Nella giornata in cui si fermano tutte le big, Udine non è da meno e cede per 68-61 sul parquet di Reggio Emilia
Un duello Robinson-Mathis |
Nella settima di ritorno di Legadue, che ha visto cadere le prime della classe (stop anche per Venezia e Casale) e vincere le ultime (passi avanti di Forlì e San Severo), la Snaidero non è da meno. Gli arancione, infatti, hanno perso per 68-61 a Reggio Emilia. La sosta per la Final Four di Coppa Italia, insomma, non ha portato bene ai friulani. Nonostante il rientro di JJ Williams, che ha giocato 32' con 7 di valutazione, Udine è costretta a cedere, complice una giornata decisamente non brillante al tiro. Il top scorer arancione è stato, ancora una volta, CC Harrison (8 su 14 al tiro, per un totale di 21 punti), ma il migliore nella valutazione, con 22, è stato Gigi Dordei: 13 punti, 12 rimbalzi e 7 falli subiti.
IL COMMENTO. Nella sala stampa del PalaBigi, coach Gigi Garelli non è visibilmente soddisfatto e va dritto al nocciolo della questione: “Non è stata una partita bellissima e, quindi, gli esteti non si sono divertiti, ma la posta in palio, specie per la Reggiana, era molto alta. La Trenkwalder ha meritato il successo perché è stata più intensa di noi nei momenti chiave e ha avuto il controllo dei rimbalzi: è stato un dato decisivo data la nostra bassa percentuale nel tiro dal campo, 38 per cento. Nel secondo quarto, quando abbiamo segnato sei punti, abbiamo avuto difficoltà nell'attaccare la difesa a zona. Abbiamo mosso la palla in modo banale e prevedibile nei primi 15” di ogni possesso. Inoltre, in difesa, abbiamo sofferto Robinson in penetrazione. Dopo il riposo, siamo migliorati in questi aspetti, però ci è sempre mancata coralità sul perimetro. 61 punti segnati in trasferta sono pochi per vincere”.
ilfriuli.it
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