«Non sarà facile, assolutamente, la Trenkwalder ha bisogno di punti e non regalerà chiaramente nulla. Ma noi siamo pronti alla battaglia», è il fiero proposito di Francesco Foiera
- Il Resto del Carlino -
14/04/2011 08:51 - Rimini
LUI CI aveva provato, eccome se ci aveva provato. Dodici punti e 6 rimbalzi in 16’ davvero intensi, con l’atteggiamento di chi non ne vuole proprio sapere di lasciare semaforo verde agli avversari, nello specifico all’Assigeco Lodi. Ma anche la foga di Francesco ‘Charlie’ Foiera (foto) non era stata sufficiente per evitare ai Crabs il capitombolo interno. «Sarei stato molto più contento se avessimo vinto, magari con statistiche modeste da parte mia», attacca il 35enne lungo cesenate che si accasato in corso d’opera a Rimini proveniente dalla vicina Forlì. Un Foiera che sin qui ha disputato 10 partite con la casacca dei granchi, per lui 4 punti (13/24 da due, 2/3 da tre) e 2.3 rimbalzi di media con un utilizzo di 11’ abbondanti. «So perfettamente qual è il mio ruolo e mi va benissimo così – dice –.
D’altronde devo cambiare due giocatori super come Filloy e Lollis, posso giocare una decina di minuti o qualcosa in più come venerdì scorso, non ci sono problemi. Faccio il mio lavoro, insomma, alternandomi da ala forte e centro, come ho fatto poi in tutta la mia carriera».
HA CITATO Lollis: l’ottimo Quadre è parso parecchio stanco con i lodigiani... «Sta risentendo un po’ di stanchezza, in fin dei conti tira la carretta da settembre. Sta a noi giocatori aiutarlo, permettergli di recuperare», aggiunge ‘Charlie’, smanioso di ammortizzare il passo falso con l’Assigeco. «Ognuno di noi deve trovare forti motivazioni anche in questa fase della stagione. Dobbiamo posizionarci nella miglior posizione possibile in vista dei playoff, poter contare sulla ‘bella’ in casa nel primo turno è importante». Per entrare nelle prime 4, però, la Spiga non dovrebbe più sbagliare un colpo, con il calendario che propone Reggio fuori, San Severo al 105 Stadium e Udine ancora fuori. «Lo so, dobbiamo puntare a un filotto, servono tre vittorie». Reggio rappresenta già un bello scoglio, gli emiliani negli ultimi due turni hanno ‘matato’ le prime due della classe, Casale e Venezia... «Non sarà facile, assolutamente, la Trenkwalder ha bisogno di punti e non regalerà chiaramente nulla. Ma noi siamo pronti alla battaglia», è il fiero proposito di Francesco Foiera, che a Rimini si è ambientato benissimo.
alb.cresc.
14/04/2011 08:51 - Rimini
LUI CI aveva provato, eccome se ci aveva provato. Dodici punti e 6 rimbalzi in 16’ davvero intensi, con l’atteggiamento di chi non ne vuole proprio sapere di lasciare semaforo verde agli avversari, nello specifico all’Assigeco Lodi. Ma anche la foga di Francesco ‘Charlie’ Foiera (foto) non era stata sufficiente per evitare ai Crabs il capitombolo interno. «Sarei stato molto più contento se avessimo vinto, magari con statistiche modeste da parte mia», attacca il 35enne lungo cesenate che si accasato in corso d’opera a Rimini proveniente dalla vicina Forlì. Un Foiera che sin qui ha disputato 10 partite con la casacca dei granchi, per lui 4 punti (13/24 da due, 2/3 da tre) e 2.3 rimbalzi di media con un utilizzo di 11’ abbondanti. «So perfettamente qual è il mio ruolo e mi va benissimo così – dice –.
D’altronde devo cambiare due giocatori super come Filloy e Lollis, posso giocare una decina di minuti o qualcosa in più come venerdì scorso, non ci sono problemi. Faccio il mio lavoro, insomma, alternandomi da ala forte e centro, come ho fatto poi in tutta la mia carriera».
HA CITATO Lollis: l’ottimo Quadre è parso parecchio stanco con i lodigiani... «Sta risentendo un po’ di stanchezza, in fin dei conti tira la carretta da settembre. Sta a noi giocatori aiutarlo, permettergli di recuperare», aggiunge ‘Charlie’, smanioso di ammortizzare il passo falso con l’Assigeco. «Ognuno di noi deve trovare forti motivazioni anche in questa fase della stagione. Dobbiamo posizionarci nella miglior posizione possibile in vista dei playoff, poter contare sulla ‘bella’ in casa nel primo turno è importante». Per entrare nelle prime 4, però, la Spiga non dovrebbe più sbagliare un colpo, con il calendario che propone Reggio fuori, San Severo al 105 Stadium e Udine ancora fuori. «Lo so, dobbiamo puntare a un filotto, servono tre vittorie». Reggio rappresenta già un bello scoglio, gli emiliani negli ultimi due turni hanno ‘matato’ le prime due della classe, Casale e Venezia... «Non sarà facile, assolutamente, la Trenkwalder ha bisogno di punti e non regalerà chiaramente nulla. Ma noi siamo pronti alla battaglia», è il fiero proposito di Francesco Foiera, che a Rimini si è ambientato benissimo.
alb.cresc.
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