Sassuolo-Livorno 1-4, finisce male il debutto casalingo in A
di MARCO GAETANI - REPUBBLICA.IT
SASSUOLO - Quella che doveva essere la
serata del Sassuolo finisce con i giocatori emiliani che escono a testa
bassa ma comunque fra gli applausi, nonostante una prestazione che
lascia diversi dubbi sulla prima, storica stagione in Serie A dei
neroverdi: il debutto casalingo nella categoria regina finisce male, con
il Livorno che sbanca senza problemi il Mapei Stadium, dimostrando di
avere le idee chiarissime dal punto di vista tattico. Nicola batte Di
Francesco, aiutato anche da una serata terribile vissuta da Antonio
Rosati, preferito all'eroe della promozione Pomini (cori dagli spalti
per lui) e autore dell'errore che ha indirizzato definitivamente il
match sui binari labronici, in occasione del momentaneo 1-2. Le aggiunte
di Coda, Biagianti ed Emeghara forniscono qualche freccia in più agli
amaranto, con l'ex attaccante del Siena che ha avuto bisogno di 45
minuti prima di ritrovare il ritmo partita, crescendo a vista d'occhio
nella ripresa.
GRECO E ZAZA TRASCINATORI - Di Francesco sceglie Chibsah davanti alla difesa per sostituire Magnanelli e in attacco opta per Alexe e Laribi a sostegno di Zaza, Nicola getta subito nella mischia Biagianti ed Emeghara. La partita, sul piano delle occasioni, offre poco. Bardi rischia al 6′ in fase di disimpegno, subendo la pressione di Zaza, per poi essere chiamato in causa dopo la mezz'ora in anticipo basso su Laribi, lanciato da una sponda involontaria di Emerson. Il Livorno si difende bene ma fatica quando c'è da ripartire, Emeghara va vicino al gol sugli sviluppi di un
corner, poi è Greco a far saltare il banco. Punizione dai 25
metri al minuto 43, la barriera piazzata da Rosati non è delle più
convincenti, il mancino a giro dell'ex Olympiacos sì: si va negli
spogliatoi con gli amaranto avanti. I padroni di casa iniziano bene la
ripresa: Kurtic cerca i pali da lontano - attento Bardi - poi è Zaza
a salire in cattedra, con due belle conclusioni mancine. La prima
termina alta, la seconda trova la risposta dell'estremo dell'Under 21.
Rosati fa capire che non è serata già al 13′, lisciando il pallone in
uscita: Emeghara glielo soffia ma si allarga troppo e non riesce a
centrare la porta. Il ventunesimo è il minuto giusto per il Sassuolo:
cross da destra di Laribi, Zaza stacca in solitaria, colpo di testa
nell'angolo che vale il pari e il primo gol della storia del club in A.
ROSATI AIUTA IL SASSUOLO - Dovrebbe essere il momento ideale per la formazione di Di Francesco, diventa l'inizio della fine. È il 24′, Emeghara va via di prepotenza a Terranova ma è costretto sul fondo: l'ex senese mette in mezzo un pallone teso, Rosati potrebbe comodamente respingere ma il suo intervento è disastroso, autogol e nuovo vantaggio Livorno. Lo sbandamento non si attenua, al 29′ Paulinho dispone a piacimento della retroguardia neroverde, irridendo Ziegler in fascia per poi accentrarsi e concludere di precisione nell'angolino basso. Il gol chiude la sfida, con il punteggio che assume le sue dimensioni definitive a 5′ dalla fine: Paulinho per l'inserimento di Luci, Rosati completa la serata in bellezza, abbattendo il 10 amaranto. Sul dischetto va Emeghara, destro incrociato nel sette e prima vittoria in campionato che va in archivio. Siamo soltanto alla seconda giornata ma è già un successo potenzialmente pesantissimo nell'economia della lotta salvezza, il mercato probabilmente deve ancora dire molto per entrambe le squadre ma di sicuro, almeno per stasera, Nicola può andare a dormire più tranquillo di Di Francesco.
SASSUOLO-LIVORNO 1-4 (0-1)
Sassuolo (4-3-3): Rosati 4; Gazzola 5.5, Rossini 5.5, Terranova 5.5, Ziegler 5; Kurtic 5.5, Chibsah 5 (31′ st Farias), Missiroli 6; Alexe 5 (19′ st Masucci 5.5), Zaza 6.5, Laribi 6.5 (23′ st Pavoletti 5.5). (Pomini, Acerbi, Antei, Bianco, Laverone, Longhi, Marzorati, Schelotto, Bianchi). All.: Di Francesco 5
Livorno (3-4-1-2): Bardi 6.5; Valentini 6, Emerson 6, Ceccherini 6.5; Schiattarella 6 (41′ st Lambrughi sv), Luci 6.5, Biagianti 6, Gemiti 6 (26′ st Coda 6); Greco 7 (37′ st Duncan sv); Paulinho 7, Emeghara 6.5. (Mazzoni, Decarli, Mbaye, Piccini, Rinaudo, Belingheri, Benassi, Mosquera, Dionisi). All.: Nicola 6.5
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 6.5
Reti: 43′ pt Greco, 21′ st Zaza, 24′ st aut. Rosati, 29′ st Paulinho, 40′ st rig. Emeghara
Ammoniti: Rosati e Greco per gioco falloso
Recupero: 0 e 3′
GRECO E ZAZA TRASCINATORI - Di Francesco sceglie Chibsah davanti alla difesa per sostituire Magnanelli e in attacco opta per Alexe e Laribi a sostegno di Zaza, Nicola getta subito nella mischia Biagianti ed Emeghara. La partita, sul piano delle occasioni, offre poco. Bardi rischia al 6′ in fase di disimpegno, subendo la pressione di Zaza, per poi essere chiamato in causa dopo la mezz'ora in anticipo basso su Laribi, lanciato da una sponda involontaria di Emerson. Il Livorno si difende bene ma fatica quando c'è da ripartire, Emeghara va vicino al gol sugli sviluppi di un
ROSATI AIUTA IL SASSUOLO - Dovrebbe essere il momento ideale per la formazione di Di Francesco, diventa l'inizio della fine. È il 24′, Emeghara va via di prepotenza a Terranova ma è costretto sul fondo: l'ex senese mette in mezzo un pallone teso, Rosati potrebbe comodamente respingere ma il suo intervento è disastroso, autogol e nuovo vantaggio Livorno. Lo sbandamento non si attenua, al 29′ Paulinho dispone a piacimento della retroguardia neroverde, irridendo Ziegler in fascia per poi accentrarsi e concludere di precisione nell'angolino basso. Il gol chiude la sfida, con il punteggio che assume le sue dimensioni definitive a 5′ dalla fine: Paulinho per l'inserimento di Luci, Rosati completa la serata in bellezza, abbattendo il 10 amaranto. Sul dischetto va Emeghara, destro incrociato nel sette e prima vittoria in campionato che va in archivio. Siamo soltanto alla seconda giornata ma è già un successo potenzialmente pesantissimo nell'economia della lotta salvezza, il mercato probabilmente deve ancora dire molto per entrambe le squadre ma di sicuro, almeno per stasera, Nicola può andare a dormire più tranquillo di Di Francesco.
SASSUOLO-LIVORNO 1-4 (0-1)
Sassuolo (4-3-3): Rosati 4; Gazzola 5.5, Rossini 5.5, Terranova 5.5, Ziegler 5; Kurtic 5.5, Chibsah 5 (31′ st Farias), Missiroli 6; Alexe 5 (19′ st Masucci 5.5), Zaza 6.5, Laribi 6.5 (23′ st Pavoletti 5.5). (Pomini, Acerbi, Antei, Bianco, Laverone, Longhi, Marzorati, Schelotto, Bianchi). All.: Di Francesco 5
Livorno (3-4-1-2): Bardi 6.5; Valentini 6, Emerson 6, Ceccherini 6.5; Schiattarella 6 (41′ st Lambrughi sv), Luci 6.5, Biagianti 6, Gemiti 6 (26′ st Coda 6); Greco 7 (37′ st Duncan sv); Paulinho 7, Emeghara 6.5. (Mazzoni, Decarli, Mbaye, Piccini, Rinaudo, Belingheri, Benassi, Mosquera, Dionisi). All.: Nicola 6.5
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 6.5
Reti: 43′ pt Greco, 21′ st Zaza, 24′ st aut. Rosati, 29′ st Paulinho, 40′ st rig. Emeghara
Ammoniti: Rosati e Greco per gioco falloso
Recupero: 0 e 3′
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