Basket: Legadue (29a e penultima g.). Pallacanestro Reggiana affonda la Sigma Barcellona
Una sconfitta pericolosa, una vittoria che serve a poco. E’ stata interamente giocata sabato sera la 29a giornata (14a e penultima di ritorno) del campionato di Legadue e la Sigma Barcellona, nell’ultima gara casalinga della stagione regolare, concede la seconda vittoria dell’annata al “Palalberti” (dopo Casale Monferrato) alla Trenkwalder Reggio Emilia che, in ogni caso, rischia di retrocedere ugualmente in A Dilettanti a causa dell’incredibile successo di Forlì in rimonta su Casale Monferrato. Ottima prova di Kieron Achara (foto a sx a canestro) ma per la truppa del presidente Immacolato Bonina (foto a dx), adesso arrivano i conti finali. Nell’ultimo turno solo vincendo a Venezia, sul parquet di una delle due capoliste (e degli ex dell’Orlandina Tamar Slay e Alvin Young), potrà confermare il terzo posto. Diversamente rischia di ritrovarsi sotto il podio in vista dei playoff. Ecco il tabellino, le statistiche e il commento del match (il servizio di Max Passalacqua per la Gazzetta del Sud), i risultati e la nuova classifica ad una giornata dalla fine…
Barcellona-Reggio Emilia-95-98
Sigma Barcellona: Crispin 16 (1/1, 4/8), Bucci 15 (0/4, 5/6), Hicks 23 (6/13, 1/4), Ghiacci 9 (1/1, 1/2), Achara 16 (5/9), Bonessio 2, Da Ros 8 (2/2), Sorrentino 6 (2/3 da tre). N.e.: Mocavero, Cardinali, Crisafulli. Allenatore: Pancotto.
Trenkwalder Reggio Emilia: Robinson 23 (9/14, 1/4), Bell 24 (7/11, 3/6), Slanina 10 (3/3, 0/1), Vaienti 13 (4/4), Chiacig 15 (7/13), Frassineti 13 (3/7, 2/3), Frosini, Pini. N.e.: Germani, Vigiianisi. Allenatore: Menetti (al posto del convalescente Frates).
Arbitri: Provini, Ferretti e Baldini;
parziali: 27-23; 50-53; 62-70.
Statistiche Sigma:
Tiri liberi: Barcellona 26/30 (86,7%); tiri da due punti: Barcellona 15/30 (50%); tiri da tre punti: Barcellona 13/23 (56,5%). Rimbalzi: 22 (Achara 5) contro 33 (Vaienti 9); palle perse: 9 (Crispin 5); palle recuperate: 16 (Crispin, Ghiacci 4); assist: 18 (Crispin 8); valutazione: 121 (Achara 24) contro 97 (Bell 27).
Nella serata che doveva consegnare il terzo posto matematico e lanciare la Sigma verso l’assalto alla seconda posizione nello scontro diretto di Venezia, Barcellona non solo sciupa un’occasione d’oro (la Reyer ha perso a Verona; Casale Monferrato a Forlì) ma mette addirittura a rischio un posto nelle zone più “nobili” della classifica visto che delle in-seguitrici ha perso solo Udine mentre Scafati, Rimini e Veroli si sono portate a -1. La truppa di Pancotto, dopo un campionato straordinario, rischia così di chiudere quinta o sesta e di perdere il vantaggio del fattore campo nel primo turno dei playoff. Prepartita denso di emozioni, con la presentazione del nuovo americano “di scorta” Jeremy Wise appena arrivato dagli Stati Uniti, il saluto a coach Fabrizio Frates (tenuto lontano dalla panchina dalle complicanze di una violenta colica renale) e soprattutto la consegna della maglia da parte del capitano Ryan Bucci al piccolo Joseph, affetto da una rara malattia per la quale dovrà essere sottoposto a un trapianto di staminali: alla sua famiglia la società ha devoluto parte dell’incasso della serata. Subito l’allungo di Barcellona con la tripla di Bucci (5-1 al 1′) che poi assiste Crispin sempre dall’arco e l’ex Ghiacci e la Sigma è già a +7 (12-5 al 4′), 4 punti in fila di Valenti rimettono Reggio 1, Michael Hicks ha iniziato bene ma poi ha sbagliato tanto chiudendo con 23 punti in linea di galleggiamento (15-11 a metà frazione). Robinson (8 punti) batte Crispin e va dentro per tenere in partita i suoi, Valenti fa -1 (22-21 all’8′), Bell fallisce addirittura il sorpasso ma un triplone di Bucci ricaccia indietro la Trenkwalder. Il primo quarto si chiude sul 27-23 con una palla buttata via da Sorrentino sull’ultimo possesso. Sei punti in fila di Da Ros (un libero su 4, la penetrazione sull’assist di Bucci e il gioco da tre punti su Frosini) lanciano la Sigma sul 33-23 in apertura di secondo quarto, risponde Robinson (33-2 7 al 3′), Sorrentino realizza il sesto canestro dai 6,75 metri di Barcellona su sette tentativi ma all’8′ Reggio è a -1 (42-41) con Barcellona che sbaglia tiri anche comodi, ma soprattutto non difende l’uno contro uno e non rientra per negare contropiede e transizione agli ospiti: al riposo Reggio va sul +3 (50-53) con il…terzo tempo dall’arco di Robinson sulla sirena. Barcellona concede il 62% da due e il 67% da tre, 6 rimbalzi in attacco (contro 5, il computo totale vede Reggio avanti 16-13) e più in generale regala a una squadra con l’acqua alla gola la possibilità di una seconda vita per mancanza di concentrazione ed intensità: il parziale degli ultimi 7′, con 30 punti subiti (a fronte di 17 realizzati), è agghiacciante. Nella ripresa impatta subito Crispin, Reggio però si issa a +4 (53-57) e sale al massimo vantaggio biancorosso (56-66 al 6′) con il Robinson già a quota 22. Se non si fosse capito, la Sigma ha smesso di giocare anche in attacco, dove arrivano solo forzature e palle perse in serie. Negli ultimi 3′ Pancotto mette Sorrentino e chiede di far arrivare la palla dentro, segnano Achara e dalla lunetta Bonessio (62-68), va anche bene che il ferro sputi due tiri dall’arco di Frassineti e Slanina e che Bell butti via la palla lanciato in contropiede. L’ultimo riposo vede Reggio avanti di 8(62-70). Gli ultimi 10′ si aprono con i liberi di Achara e Crispin (66-70 al 2′) e l’ambiente che diventa un fattore: Ghiacci prende uno sfondamento magistrale da Slanina et voilà, l’inerzia sembra passare di mano con il -2 (68-70) di Achara, finalmente rifornito a dovere sulle tacche. Bell segna dall’arco, Crispin perde palla per il +7 in contropiede di Slanina (72-79 al 4′) e protesta facendosi fischiare un tecnico che Slanina dalla lunetta e Frassineti convertono per il +11 (72-83 al 5′). Ancora Bell, ora marcato da Crispin da tre per il +12 (74-86), a 2′20″ Hicks con un gioco da tre punti fa -8 (82-90 a 2′20″). Ancora scintille tra Slanina e Ghiacci che stoppa, ruba e subisce il quinto fallo dal lituano (84-90 a 2′08″), poi rovina tutto con un fallo tecnico per una plateale protesta su un fischio magari discutibile, ma che non giustifica una tale esplosione di rabbia. Il “PalAlberti” grida agli arbitri, però a l’42″ c’è Robinson in lunetta che fa 1/2 tra i fischi (84-91), ancora Ghiacci costringe Bell all’infrazione di passi sulla “trap” e per Barcellona c’è vita con la tripla di Crispin a l’26″ (87-91). Reggio perde la testa (passi di Chiacig) e nella bolgia ancora Crispin fa -2 (89-91) 53″. Segna Bell (89-93), a 34″ Hicks fallisce un libero sanguinoso (90-93) ma Chiacig trova il canestro e fallo del +6 (90-96 a 28″). Ancora Hicks con l’interferenza di Valenti a 19″9 (92-96), poi ferma il tempo ma Chiacig chiude i conti con il rimbalzo d’attacco sull’errore di Frassineti dalla lunetta. Reggio vince e spera, Barcellona recrimina e ora dovrà provare a vincere a Venezia per salvaguardare il terzo posto (Max Passalacqua, da Gazzetta del Sud).
LEGADUE, risultati 29a giornata (14a e penultima di ritorno):
FORLI’-CASALE MONFERRATO-91-90
FERRARA-UDINE-83-64
JESI-SCAFATI-63-93
(a Faenza) IMOLA-CASALPUSTERLENGO-76-81
BARCELLONA-REGGIO EMILIA-95-98
(a Frosinone) VEROLI-PISTOIA-73-69
VERONA-VENEZIA-73-63
RIMINI-SAN SEVERO-64-34
CLASSIFICA:
FASTWEB CASALE MONFERRATO, UMANA VENEZIA 40 punti;
SIGMA BARCELLONA POZZO DI GOTTO 37 (-1 di penalizzazione);
IMMOBILIARE SPIGA RIMINI, PRIMA VEROLI, SUNRISE SCAFATI 36;
SNAIDERO UDINE 34;
FILENI JESI 28;
TUSCANY PISTOIA, AGET IMOLA 26;
NATURHOUSE FERRARA 24;
TEZENIS VERONA, ASSIGECO CASALPUSTERLENGO, MARCOPOLOSHOP.IT FORLI’, TRENKWALDER REGGIO EMILIA 22;
MAZZEO SAN SEVERO 12 punti.
San Severo è matematicamente retrocessa in serie A Dilettanti.
di Giuseppe Lazzaro - glpress
2 Maggio 2011 ore 08:57
Barcellona-Reggio Emilia-95-98
Sigma Barcellona: Crispin 16 (1/1, 4/8), Bucci 15 (0/4, 5/6), Hicks 23 (6/13, 1/4), Ghiacci 9 (1/1, 1/2), Achara 16 (5/9), Bonessio 2, Da Ros 8 (2/2), Sorrentino 6 (2/3 da tre). N.e.: Mocavero, Cardinali, Crisafulli. Allenatore: Pancotto.
Trenkwalder Reggio Emilia: Robinson 23 (9/14, 1/4), Bell 24 (7/11, 3/6), Slanina 10 (3/3, 0/1), Vaienti 13 (4/4), Chiacig 15 (7/13), Frassineti 13 (3/7, 2/3), Frosini, Pini. N.e.: Germani, Vigiianisi. Allenatore: Menetti (al posto del convalescente Frates).
Arbitri: Provini, Ferretti e Baldini;
parziali: 27-23; 50-53; 62-70.
Statistiche Sigma:
Tiri liberi: Barcellona 26/30 (86,7%); tiri da due punti: Barcellona 15/30 (50%); tiri da tre punti: Barcellona 13/23 (56,5%). Rimbalzi: 22 (Achara 5) contro 33 (Vaienti 9); palle perse: 9 (Crispin 5); palle recuperate: 16 (Crispin, Ghiacci 4); assist: 18 (Crispin 8); valutazione: 121 (Achara 24) contro 97 (Bell 27).
Nella serata che doveva consegnare il terzo posto matematico e lanciare la Sigma verso l’assalto alla seconda posizione nello scontro diretto di Venezia, Barcellona non solo sciupa un’occasione d’oro (la Reyer ha perso a Verona; Casale Monferrato a Forlì) ma mette addirittura a rischio un posto nelle zone più “nobili” della classifica visto che delle in-seguitrici ha perso solo Udine mentre Scafati, Rimini e Veroli si sono portate a -1. La truppa di Pancotto, dopo un campionato straordinario, rischia così di chiudere quinta o sesta e di perdere il vantaggio del fattore campo nel primo turno dei playoff. Prepartita denso di emozioni, con la presentazione del nuovo americano “di scorta” Jeremy Wise appena arrivato dagli Stati Uniti, il saluto a coach Fabrizio Frates (tenuto lontano dalla panchina dalle complicanze di una violenta colica renale) e soprattutto la consegna della maglia da parte del capitano Ryan Bucci al piccolo Joseph, affetto da una rara malattia per la quale dovrà essere sottoposto a un trapianto di staminali: alla sua famiglia la società ha devoluto parte dell’incasso della serata. Subito l’allungo di Barcellona con la tripla di Bucci (5-1 al 1′) che poi assiste Crispin sempre dall’arco e l’ex Ghiacci e la Sigma è già a +7 (12-5 al 4′), 4 punti in fila di Valenti rimettono Reggio 1, Michael Hicks ha iniziato bene ma poi ha sbagliato tanto chiudendo con 23 punti in linea di galleggiamento (15-11 a metà frazione). Robinson (8 punti) batte Crispin e va dentro per tenere in partita i suoi, Valenti fa -1 (22-21 all’8′), Bell fallisce addirittura il sorpasso ma un triplone di Bucci ricaccia indietro la Trenkwalder. Il primo quarto si chiude sul 27-23 con una palla buttata via da Sorrentino sull’ultimo possesso. Sei punti in fila di Da Ros (un libero su 4, la penetrazione sull’assist di Bucci e il gioco da tre punti su Frosini) lanciano la Sigma sul 33-23 in apertura di secondo quarto, risponde Robinson (33-2 7 al 3′), Sorrentino realizza il sesto canestro dai 6,75 metri di Barcellona su sette tentativi ma all’8′ Reggio è a -1 (42-41) con Barcellona che sbaglia tiri anche comodi, ma soprattutto non difende l’uno contro uno e non rientra per negare contropiede e transizione agli ospiti: al riposo Reggio va sul +3 (50-53) con il…terzo tempo dall’arco di Robinson sulla sirena. Barcellona concede il 62% da due e il 67% da tre, 6 rimbalzi in attacco (contro 5, il computo totale vede Reggio avanti 16-13) e più in generale regala a una squadra con l’acqua alla gola la possibilità di una seconda vita per mancanza di concentrazione ed intensità: il parziale degli ultimi 7′, con 30 punti subiti (a fronte di 17 realizzati), è agghiacciante. Nella ripresa impatta subito Crispin, Reggio però si issa a +4 (53-57) e sale al massimo vantaggio biancorosso (56-66 al 6′) con il Robinson già a quota 22. Se non si fosse capito, la Sigma ha smesso di giocare anche in attacco, dove arrivano solo forzature e palle perse in serie. Negli ultimi 3′ Pancotto mette Sorrentino e chiede di far arrivare la palla dentro, segnano Achara e dalla lunetta Bonessio (62-68), va anche bene che il ferro sputi due tiri dall’arco di Frassineti e Slanina e che Bell butti via la palla lanciato in contropiede. L’ultimo riposo vede Reggio avanti di 8(62-70). Gli ultimi 10′ si aprono con i liberi di Achara e Crispin (66-70 al 2′) e l’ambiente che diventa un fattore: Ghiacci prende uno sfondamento magistrale da Slanina et voilà, l’inerzia sembra passare di mano con il -2 (68-70) di Achara, finalmente rifornito a dovere sulle tacche. Bell segna dall’arco, Crispin perde palla per il +7 in contropiede di Slanina (72-79 al 4′) e protesta facendosi fischiare un tecnico che Slanina dalla lunetta e Frassineti convertono per il +11 (72-83 al 5′). Ancora Bell, ora marcato da Crispin da tre per il +12 (74-86), a 2′20″ Hicks con un gioco da tre punti fa -8 (82-90 a 2′20″). Ancora scintille tra Slanina e Ghiacci che stoppa, ruba e subisce il quinto fallo dal lituano (84-90 a 2′08″), poi rovina tutto con un fallo tecnico per una plateale protesta su un fischio magari discutibile, ma che non giustifica una tale esplosione di rabbia. Il “PalAlberti” grida agli arbitri, però a l’42″ c’è Robinson in lunetta che fa 1/2 tra i fischi (84-91), ancora Ghiacci costringe Bell all’infrazione di passi sulla “trap” e per Barcellona c’è vita con la tripla di Crispin a l’26″ (87-91). Reggio perde la testa (passi di Chiacig) e nella bolgia ancora Crispin fa -2 (89-91) 53″. Segna Bell (89-93), a 34″ Hicks fallisce un libero sanguinoso (90-93) ma Chiacig trova il canestro e fallo del +6 (90-96 a 28″). Ancora Hicks con l’interferenza di Valenti a 19″9 (92-96), poi ferma il tempo ma Chiacig chiude i conti con il rimbalzo d’attacco sull’errore di Frassineti dalla lunetta. Reggio vince e spera, Barcellona recrimina e ora dovrà provare a vincere a Venezia per salvaguardare il terzo posto (Max Passalacqua, da Gazzetta del Sud).
LEGADUE, risultati 29a giornata (14a e penultima di ritorno):
FORLI’-CASALE MONFERRATO-91-90
FERRARA-UDINE-83-64
JESI-SCAFATI-63-93
(a Faenza) IMOLA-CASALPUSTERLENGO-76-81
BARCELLONA-REGGIO EMILIA-95-98
(a Frosinone) VEROLI-PISTOIA-73-69
VERONA-VENEZIA-73-63
RIMINI-SAN SEVERO-64-34
CLASSIFICA:
FASTWEB CASALE MONFERRATO, UMANA VENEZIA 40 punti;
SIGMA BARCELLONA POZZO DI GOTTO 37 (-1 di penalizzazione);
IMMOBILIARE SPIGA RIMINI, PRIMA VEROLI, SUNRISE SCAFATI 36;
SNAIDERO UDINE 34;
FILENI JESI 28;
TUSCANY PISTOIA, AGET IMOLA 26;
NATURHOUSE FERRARA 24;
TEZENIS VERONA, ASSIGECO CASALPUSTERLENGO, MARCOPOLOSHOP.IT FORLI’, TRENKWALDER REGGIO EMILIA 22;
MAZZEO SAN SEVERO 12 punti.
San Severo è matematicamente retrocessa in serie A Dilettanti.
di Giuseppe Lazzaro - glpress
2 Maggio 2011 ore 08:57
Commenti