Trenkwalder: «In serie A dovremo essere più costanti nel rendimento»

Era arrivato a stagione in corso, dando una grossa mano alla Trenkwalder a salire in serie A. Michele Antonutti è stato il secondo giocatore della colonia Sutor ad arrivare a Reggio e con lui Menetti ha avuto assolutamente ragione.

Cosa si aspetta da questa nuova annata?

«Innanzitutto è bello ripartire con buona parte dei compagnicon cui ho condiviso tante emozioni la scorsa stagione. Si sono aggiunti Brunner e Cinciarini che conosco bene e credo si integreranno velocemente. Sulle loro qualità metto la mano sul fuoco: gran lavoratori e brave persone. Avere un buon gruppo ci servirà per un campionato così duro».

Col nuovo compagno di reparto Brunner?

«Mi trovo bene, lui gioca sotto canestro e in questo modo libera molti spazi fuori dall'area. In campo aperto poi ha un grande senso della posizione e sa farsi trovare sempre nel posto giusto».

In cosa si differenzia la Serie A dalla LegaDue?

«In A si fanno le stesse cose ma molto più rapidamente. Ogni esecuzione, ogni gesto, ogni decisione, tutto va fatto in meno tempo. Così viene a mancare un po' di lucidità e il fattore fisico-atletico aiuta a compensare. Con noi ci sono diversi giocatori navigati che possono fare tesoro della loro esperienza ed hanno ancora voglia di mettersi in gioco. Lo spirito e le motivazioni con cui scenderemo in campo e ci alleneremo saranno importanti».

Obiettivo salvezza e nulla più?

«Come primo anno pensiamo alla salvezza. Se poi verrà col tempo qualcosa in più, bene, si aggiungerà entusiasmo e allora si potrà fare ancora meglio. All'inizio comunque servirà un po' di tempo per assestarci nella nuova realtà».

Iniziare la preparazione con un gruppo che si conosce quanto può aiutare?

«E' sicuramente un bene, abbiamo già dei punti di riferimento e so che sono affidabili. Lo scorso anno c'era un bel gruppo, i difetti di uno venivano compensati con le qualità di un altro. Non c'erano gelosie. C'era il piacere di far segnare un compagno. I nuovi arrivati so che manterranno questo spirito».

Cosa dovrà cambiare nel vostro modo di giocare?

«Dovremo essere più costanti nel rendimento durante la partita. Lo scorso anno avevamo dei cali che permettevano agli avversari di rimontare, ma poi riuscivamo a cavarcela. In serie A non sarà così. Se lasci rimontare l'avversario, quello poi di batte. Troveremo squadre più forti che in Legadue, con giocatori che non perdonano».

Riccardo Bellelli
gazzettadiregio

Commenti

AimonAdidas launches Metalbone Reserve: Ale Galán's exclusive racquetPRO EDT 2025 COLLECTION
Colors Saldi 40% Ocean Hotels - Coupon -25% Prenota con B&B HOTELS Prenota con B&B HOTELS

Post più popolari