Virginio Bernardi lancia un appello a favore della Trenkwalder
- Informazione Reggio Emilia -
17/02/2011 10:53 - Virginio Bernardi, un tempo tecnico di basket visto anche da queste parti all’inizio degli anni Novanta con due stagioni vincenti con la promozione in A1 nel 93-94 e il mantenimento della categoria nella stagione successiva con i vari Londero, Mitchell, Brown, Avenia, ha inteso lanciare un appello al popolo di fede biancorossa. Bernardi è rimasto nell’ambiente dei canestri per occuparsi delle procure di giocatori ed allenatori e tra i suoi clienti figura anche Fabrizio Frates. E’ passato molto tempo dagli anni in cui il tecnico campano guidava la PR ma ugualmente è rimasto molto legato ai suoi colori. Le sue parole al popolo del basket biancorosso giungono dal profondo del cuore.
«Voglio rivolgermi al popolo del basket -sono sue parole - per questo appello che mi auguro venga accolto. Non vivo più nella vostra città, ma siete ancora tutti rimasti nel mio cuore. E’ indubbio che se oggi la Trenkwalder si trova in questa situazione di classifica, qualche errore l’ha commesso. Però non ha senso pensare a chi ha sbagliato, l’unica cosa che conta, è che Reggio riesca a superare il momento in cui si trova. Sento quotidianamente gli operatori del nostro mondo e tutti fanno il tifo per voi perché nessuno vuole che Reggio retroceda. Il basket italiano non può perdere una piazza come la vostra. E’ necessario quindi che la gente si compatti affinché diventi una forza e non una debolezza: il bianco e il nero devono unirsi per diventare grigio. Reggio deve salvarsi, non può retrocedere in A Dilettanti e da lì iniziare a programmare il futuro. Ha un impianto sempre pieno, un proprietario come Landi che tutti vorrebbero avere, un allenatore del calibro di Frates. Ci sono tutte le possibilità per tornare nel basket d’Elite. In questo momento di estrema difficoltà, tutti, ma proprio tutti, devono stringersi attorno alla squadra per far sentire ai giocatori l’affetto che arriva dall’ambiente che li circonda. Solo in questo modo la salvezza sarà ottenuta».
a.t.
17/02/2011 10:53 - Virginio Bernardi, un tempo tecnico di basket visto anche da queste parti all’inizio degli anni Novanta con due stagioni vincenti con la promozione in A1 nel 93-94 e il mantenimento della categoria nella stagione successiva con i vari Londero, Mitchell, Brown, Avenia, ha inteso lanciare un appello al popolo di fede biancorossa. Bernardi è rimasto nell’ambiente dei canestri per occuparsi delle procure di giocatori ed allenatori e tra i suoi clienti figura anche Fabrizio Frates. E’ passato molto tempo dagli anni in cui il tecnico campano guidava la PR ma ugualmente è rimasto molto legato ai suoi colori. Le sue parole al popolo del basket biancorosso giungono dal profondo del cuore.
«Voglio rivolgermi al popolo del basket -sono sue parole - per questo appello che mi auguro venga accolto. Non vivo più nella vostra città, ma siete ancora tutti rimasti nel mio cuore. E’ indubbio che se oggi la Trenkwalder si trova in questa situazione di classifica, qualche errore l’ha commesso. Però non ha senso pensare a chi ha sbagliato, l’unica cosa che conta, è che Reggio riesca a superare il momento in cui si trova. Sento quotidianamente gli operatori del nostro mondo e tutti fanno il tifo per voi perché nessuno vuole che Reggio retroceda. Il basket italiano non può perdere una piazza come la vostra. E’ necessario quindi che la gente si compatti affinché diventi una forza e non una debolezza: il bianco e il nero devono unirsi per diventare grigio. Reggio deve salvarsi, non può retrocedere in A Dilettanti e da lì iniziare a programmare il futuro. Ha un impianto sempre pieno, un proprietario come Landi che tutti vorrebbero avere, un allenatore del calibro di Frates. Ci sono tutte le possibilità per tornare nel basket d’Elite. In questo momento di estrema difficoltà, tutti, ma proprio tutti, devono stringersi attorno alla squadra per far sentire ai giocatori l’affetto che arriva dall’ambiente che li circonda. Solo in questo modo la salvezza sarà ottenuta».
a.t.
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