Volley A2 maschile: Cantagalli spende elogi per i giocatori della sua Conad Reggio Emilia
REGGIO. «Carattere, lucidità, qualità». Sono questi secondo il coach Luca Cantagalli gli elementi chiave della battaglia vinta dalla sua Conad a Sora, che fa ben sperare per l'intera guerra della regular season.
Già perché se l'andazzo vincente sarà confermato anche nel posticipo di lunedì 5 novembre (ore 20.30) al PalaBigi contro la Tonazzo Padova, la formazione giallorossa potrebbe già cambiare il proprio obiettivo di inizio stagione di una salvezza dignitosa capace di far dimenticare la brutta retrocessione dell'Edilesse dello scorso anno alla media alta classifica. E perché no?
Con il tridente Diachkov-Barbareschi-Biribanti da una ventina di punti a testa, Curti a murare al centro, Orduna a distribuire palloni in regia e un'ottima ricezione con Castellani - insieme a Goi in difesa, ora febbricitante - si può davvero pensare in grande, tanto più perché le riserve non sono affatto riserve ma ottime cartucce da sparare all'occorrenza come Grassano in banda e Tondo al centro, chiamato a fare egregiamente la sua parte a Sora in assenza di Oreste Luppi.
Lo scontro con Grassano sul finale della partita casalinga con Brolo infatti ha lasciato il segno e la sua caviglia non è ancora in grado di reggere veloci e spostamenti a muro. Con ogni probabilità Oras non potrà giocare nemmeno lunedì contro Padova, lasciando di nuovo spazio a un Tondo che cresce a vista d'occhio, trainato dall'esperienza di Curti. «Siamo una vera squadra, l'impresa di Sora è frutto di un lavoro di gruppo coltivato in allenamento che si riflette poi sul campo», commenta il coach Cantagalli che in cinque giornate si è già tolto delle belle soddisfazioni trovando la giusta malgama tra le sue tigri. I giallorossi infatti si presentano al fischio di inizio della sesta giornata con 8 punti in tasca che valgono il settimo posto, a 4 punti dalla vetta, nel bel mezzo della mischia.
«Anche con Brolo abbiamo vissuto tante emozioni, mi auguro che siano solo le prime di questa stagione», aggiunge Cantagalli che esorta i suoi a continuare a lavorare a testa bassa, senza montarsi la testa ma forti della consapevolezza di avere i numeri giusti per offrire al pubblico una stagione di spettacoli, proprio come i 4 ace di fila messi a segno di capitan Biribanti nel quarto set al PalaGlobo. Il dato più positivo della gara infrasettimanale è il 61% di positività in attacco, devastante. Ora bisogna solo continuare così, con la stessa intensità e con la stessa determinazione fin dalla battuta, con 10 ace in quattro set. (f.m.)
La Gazzetta di Reggio
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