Trenkwalder, il raduno dei biancorossi: via la nuova stagione

Nella graziosa cornice del Circolo d’Equitazione di Reggio Emilia si alza ufficialmente il sipario sulla nuova Trenkwalder. I giocatori biancorossi arrivano in leggero ritardo sulla tabella di marcia e fra i primi ad entrare c’è Donell Taylor che ci viene incontro raggiante: «Come ve la passate ragazzi? Per me è un momento super, sono eccitatissimo, non ho mai giocato in serie A, ma credo di poter dare molto a questa squadra. I nuovi compagni? L’importante è che si spinga forte in allenamento. Se faremo così ognuno porterà qualcosa sulla tavola e potremo fare bene».

Nemmeno il tempo di salutare Taylor ed ecco che cogliamo la ‘giocata del giorno’: ‘il ‘Gobe’, storico magazziniere, si aggira spaesato in costume e infradito, fresco di ‘bagnetto’ nell’adiacente piscina, la maglia che indossa è ormai un must “Che bel momento è?”, coniata da Riccardo Cervi per celebrare la promozione.

Proprio al Pivot biancorosso giriamo subito la domanda: «E’ un bel momento davvero –risponde raggiante il lungo reggiano- e il bello è che continua, continua sempre di piu’! Com’è andata in America? Diciamo che mi hanno aperto la ‘finestrina’, là vogliono tutto e subito, fra un esercizio e l’altro mica facevo le pause…”.

Alcuni supporters avvicinano Brunner e lo battezzano all’istante: «Lo sai che assomigli a Vin Diesel!?». Lui risponde in un ottimo italiano: «I miei amici dicono a Zio Fester!» scoppiano le risate, Greg ‘La Roccia’ sembra davvero un buontempone.

Arriva poi il momento di coach Menetti che si ferma davanti ai taccuini, ma non regala ‘perle’: «Obiettivi di quest’anno? Il primo e il più importante è quello di ricreare lo stesso spirito dell’anno scorso, si riparte da zero, con la consapevolezza che non sarà facile. Il capitano? Come da tradizione lo sceglieremo a Castelnovo Monti». Il ballottaggio più caldo sembra comunque essere ‘Slanina-Filloy’.

Dulcis in fundo, ecco l’amministratore delegato Alessandro Dalla Salda con i suoi inseparabili occhiali da sole: «Un giudizio sulla squadra? Il primo è sempre positivo, poi è chiaro che sarà il campo. Detto questo credo che il gruppo abbia qualità e personalità. Abbiamo preso giocatori come Cinciarini e Brunner fortemente voluti dal nostro allenatore, ci aspettiamo molto da Cervi e dallo stesso Silins che sono giovani, ma con grandi margini di miglioramento e poi c’è la grande scommessa Mladen Jeremic, giovane anche lui, che magari avrà bisogno di un periodo di adattamento, ma che crediamo possa davvero diventare un giocatore di alto livello».

Foto di rito, brindisi e il ‘rompete le righe’ danno vita ad un piacevole rinfresco che si anima subito con le voci e le curiosità di tantissimi bambini: «Ma hai visto Cervi? E’ alto come il canestro» esclama stupito un baby supporter. «Impossibile, sarebbe in Nba», risponde sicuro l’altro. Poi entrambi concordano su una cosa: «Quello è Menetti!». E assieme lo inseguono per avere l’autografo.

Francesco Pioppi - ilrestodelcarlino.it

Commenti

AimonAdidas launches Metalbone Reserve: Ale Galán's exclusive racquetPRO EDT 2025 COLLECTION
Colors Saldi 40% Ocean Hotels - Coupon -25% Prenota con B&B HOTELS Prenota con B&B HOTELS

Post più popolari