Spal decimata contro la Reggiana
È una Spal con gli uomini contati quella che dovrà affrontare il derby contro i cugini granata. Remondina dovrà infatti fare a meno di Migliorini e Melara, oltre agli infortunati di lungo corso Cipriani, Fofana e Cosner.
Pressoché scontata, quindi, la formazione iniziale dei biancazzurri, con Ravaglia in porta, Belleri, Zamboni, Bortel e Ghetti a completare il reparto arretrato. Centrocampo a tre con Bedin mediano, Coppola e il rientrante Smit a dar manforte sui due lati. In attacco Mendy dovrebbe aver migliorato la condizione, grazie all’ampio minutaggio delle ultime gare. A supportarlo ci saranno Paolino Rossi e Volpe che si alterneranno sulle due fasce, con possibilità di pungere in mezzo. Anche per i cambi non potranno esserci grandi scelte, col solo Locatelli, in ripresa, a poter variare l’assetto offensivo in caso di bisogno.
Le assenze di Migliorini, autore di un bel gol all’andata, e di Melara sicuramente si faranno sentire in termini di qualità in mezzo al campo. I ferraresi dovranno far appello alla voglia di riscatto: Remondina non ha ancora vinto da quando è giunto sulla panchina biancazzurra, mentre per Zamboni e C. l’ultimo successo è datato dicembre 2010.
A favore degli estensi una tradizione molto positiva contro la Reggiana, che li ha visti primeggiare negli ultimi scontri diretti, sia al Giglio che al Mazza.
In questo momento però i granata sono sicuramente più motivati, trovandosi a un solo punto dalla zona play off. Gli spallini, dal canto loro, hanno salutato da un pezzo i sogni di gloria, trovandosi a 5 lunghezze dagli spareggi promozione e a solo 3 punti dal pericolo play out.
L’accesso allo stadio, inizialmente consentito ai soli ferraresi, è stato allargato ai residenti della provincia di Rovigo. Per il resto solo i Reggiani in possesso della tessera del tifoso potranno varcare i portoni del Paolo Mazza.
estense.com
Pressoché scontata, quindi, la formazione iniziale dei biancazzurri, con Ravaglia in porta, Belleri, Zamboni, Bortel e Ghetti a completare il reparto arretrato. Centrocampo a tre con Bedin mediano, Coppola e il rientrante Smit a dar manforte sui due lati. In attacco Mendy dovrebbe aver migliorato la condizione, grazie all’ampio minutaggio delle ultime gare. A supportarlo ci saranno Paolino Rossi e Volpe che si alterneranno sulle due fasce, con possibilità di pungere in mezzo. Anche per i cambi non potranno esserci grandi scelte, col solo Locatelli, in ripresa, a poter variare l’assetto offensivo in caso di bisogno.
Le assenze di Migliorini, autore di un bel gol all’andata, e di Melara sicuramente si faranno sentire in termini di qualità in mezzo al campo. I ferraresi dovranno far appello alla voglia di riscatto: Remondina non ha ancora vinto da quando è giunto sulla panchina biancazzurra, mentre per Zamboni e C. l’ultimo successo è datato dicembre 2010.
A favore degli estensi una tradizione molto positiva contro la Reggiana, che li ha visti primeggiare negli ultimi scontri diretti, sia al Giglio che al Mazza.
In questo momento però i granata sono sicuramente più motivati, trovandosi a un solo punto dalla zona play off. Gli spallini, dal canto loro, hanno salutato da un pezzo i sogni di gloria, trovandosi a 5 lunghezze dagli spareggi promozione e a solo 3 punti dal pericolo play out.
L’accesso allo stadio, inizialmente consentito ai soli ferraresi, è stato allargato ai residenti della provincia di Rovigo. Per il resto solo i Reggiani in possesso della tessera del tifoso potranno varcare i portoni del Paolo Mazza.
estense.com
Commenti