Trenkwalder: Contro Pistoia può essere più facile rispetto a domenica scorsa

“Questa squadra ora ha bisogno di aiuto, di un bastone che la possa sorreggere. Non certo di critiche”. Così Fabrizio Frates nel corso della conferenza stampa che introduce all’ennesimo, delicatissimo impegno della Trenkwalder, che domani alle 18.15 farà visita alla Tuscany Pistoia (arbitreranno Di Francesco, Di Gianbattista e Morelli).
“Sono bravi ragazzi -- ha continuato il coach -- sanno benissimo che in questo momento stanno rischiando di retrocedere e quindi sono tutti spinti a dare qualcosa in più. Il problema, grosso, è che quando andiamo in difficoltà ognuno cerca di fare quello che pensa di saper far meglio, ma in questo modo la chimica di squadra va a carte 48. I due punti? Sono di fondamentale importanza ora, perché abbiamo bisogno di certezze, di toglierci questa “scimmia” dalla spalla e, ragionando per assurdo, giocare fuori casa ci potrebbe anche far rilassare di più. In situazioni come questa, viene meno difficile giocare in trasferta, perché non dobbiamo far fronte anche alla pressione del pubblico amico. Serve una scossa adesso, anche se io ora guardo a una partita alla volta”.
Stimolato sull’argomento Fultz -- andato a Teramo in un’operazione nata e conclusasi tra lunedì e martedì -- Frates non raccoglie: “Non ho risposto a quanto detto da Fultz sui giornali -- “Me ne vado perché Frates non mi vede”, ndr -- e non intendo farlo ora. Vorrei solo ricordare che domenica, nella partita che avrebbe potuto far svoltare il nostro campionato, il giocatore ha fatto “virgola” giocando 31′ con -9 di valutazione. Il giorno dopo stava trattando con Teramo…”.

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