Lega A: EA7 Emporio Armani Milano - Trenkwalder Reggio Emilia 66-78

Emporio Armani Milano: Stipcevic 5, Hairston 13, Fotsis 14, Cook 2, Chiotti 2, Bourousis 11, Melli 9, Gentile 5, Hendrix 1, Basile 4. Allenatore: Scariolo

Trenkwalder Reggio Emilia: Jeremic, James 11, Taylor 23, Brunner 14, Veccia ne, Filloy 7, Slanina 10, Cervi, Silins 2, Allodi ne, Cinciarini 11. Allenatore: Menetti

Arbitri: Paternicò, Quacci, Aronne.

La Trenkwalder è una squadra. L'Emporio Armani Milano, no. E' una verità dolcissima per Reggio Emilia e alquanto triste per la blasonatissima Olimpia che è uscita con le ossa rottissime dal match contro i biancorossi di coach Max Menetti. 66-78 il risultato finale per Reggio che si issa così a 4 punti in classifica e mette a segno una vittoria pesantissima. Un successo che è stato in discussione solo sul finire del terzo quarto quando l'Armani si era fatta minacciosa a quattro punti. Prima era stato un monologo bello e sorprendente, con la Trenk che è stata costantemente intorno ai 20 punti toccando due volte anche il +22. Un successo di squadra, in cui Taylor è stato l'alfiere principe, ma attorno a lui si sono espressi su grandi livelli i "soliti" Brunner e Cinciarini. Importanti segnali di crescita anche da parte del trio: James-Slanina-Filloy. Domenica prossima arriva il secondo scontro salvezza con Pesaro. Sarebbe bello rivedere una Trenk in… "formato Milano".

Nicola Bonafini basketincontro.it