La Reggiana avanti 2-0 contro il SudTirol, si fa rimontare nella ripresa

Si avvicina la fine dell'anno ma prima inizia il girone di ritorno del campionato di Prima Divisione. La Reggiana ospita in uno stadio Giglio, in versione 'gigantesco congelatore', gli altoatesini del SudTirol, che con le temperature sottozero dovrebbero trovarsi a proprio agio. E invece dopo appena otto minuti di gioco la Reggiana gela ancora di più l'avversario: Temelin scatta sul filo del fuorigioco, guarda a centro area e mette un pallone d'oro sulla testa di Alessi che coglie in controtempo Zomer e insacca il pallone del vantaggio. Il pallino del gioco è in mano alla squadra ospite, ma la difesa granata è solida e non va mai in affanno. Neanche 30 secondi dopo il calcio di avvio della ripresa arriva il raddoppio: questa volta è Guidetti a fuggire sul filo del fuorigioco. L'attaccante granata sembre perdere il passo, ma poi offre l'assist a Viapiana che insacca in diagonale il pallone del 2 a 0.

Partita finita? Forse sì, se non si infortunasse capitan Zini. Al suo posto entra Adamo, mister Mangone rimescola le carte ma il risultato è che la difesa granata va in bambola. Al quarto d'ora Lanna interviene goffamente su un traversone dalla sinistra e infila il pallone nella propria porta, poi al 23° Manfredini, per il resto impeccabile, non trattiene la sfera su una conclusione non eccezionale di Romano. Il più lesto di tutti è Marchi che realizza il gol del pareggio.

L'occasione per ritornare in vantaggio la Reggiana l'ha al 5° minuto di recupero: Saverino colpisce di testa da due passi ma Zomer si supera e riesce a respingere. Finisce 2 a 2. Un punto a testa che permette alla Reggiana di mantenere inalterato il vantaggio sulle inseguitrici.

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