Trenkwalder Reggio Emilia ha anticipato tutti
- Informazione Reggio Emilia -
di Davide Draghi
Sono giorni di fermento tra le società di Serie A e di Legadue. Il mercato è entrato finalmente nella sua fase più viva e i colpi da parte della squadre si susseguono giorno dopo giorno. Chi ha anticipato tutti è stata la Trenkwalder Reggio Emilia, che dopo aver chiuso ad inizio Luglio con l'ingaggio di Filloy tutto l'organico ad eccezione di un solo tassello, la guardia americana, può permettersi ora di stare alla finestra, di muoversi con cautela e non aver fretta di chiudere a tutti i costi un contratto. Il direttore sportivo Alessandro Frosini è attivo su più fronti, sta monitorando decine di giocatori per trovare quello giusto alla causa biancorossa, ma la sensazione è che si debba aspettare almeno il 28 Luglio per chiudere l'affare, data nella quale farà ritorno in Italia l'allenatore Max Menetti, al momento in Argentina in vacanza. Li tipologia di giocatore cercata dai vertici biancorossi è ormai ben chiara: un uomo di esperienza e di sistema, che conosca bene il campionato italiano e che abbia prima di tutto le qualità del tiratore dalla lunga distanza. Quasi del tutto sfumato il "sogno" di Gianluca Basile, sempre più vicino alla firma con Cantù, nei giorni scorsi si è fatto il nome di Trent Whiting, che risponderebbe perfettamente all'identikit cercato e che già in passato era stato avvicinato a stagione in corso. Lo statunitense è però sotto contratto con Imola e diventa quindi più diffìcile liberarlo. Come alternativa, rimane valida anche la pista che porta a Troy Bell. Il giocatore dà garanzie allo staff tecnico reggiano che lo conosce già bene anche a livello personale oltre che dal punto di vista tecnico e potrebbe quindi rappresentare una "valvola di sicurezza" nel caso in cui non si riesca a trovare nessun atleta che faccia al caso della Trenkwalder. Sembra invece allontanarsi la pista che porta a Jobey Thomas. L'agente del giocatore, che ha vestito la maglia di Varese nella scorsa stagione, ha smentito qualsiasi contatto con la Trenkwalder. "Ad oggi, non ho ricevuto alcuna proposta o telefonata da parte di Reggio Fmilia. Thomas sta bene fisicamente, ha recuperato dall'infortunio e sta valutando anche l'ipotesi di scendere in Legadue, solamente però in un club prestigioso. Venezia, Verona o Reggio Fmilia potrebbero essere piazze giuste per lui, però ripeto, al momento nessuno dello staff biancorosso si è fatto sentire".
di Davide Draghi
Sono giorni di fermento tra le società di Serie A e di Legadue. Il mercato è entrato finalmente nella sua fase più viva e i colpi da parte della squadre si susseguono giorno dopo giorno. Chi ha anticipato tutti è stata la Trenkwalder Reggio Emilia, che dopo aver chiuso ad inizio Luglio con l'ingaggio di Filloy tutto l'organico ad eccezione di un solo tassello, la guardia americana, può permettersi ora di stare alla finestra, di muoversi con cautela e non aver fretta di chiudere a tutti i costi un contratto. Il direttore sportivo Alessandro Frosini è attivo su più fronti, sta monitorando decine di giocatori per trovare quello giusto alla causa biancorossa, ma la sensazione è che si debba aspettare almeno il 28 Luglio per chiudere l'affare, data nella quale farà ritorno in Italia l'allenatore Max Menetti, al momento in Argentina in vacanza. Li tipologia di giocatore cercata dai vertici biancorossi è ormai ben chiara: un uomo di esperienza e di sistema, che conosca bene il campionato italiano e che abbia prima di tutto le qualità del tiratore dalla lunga distanza. Quasi del tutto sfumato il "sogno" di Gianluca Basile, sempre più vicino alla firma con Cantù, nei giorni scorsi si è fatto il nome di Trent Whiting, che risponderebbe perfettamente all'identikit cercato e che già in passato era stato avvicinato a stagione in corso. Lo statunitense è però sotto contratto con Imola e diventa quindi più diffìcile liberarlo. Come alternativa, rimane valida anche la pista che porta a Troy Bell. Il giocatore dà garanzie allo staff tecnico reggiano che lo conosce già bene anche a livello personale oltre che dal punto di vista tecnico e potrebbe quindi rappresentare una "valvola di sicurezza" nel caso in cui non si riesca a trovare nessun atleta che faccia al caso della Trenkwalder. Sembra invece allontanarsi la pista che porta a Jobey Thomas. L'agente del giocatore, che ha vestito la maglia di Varese nella scorsa stagione, ha smentito qualsiasi contatto con la Trenkwalder. "Ad oggi, non ho ricevuto alcuna proposta o telefonata da parte di Reggio Fmilia. Thomas sta bene fisicamente, ha recuperato dall'infortunio e sta valutando anche l'ipotesi di scendere in Legadue, solamente però in un club prestigioso. Venezia, Verona o Reggio Fmilia potrebbero essere piazze giuste per lui, però ripeto, al momento nessuno dello staff biancorosso si è fatto sentire".
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