Rimane ferma a 50 punti la Carige Pallavolo Genova, sconfitta 3-1 al PalaFigoi dall’Edilesse Conad Reggio Emilia che resta all’ottavo posto dietro Loreto e Segrate
Di Sara Mattiello
Rimane ferma a 50 punti la Carige Pallavolo Genova, sconfitta 3-1 al PalaFigoi dall’Edilesse Conad Reggio Emilia che resta all’ottavo posto dietro Loreto e Segrate. I genovesi confermano il quinto posto in classifica ma non approfittano della sconfitta di Segrate con Sora che lascia i milanesi a meno uno dalla Carige. Genova e Segrate si giocheranno il quinto posto nell’ultima partita di campionato di serie A2 domenica prossima a Segrate. Poi, i play off.
Nel primo set è la Carige che insegue 6-8 poi 9-12, dopo un recupero impossibile del palleggiatore Garnica, ma Di Franco vince il contrasto a rete che porta le squadre sul 12 pari. Gli ospiti tornano in vantaggio con Mast e Botti protagonisti. Sul 18-15 per Reggio Emilia il muro genovese tiene gli attacchi mentre Paoletti tira forte sui nove metri. La Carige si avvicina sul 17-19. Sivula tira fuori, Pecorari forte sul muro di Luppi che manda out la palla e Ogurcak va a segno da posto sei. Poco dopo il muro a tre con Mercorio, Pecorari e Di Franco segna il 21-21. Mister Bonitta inserisce il palleggiatore Bonetti al servizio ma la palla finisce in rete, lo stesso fa Paoletti. 23-22 per Genova, poi 24-23 grazie al muro di Di Franco. La Conad mette giù la palla del 24 pari e poi sale 25-24 quando mister Del Federico ferma il gioco. Sarà un altro errore della formazione di casa a consegnare il set agli emiliani per 26-24.
Anche nel secondo parziale la Carige parte all’inseguimento 4-6 e poi 10-11. I genovesi recuperano con Paoletti che tira forte sul muro avversario e mette giù una diagonale dopo un incredibile salvataggio di Nuti. La Carige è sopra 13-12, poi sotto 15-14 con l’ace di Mast. Si prosegue punto a punto. Il finale vede i padroni di casa in vantaggio 22-21 con Nuti al servizio, poi sul 23-22 Ogurcak va a segno da posto due. Sul 24-22 per Genova la battuta di Ogurcak si ferma sul nastro, ma ci pensa Pecorari subito dopo a chiudere il set con un primo tempo dal centro. Parità.
Inizio disastroso nel terzo parziale per la Carige che va sotto 1-6 e 10-16. Del Federico inserisce Groppi su Nuti e Manassero su Paoletti, mentre Bonitta cambia Luppi con Mazzali. Sotto 21-15 la Carige ci prova con Pecorari e Manassero che mettono in crisi ricezione e difesa degli emiliani. Sul 23-18 Di Franco non fa passare il pallonetto di Reggio Emilia e Grassano schiaccia in rete. Siamo sul 24-21 quando Manassero va di nuovo a segno da fuorimano. La Conad ferma il gioco per chiudere successivamente 25-22.
Storia già vista quella del quarto set, con la Conad avanti 7-3 e 11-8. I genovesi sono bravi a tornare sotto (10-12) con Pecorari che castiga un errore della difesa emiliana. Ma gli ospiti ripartono e sono già sul 20-16 quando la Carige prova a tornare in partita: arrivano l’ace di Mercorio, Manassero picchia forte sul muro, Donati fa punto in battuta e anche Groppi mette in crisi la ricezione degli ospiti. Genova si avvicina sul 20-22, poi si va sul 21-24. Manassero fa punto da seconda linea e Reggio Emilia chiama il time-out. Al rientro in campo il servizio di Genova si insacca nella rete: fine dei giochi.
Ora i genovesi si giocano il quinto posto, posizione favorevole nella griglia dei play off, contro Segrate in trasferta. In cima alla classifica, colpaccio di Ravenna che vince a Padova 3-0 (dopo un estenuante terzo set finito 31-29 per i romagnoli) e conquista il primo posto della promozione diretta che dovrà difendere nell’ultimo match contro Perugia mentre Padova, sotto di un punto, dovrà vincere con Milano e sperare.
viveregenova
Rimane ferma a 50 punti la Carige Pallavolo Genova, sconfitta 3-1 al PalaFigoi dall’Edilesse Conad Reggio Emilia che resta all’ottavo posto dietro Loreto e Segrate. I genovesi confermano il quinto posto in classifica ma non approfittano della sconfitta di Segrate con Sora che lascia i milanesi a meno uno dalla Carige. Genova e Segrate si giocheranno il quinto posto nell’ultima partita di campionato di serie A2 domenica prossima a Segrate. Poi, i play off.
Nel primo set è la Carige che insegue 6-8 poi 9-12, dopo un recupero impossibile del palleggiatore Garnica, ma Di Franco vince il contrasto a rete che porta le squadre sul 12 pari. Gli ospiti tornano in vantaggio con Mast e Botti protagonisti. Sul 18-15 per Reggio Emilia il muro genovese tiene gli attacchi mentre Paoletti tira forte sui nove metri. La Carige si avvicina sul 17-19. Sivula tira fuori, Pecorari forte sul muro di Luppi che manda out la palla e Ogurcak va a segno da posto sei. Poco dopo il muro a tre con Mercorio, Pecorari e Di Franco segna il 21-21. Mister Bonitta inserisce il palleggiatore Bonetti al servizio ma la palla finisce in rete, lo stesso fa Paoletti. 23-22 per Genova, poi 24-23 grazie al muro di Di Franco. La Conad mette giù la palla del 24 pari e poi sale 25-24 quando mister Del Federico ferma il gioco. Sarà un altro errore della formazione di casa a consegnare il set agli emiliani per 26-24.
Anche nel secondo parziale la Carige parte all’inseguimento 4-6 e poi 10-11. I genovesi recuperano con Paoletti che tira forte sul muro avversario e mette giù una diagonale dopo un incredibile salvataggio di Nuti. La Carige è sopra 13-12, poi sotto 15-14 con l’ace di Mast. Si prosegue punto a punto. Il finale vede i padroni di casa in vantaggio 22-21 con Nuti al servizio, poi sul 23-22 Ogurcak va a segno da posto due. Sul 24-22 per Genova la battuta di Ogurcak si ferma sul nastro, ma ci pensa Pecorari subito dopo a chiudere il set con un primo tempo dal centro. Parità.
Inizio disastroso nel terzo parziale per la Carige che va sotto 1-6 e 10-16. Del Federico inserisce Groppi su Nuti e Manassero su Paoletti, mentre Bonitta cambia Luppi con Mazzali. Sotto 21-15 la Carige ci prova con Pecorari e Manassero che mettono in crisi ricezione e difesa degli emiliani. Sul 23-18 Di Franco non fa passare il pallonetto di Reggio Emilia e Grassano schiaccia in rete. Siamo sul 24-21 quando Manassero va di nuovo a segno da fuorimano. La Conad ferma il gioco per chiudere successivamente 25-22.
Storia già vista quella del quarto set, con la Conad avanti 7-3 e 11-8. I genovesi sono bravi a tornare sotto (10-12) con Pecorari che castiga un errore della difesa emiliana. Ma gli ospiti ripartono e sono già sul 20-16 quando la Carige prova a tornare in partita: arrivano l’ace di Mercorio, Manassero picchia forte sul muro, Donati fa punto in battuta e anche Groppi mette in crisi la ricezione degli ospiti. Genova si avvicina sul 20-22, poi si va sul 21-24. Manassero fa punto da seconda linea e Reggio Emilia chiama il time-out. Al rientro in campo il servizio di Genova si insacca nella rete: fine dei giochi.
Ora i genovesi si giocano il quinto posto, posizione favorevole nella griglia dei play off, contro Segrate in trasferta. In cima alla classifica, colpaccio di Ravenna che vince a Padova 3-0 (dopo un estenuante terzo set finito 31-29 per i romagnoli) e conquista il primo posto della promozione diretta che dovrà difendere nell’ultimo match contro Perugia mentre Padova, sotto di un punto, dovrà vincere con Milano e sperare.
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