Trenkwalder: senza voler cercare alibi
- Il Resto del Carlino -
28/03/2011 08:42 - «NON SIAMO stati capaci di metterci, da subito, la giusta intensità. Loro sono scappati via subito e non siamo riusciti a riprenderli». Lapidario ma, come sempre, onesto, il giudizio postpartita di capitan Alessandro Frosini: «Onestamente non so farmi una ragione del perché, rispetto alle ultime gare, abbiamo avuto un atteggiamento meno duro. Senza voler cercare alibi c’è da dire che Scafati ha giocato in maniera molto rognosa, aggredendoci, mettendoci fin dall’inizio in grande difficoltà. Per batterli ci sarebbe voluto un altro atteggiamento e una maggiore forza mentale». Sotto il profilo personale però Frosini può essere contento: è apparso infatti in ripresa. «Mi sentivo meglio, anche se convivo con i miei problemi fisici che mi porterò dietro fino alla fine. Ero più reattivo ma, in alcune situazioni, il dolore si è c fatto sentire. Per questo ho sbagliato un canestro facilissimo, e mi scuso».
Chi invece è apparso sottotono, bissando l’opaca prova offerta contro Forlì, è stato Rudy Valenti: «Le cifre parlano da sole; è un momento negativo e per questo sono molto arrabbiato. Io ci metto il massimo dell’impegno, ma non sempre riesco a fare quello che vorrei». In merito alla gara Valenti evidenzia: «Siamo partiti molto soft e questo ci ha penalizzato. La voglia di recuperare c’è stata, ma la situazione era compromessa».
A questo proposito Roberto Chiacig, applaudito ex di turno, aggiunge: «Purtroppo abbiamo concesso troppi tiri facili dando loro modo, specie nel finale, di dilagare, abbiamo avuto troppi cali di concentrazione e abbiamo difeso con meno intensità del solito. Adesso abbiamo bisogno di fare punti, perché partite in casa non ne possiamo perdere più».
Gabriele Gallo
28/03/2011 08:42 - «NON SIAMO stati capaci di metterci, da subito, la giusta intensità. Loro sono scappati via subito e non siamo riusciti a riprenderli». Lapidario ma, come sempre, onesto, il giudizio postpartita di capitan Alessandro Frosini: «Onestamente non so farmi una ragione del perché, rispetto alle ultime gare, abbiamo avuto un atteggiamento meno duro. Senza voler cercare alibi c’è da dire che Scafati ha giocato in maniera molto rognosa, aggredendoci, mettendoci fin dall’inizio in grande difficoltà. Per batterli ci sarebbe voluto un altro atteggiamento e una maggiore forza mentale». Sotto il profilo personale però Frosini può essere contento: è apparso infatti in ripresa. «Mi sentivo meglio, anche se convivo con i miei problemi fisici che mi porterò dietro fino alla fine. Ero più reattivo ma, in alcune situazioni, il dolore si è c fatto sentire. Per questo ho sbagliato un canestro facilissimo, e mi scuso».
Chi invece è apparso sottotono, bissando l’opaca prova offerta contro Forlì, è stato Rudy Valenti: «Le cifre parlano da sole; è un momento negativo e per questo sono molto arrabbiato. Io ci metto il massimo dell’impegno, ma non sempre riesco a fare quello che vorrei». In merito alla gara Valenti evidenzia: «Siamo partiti molto soft e questo ci ha penalizzato. La voglia di recuperare c’è stata, ma la situazione era compromessa».
A questo proposito Roberto Chiacig, applaudito ex di turno, aggiunge: «Purtroppo abbiamo concesso troppi tiri facili dando loro modo, specie nel finale, di dilagare, abbiamo avuto troppi cali di concentrazione e abbiamo difeso con meno intensità del solito. Adesso abbiamo bisogno di fare punti, perché partite in casa non ne possiamo perdere più».
Gabriele Gallo
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