«La Trenkwalder può vincere a Barcellona»

- La Gazzetta di Reggio -

22/04/2011 09:07 - REGGIO.

«Sì, non pensavo davvero di vivere una simile settimana di passione. Ma sono fiducioso e spero che la Sicilia possa darci un’altra bella soddisfazione, come quando, alcuni anni fa, a Ragusa ottenemmo la promozione». Ivan Paterlini pare stia ormai assorbendo la «randellata» psicologica subita domenica scorsa a causa della sconfitta con Rimini.
Il presidente della Pallacanestro Reggiana guarda al prossimo impegno come all’occasione per una resurrezione della squadra.
Non sarà semplice andare a vincere a Barcellona.
«Di semplice non c’è nulla, ma sono convinto che le tenteremo tutte. Non c’è due senza tre, e se abbiamo superato le prime due della classe, perché non dovremmo riuscirci con una delle inseguitrici?
Il Sigma di Barcellona Pozzo ha obiettivi ambiziosi: può puntare alla vetta. Non si arrenderà facilmente.
«E perché dovremmo farlo noi, che abbiamo in ballo molto di più, addirittura la permanenza in Legadue? Sono convinto che i ragazzi sputeranno sangue e non molleranno sino alla fine».
Sperando arrivino buone notizie da altri campi.
«Sì, appunto come capitò nel campionato 2003-04, quando a Ragusa scoprimmo, prima del suono della sirena finale, di aver conquistato la promozione grazie alla combinazione con i risultati delle avversarie dirette».
Presidente, lei si dichiara sempre tifoso e non un tecnico. Ma qualche idea per fare bottino nell’isola ce l’ha sicuramente.
«Al posto di Frates c’è già Menetti: ci penserà lui. A proposito, a Ragusa, 7 anni fa, c’era proprio Frates sulla nostra panchina. Io posso solo auspicare che ci sia un buon impiego dei giovani. Quando entrano in campo loro, regalano sempre una scossa al gioco, una ventata di freschezza. Basti pensare a quel che ha fatto Pini a Venezia. Forse domenica scorsa poteva essere usato un po’ di più. Ma le mie, lo ripeto, sono annotazioni libere, senza alcuna intenzione di incidere sulle scelte del coach».
Ha incontrato i giocatori dopo la delusione patita contro Rimini?
«No, preferisco che discutano in pace di quel che è accaduto. E d’altra parte cosa potrei aggiungere? Avete visto tutti cos’è successo. Chi va a pensare che l’uomo più in forma, il migliore in campo, abbia la palla in mano a pochi secondi dalla fine e se la faccia prendere senza subire un fallo? Cosa si può rimproverare a questa squadra?».
Niente da dire anche sui direttori di gara?
«Penso di poter affermare che non hanno influito sul risultato. Mi meravigliano invece tutti i lamenti di Caja. Se c’era qualcuno che andava giù forte erano i suoi».
Dunque non resta che sperare che dall’uovo di Pasqua possa uscire una bella sorpresa. «Potrebbe non bastare, ma ci conto molto. A proposito di Pasqua: ai tifosi, sempre ammirevoli, e agli sponsor faccio i migliori auguri per questa bella festività».

Commenti

AimonAdidas launches Metalbone Reserve: Ale Galán's exclusive racquetPRO EDT 2025 COLLECTION
Colors Saldi 40% Ocean Hotels - Coupon -25% Prenota con B&B HOTELS Prenota con B&B HOTELS

Post più popolari