classifica e già spacciata. Può essere giusto l’occasione per tirarsi su con un brodino, perché la Dinamo vista ieri a Scafati non può fare molta strada nelle prossime settimane e nemmeno nei playoff.
Commenti